Favazzina Blog: Tuttu u mundu è paisi

Benvenuti a Favazzinablog

Finalmente, dopo anni che ho in mente di farlo, ho deciso di aprire questo piccolo blog su Favazzina. L'obiettivo è quello di creare una comunità virtuale delle varie persone che negli anni hanno preso parte alla vita della nostra mitica Favazzina in modo che, almeno attraverso internet, possano sentirsi e non perdere i contatti, ma anche quello di scrivere e non dimenticare le varie storie che per tante estati ci hanno fatto morire dalle risate.
Se vi va di partecipare potete contattarmi su skype (mauro.fuca) o scrivere un commento anonimo al blog (scrivete in ogni caso la vostra email) così vi faccio diventare autori del blog e potrete darmi una mano.
Salutamu!
UGRECU

martedì 31 agosto 2010

Tuttu u mundu è paisi

7 commenti:

u'longu ha detto...: Bellissima Galanti.
Un dramma per chi vive nella via "principale" di ogni paese del sud, anche se il fenomeno mi sembra attenuato, o nci sunnu pochi clienti o diminuiru l'ambulanti.
Sento la nostalgia della Parmisanella e di chiddu chi vindiva i cozzi chini comu all'ova.
Le "spatulieee" e le "cristandeieee" l'ho sentite qualche giorno fa.
Insuperabili le bagnarote; 31 agosto 2010 alle ore 19:27
chinnurastazioni ha detto...: Splendida, Francesco, chiddi ri vineddi forsi si salvano, ma ancora per poco, pirchì ci sono stati vari tentativi di penetrazione con bilancia a spalla e cesta supra a testa, e da intra u ribombo è spettacolare. E L'orbu vu spirdistu? Chiddu chi viniva i Missina, con stoffe di prima qualità. Folklore e commercio porta a porta.; 1 settembre 2010 alle ore 12:13
Spusiddha ha detto...: Il fenomeno come ha detto u Longu è oramai del tutto scomparso, ora ci sono i cani (abbaiano in continuazione) e le macchine (passano a tutte le ore della notte) che hanno preso il loro posto.
Quasi, quasi preferivo gli ambulanti!; 1 settembre 2010 alle ore 14:11
u'longu ha detto...: Nino, non era l'orbu era occhialino, con le lenti come culi di bicchieri.
Era il precursore delle boutique di moda però ambulante.
Ha venduto più corredi lui che qualsiasi negozio nel corso di Reggio.
Lo ricordo sotto il sole di agosto con due fasce nere agganciate alle spalle, contenenti la mercanzia.
Poi si è evoluto con camioncino e tutto il resto.
Spero che campi, nessuno più di lui si merita una pensione.; 1 settembre 2010 alle ore 22:28
mariuzza ha detto...: L'orbu o l'occhialinu che dir si voglia! mannaja nta stu mumentu non mi ricordu comu bandiava!
a Palmisanella faciva cusì (se non ricordo male): scope, spugne, attaccapanni, carta igienica lana d'acciao saponata...fidatevi donne è la palmisanella l'unica candeggina che non corrode la vostra biancheria..forza donne avvicinatevi alla macchina...

Le bagnarote sono d'accordo con te Longu...le migliori!
Quest'estate sono stata nel vicolo. Stare nel vicolo è fantastico se lo prendi con un certo spirito ti diverti.
Passava na bagnarota chi vindiva spatuli e una voce da dentro una cosa dice:
voce: cca vonnu u pisci spada chi non avi spini
bagnarota: spatulieeee spatuliee
voce: vonnu i piscispadaaa
bagnarota (spazientita): e mannaja mannaja è a natura chi nci cuippa

Siccome non era la prima volta che facevano sto giochino (suo malgrado)probabilmente l'avrebbe preso a botte ma fiera ha girato l'angolo cuntinuau mi bandia!; 1 settembre 2010 alle ore 22:31
Galanti ha detto...: Mariuzza,
u bandiu ill'occhialinu quandu aviva già u camioncinu era:

"..ginzi(ndr:jeans)per uomo, ginzi per donna, ginzi per bambino....mutanti per uomo,mutantini per donna,mutantini per bambino .....e via dicendo.; 3 settembre 2010 alle ore 18:54
u'longu ha detto...: ...e ve lo ricordate il marocchino ca mercedes, l'unico musulmano che s'ubriacava toddiru..
aveva i denti gialli avorio e chiamava tutti "cuginu"; 3 settembre 2010 alle ore 20:32