Pure quell’estate per la festa di san Rocco a Scilla, la sera nella piazza, oltre alle bancarelle, vi erano i soliti cantanti e noi ragazzi di Favazzina eravamo partiti in massa per divertirci ed anche, per che no, fare un po’ di baldoria.
A condurre lo spettacolo vi era Mike Buongiorno e tra un cantante e l’altro, intratteneva il pubblico con i soliti quiz, regalando a chi indovinava la risposta, prodotti della Loreal.
Insieme a noi vi era Cristiano un nostro amico di Milano, che in quegli anni, fine anni 60, primi anni settanta, veniva con la sua famiglia in ferie a Favazzina.
I cantanti durante la loro esibizione erano accompagnati da un complesso e Cristiano, osservando i componenti, ci disse, che gli pareva di conoscerli, di averli visti suonare al Wanted una discoteca di Milano dove lui andava di solito a ballare.
Durante una pausa, glielo chiese, e loro gli confermarono che suonavano spesso in quella discoteca, e felici di aver incontrato uno di Milano che li conosceva, gli dissero di aspettare che finisse lo spettacolo, così potevano stare un po’ insieme a chiacchierare.
Rimanemmo ad aspettarli sotto il palco e, finito di suonare, ci raggiunsero e si misero a parlare con Cristiano dei comuni amici che frequentavano il Wanted.
Anch’io e gli altri ragazzi di Favazzina, Natale B., Rocco G. e credo u Longu, (perdonatemi ma la memoria a volte mi falla!) facemmo amicizia con quelli del complesso e loro, visto che con Mike Buongiorno e gli altri dello spettacolo andavano a mangiare alla Vertigine, ci dissero di andare insieme a loro.
Era una tavolata molto numerosa quella che avevano allestito e noi, insieme ai nostri nuovi amici, ci sedemmo in fondo, negli ultimi tavoli, un po’ defilati, in modo da non essere visti e farci accorgere, soprattutto da Mike, che ci eravamo imbucati.
Mike Buongiorno era a capotavola e intorno a lui l’atmosfera era gioiosa e tutti mangiavano e bevevano allegramente e vi era pure qualcuno parecchio brillo. A vedere mangiare tutta quella gente a me, a Natale, a Rocco e a u Longu, era venuta una fame da lupi e i ragazzi del complesso ordinarono per noi diversi piatti di pesce che divorammo in un baleno.
Mangiammo a sazietà e quando fummo bei pieni ringraziammo i nostri amici e, dopo averli salutati, ritornammo a Favazzina, soddisfatti della serata e soprattutto per la cena che il caro Mike molto generosamente e, a sua insaputa, ci aveva offerto.
Il mio è voluto essere un ricordo del grande Mike, anche se quando, da dietro il palco, gli chiesi di darmi una confezione di prodotti della Loreal, mi mando via in malo modo.
Benvenuti a Favazzinablog
Finalmente, dopo anni che ho in mente di farlo, ho deciso di aprire questo piccolo blog su Favazzina. L'obiettivo è quello di creare una comunità virtuale delle varie persone che negli anni hanno preso parte alla vita della nostra mitica Favazzina in modo che, almeno attraverso internet, possano sentirsi e non perdere i contatti, ma anche quello di scrivere e non dimenticare le varie storie che per tante estati ci hanno fatto morire dalle risate.
Se vi va di partecipare potete contattarmi su skype (mauro.fuca) o scrivere un commento anonimo al blog (scrivete in ogni caso la vostra email) così vi faccio diventare autori del blog e potrete darmi una mano.
Salutamu!
UGRECU
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UGRECU
giovedì 10 settembre 2009
A cena con Mike Buongiorno
U scriviu: Spusiddha u iornu: giovedì, settembre 10, 2009
Argomento: Storie 'ì favazzina
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3 commenti:
Sempre sensibile e rispettoso Spusy... Ciao Mike...mi hai tenuto compagnia con la ruota della fortuna ai tempi dell'università...Indovinavo la frase finale del tuo gioco e poi subito di filato a studiare.
Bella Spusidda e per essere felliniani, amarcord
Ne succedevano di cose. che ne sanno?
Bel ricordo Mimmo.
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