Benvenuti a Favazzinablog
Finalmente, dopo anni che ho in mente di farlo, ho deciso di aprire questo piccolo blog su Favazzina. L'obiettivo è quello di creare una comunità virtuale delle varie persone che negli anni hanno preso parte alla vita della nostra mitica Favazzina in modo che, almeno attraverso internet, possano sentirsi e non perdere i contatti, ma anche quello di scrivere e non dimenticare le varie storie che per tante estati ci hanno fatto morire dalle risate.
Se vi va di partecipare potete contattarmi su skype (mauro.fuca) o scrivere un commento anonimo al blog (scrivete in ogni caso la vostra email) così vi faccio diventare autori del blog e potrete darmi una mano.
Salutamu!
UGRECU
Il sole tramontò quattro volte sul suo viaggio e alla fine del quarto giorno, che era il quattro di ottobre del millenovecentoquarantatre, il marinaio, nocchiero semplice della fu regia Marina ‘Ndrja Cambria arrivò al paese delle Femmine, sui mari dello scill’e cariddi.
Stefano D'Arrigo, Horcynus Orca, Mondadori 1975
16 commenti:
Mi ricordo quando uscì questo libro. Mi ricordo anche che si elogiò molto la scrittura e l'autore, una specie di Joyce del sud che coniava molti neologismi. Però allora la mole mi spaventò sembrandomi un libro impegnativo e non l'ho mai letto. Ma non è mai troppo tardi
Olivia chi è ??????????????????
Viri mi ti leggi u libbru, se hai tempo, naturalmente
hai ragione arcade, è un bel mattone (se non sbaglio sono 2). A me ex, ex zita fici a tesi supra a stu libru! io avevo letto qualche cosa
Longu io al massimu u pozzu scriviri nu libru....
non vogghiu sapiri cchiu i caxxi i nuddu mi mbastunu i mei...
SCHERRRRRRRRZOOOO!!!!!!
Olivia, nonostante lo scherzo, vedo una forte vena di pessimismo,
T'iva raccomandatu mi ta spassi e mi t'indi futti.
Oliviabella concordu cu longu
FUTTATINDI E SPASSATILLA
RAGAZZI...GRAZIE di cuore... mettiamola cosi, con oggi finiscono le mie ferie e anche qualche altra cosa...
tranne la mia vita...
olivia non molla mai fidatevi...
ma questi momenti servono per assaporare meglio quelli belli...
comunque raga....
It can't rain all the time....
O Oliviaaaaaa. Ma porca miseria ma sei negativa forte! SU SU SU ANIMO DAI DAI DAI. CORAGGIO. D'altronde guarda posso capire... suor Angela, il cane muzzicoso... cu tutti sti traumi infantili da superare! E a proposito guarda non ho commentato in passato ma giuro che i tuoi post sono tra i più divertenti e vivaci del blog. Veramente. Ciao ale
Non so forse è abbastanza calzante Joyce del sud. Nel senso che potrebbe suonare ai bagnaroti scilloti cariddoti etc. come Joyce suona agli irlandesi di Dublino. Ma in realtà non vorrei azzardare critiche. A me è sembrato calzante. Credibile. Nello srotolarsi del linguaggio si riconoscono la gente e i luoghi. A tratti sembra scritto in dialetto e non lo è. I neologismi sembrano parole che si conoscono già. É artificioso come la realtà è complicata...vabbò mi rumpia i c a sula.
Mi hai convinto con le tue puntualizzazioni, lo leggerò.
M..... a proposito di libri, tu liggisti l'urtimu i Camilleri, se si, com'è ?
Ieu non cattaia pirchì penzu chi mu regalunu pu compleannu
Non l'ho letto M...A volte qualcuno dei suoi mi sfugge, mi piace ancora ma non lo seguo più come prima
Camilleri a D'Arrigo cia poti s....i. Tanto per citarti, Longu
Romanaccia, grazie per la citazione.
Lo so che D'Arrigo ha molta più attinenza con i nostri luoghi e con la nostra gente, parla pure dei pescatori di Scilla, e un dialetto simile, anzi inventa neologismi.
Ma io sono un giallista, e Camilleri, qualche giallo discreto l'ha scritto.
De gustibus......
era più che altro per il gusto della citazione. in realtà camilleri piace anche a me
grazie roma....
a romanacciaaaaaaaaaaa!!!
non sto a mori'...!!!
non conosco il pessimismo se no come periodo letterario...
sono un po' incazzata con la vita...
ma passa passa e come se passa!!!
io ho i miei eccessi o troppo o troppo poco...esterno tutto...
comunque non facciamo un processo alle intenzioni...
toglitemi tutto...
ma non il mio sorriso!!!
un bacio e grazie!!!
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