Benvenuti a Favazzinablog

Finalmente, dopo anni che ho in mente di farlo, ho deciso di aprire questo piccolo blog su Favazzina. L'obiettivo è quello di creare una comunità virtuale delle varie persone che negli anni hanno preso parte alla vita della nostra mitica Favazzina in modo che, almeno attraverso internet, possano sentirsi e non perdere i contatti, ma anche quello di scrivere e non dimenticare le varie storie che per tante estati ci hanno fatto morire dalle risate.
Se vi va di partecipare potete contattarmi su skype (mauro.fuca) o scrivere un commento anonimo al blog (scrivete in ogni caso la vostra email) così vi faccio diventare autori del blog e potrete darmi una mano.
Salutamu!
UGRECU

martedì 4 novembre 2008

ai caduti (al caduto)

Chi sa di quando Zorro cadde della terrazza di R. mamma ru Longu in una notte di guerra a Ferragosto tanti anni fa? Io che ero già a casa a dormire (ero figghioledda) ricordo di essermi affacciata al balcone e aver visto tutto il paese fermo immobile all'altezza del bar di P., in un silenzio incredibile. Poco più avanti una sagoma scura distesa a quattro di bastoni sull'asfalto. La notte di Ferragosto era, almeno per me, una specie di evento mitico in cui uomini coraggiosi compivano gesta eroiche (v'aite a figurare) Mio fratello requisiva in casa ogni tipo di recipiente atto a contenere acqua (dai cinque litri in su) e poi con fare losco partiva nella notte. Donne e bambini rimanevano a casa in trepidante attesa. La tradizione finì con l'incidente di Z?

1 commento:

u'longu ha detto...

Romanaccia, una piccola correzione, è caduto dal balcone (e meno male).
Alla guerra d'acqua partecipavano quasi tutti, incluse donne e bambini, tu eri ancora molto piccola.
Eravamo divisi in bande, e anche nelle stesse bande finiva a pagghiolate.
Il gusto maggiore era fare il gavettone a chiddi vistiti i festa