Pochi giorni fa ho visto u Longu per ben due volte tornare dalla battuta di pesca, aveva u pagghiolu sempri chinu! Longu, dopo il tuo racconto mi viene da pensare che il piattino abbia funzionato. Scherzi a parte fai bene a non crederci!
Il termine dialettale "malocchiu" può essere tradotto come il desiderio di male che una persona rivolge verso un'altra e, non c'è dubbio, che questi sentimenti esistono, eccome..
Il male però si toglie con il bene e non con il piattino e l'olio. Queste pratiche superstiziose, molto usata dai nostri antenati (nella stragrande maggioranza dei casi per ignoranza) oggi sono molto in voga e si sono adeguate ai tempi. Pensate a tutti i vari corni e cornetti, ferri di cavallo, peperoncini, amuleti, ecc, con i quali ci si "difende" dal male (per non parlare di maghi e maghini). Tutti questi aggeggi richiamano (guarda caso...) quello del piano di sotto (u riavulu).
Da credente la cosa che mi sono sempre chiesto è come può un corno difendermi dal male? Proprio il corno, che mi fa pensare subito al "cornuto" per eccellenza! magari uso il crocifisso, che dite? Dal male mi difende Dio e nessun altro. Se qualcuno desirera il mio male posso pure provare a perdonarlo, a benedirlo (che è il contrario di maledire), non dico che è facile ma ci posso pure provare. Dico questo perchè molti sono i credenti superstiziosi.
Caro Longu, mettendo pure per ipotesi che qualcuno ti abbia tanto invidiato da non farti prendere più un pesce, la "liberazione" ottenute dopo il piattino serviva solo come esca (per restare in tema). Tu da buon ateo pescatore non hai abboccato! tanti altri invece proprio dopo aver avuto questa esperienza iniziano a crederci. Appendono corni e cornetti in casa, in macchina, poi vanno dal cartomante, dal mago guaritore e, purtroppo, quella liberazione provata all'inizio finisce per diventare una schiavitù piscologica, spirituale e molte volte anche economica.
Una volta ho visto in una automobile un rosario e un corno appesi insieme, come a dire: "mi tegnu i ddu parti, non si sapi mai"........)
giovedì 6 ottobre 2011
U LONGU E U MALOCCHIU
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18 commenti:
Emilio Bianchi, il primo dj di radio Reporter e ora anche opinionista sportivo per Telelombardia, raccontava un giorno alla radio, che un suo collega stanco di fare il dj perché guadagnava poco, decise di punto in bianco di cambiare mestiere. Non si vedevano ormai da diversi anni, quando un giorno mentre passeggiava per le vie di Milano, una Rolls-Royce lo affiancò e dal finestrino si sporse il suo ex collega.
Sorpreso gli chiese cosa ci faceva in giro con quella macchina e lui gli rispose che era la sua.
Ancora più sorpreso gli chiese cosa avesse fatto dopo aver abbandonato la radio e questi gli rispose che faceva il “mago”.
Questo a Milano, il che è tutto dire!
Bentornato Malumbra
Ciao Malu, non hai dei dubbi? io penso che possono convivere benissimo le due cose, l'uomo è fonte di energia, di luce, di fotoni sia positiva che negativa. Emettiamo vibrazioni che possono modificare lo stato di emozionale dell'altro, il nostro pensiero può modificare il futuro.
Sergio ho scritto quel post sul malocchiu perchè mi piaceva parlare dei vecchi riti del paese e magari farci su qualche risata.
Non so se hai mai assistito in diretta al sortilegio ti posso assicurare che è imbevuto di preghiere strane, segni di croce, insomma è un contatto diretto con il Padreterno, e la Chiesa non ama contatti diretti, preferisce la mediazione, se no su che cosa basa il suo potere ?
Esistono ancora nel mondo cattolico usanze pagane che si sono mischiate alla religione, basta pensare all'amato Natale, altro non era che una festa pagana legata al solstizio d'inverno, festeggiavano perchè le giornate smettevano d'accorciarsi, avevano paura che il sole scomparisse.
Chiedere un miracolo a San Gennaro o a qualsiasi altro santo ha forse più valenza di un piatto con l'acqua dove si fa gocciolare dell'olio ?
Per me è la stessa cosa, cioè superstizione e ignoranza
Quali San Gennaru? qua l'unico miracolo è il ritorno di Malumbra.
A bellezza, Sergio.
Si longu ho colto il tuo spirito e ti devo fare i complimenti perchè sei sempre un maestro del racconto! Io però ho preso spunto per dire la mia, che è il punto di vista di un credente cattolico, ovvero: o credo in Dio o sono superstizioso. Le due cose non possono convivere perchè una nega l'altra, con tutto il rispetto per i fotoni di Chinnurastazioni. A proposito chinnu, la verità è una sola! quando moriremo la vedremo; sarà energia? sarà Dio? sarà il nulla? sarà...?
Io credo che sarà Dio e certamente non posso credere in un miscuglio di verità, bisogna scegliere.
Poi sul punto di morte (ed è lì che saremo davvero di fronte a una scelta, per l'ultima volta) potremo invocare l'aiuto di Dio oppure anche l'aiuto dei vari fotoni positivi e negativi (meglio i positivi direi..), bisognerà sempre scegliere.
O possiamo invocare l'aiuto dei neutrini: non solo non si deve scegliere tra positivi e negativi, ma sono pure più veloci.
Ciao Sergio, bentrovato.
Una corsa contro il tempo, anzi no! Possiamo viaggiare nel tempo, mi piacerebbe tornare indietro. Ciao
i ragazzi di via Panisperna
Sergio tu sei una persona coerente, piena di sani principii e credimi io rispetto fortemente il tuo credere.
Ma da sempre la religione è andata a braccetto con la superstizione.
Certo non si può fare di tutta un'erba una fascio, ci sono diversi modi nel credere, io non mi pongo il problema.
Quando arriverà la vecchia amica, il più tardi possibile, staremoo a vedere.
Per adesso non riesco ad immaginare qualcosa di più bello dell'alba ed il tramonto, del mare, della luna che sorge dai Chiani a Curuna, i nu tagghiu i rema.
Tutto il resto sono parole
Se tu hai conosciuto Gesù Cristo solo in lui confidi, solo lui libera dal male! Questa è la fede e in questa fede non può trovare spazio la superstizione. Diciamo che la superstizione è andata spesso a braccetto con la religione perchè nel combattimento della fade è una grossa tentazione che allontana da Cristo. Non ci vuole niente per farsi ingannare.
I Santi però non sono superstiziosi.
Malumbraccio smettila di tentare di convertire il Lungo che è una causa persa (o vinta, dipende dai punti di vista) e va a rendere conto agli uomini che per rendere conto a Dio c'è ancora tempo- se vuole.
Dove l'hai edificata l'abbazia? con quale Regola? e soprattutto con quali materiali?
Queste sì che sono domande stringenti, questa sì che è Santa Inquisizione
Malumbra ch'inci facivi a Vizzari? cugnivi fungi ? chi fini ficiru i petri ra sciumara ?
Viri chi santuari non si ponnu fari a mucciuni e non si poti usari a petra liscia.
Le questioni religiose le discutiamo dopo, ora dobbiamo scoprire cu si futtiu i petri ra sciumara
stamattina ero sopra vizzari, e truvaia puru l'ova i conti! ma a tia cu tu rissi longu?
Romanaccia secondo me il lungo è protestante!
Ma protestante nel senso che protesto o luterano ?
Come diceva Benedetto Croce, un collega, ci sono tanti cristiani convinti in quanto vivono in un contesto cristiano, sono imbevuti della loro cultura e pertanto si comportano da cristiani.
Il credere e la fede sono un'altra cosa.
Ora se mai io sono un cristiano cattolico, perchè sono cresciuto con i valori e la cultura cattolica.
Credere e fede mi mancano o perchè sono troppo razionale o perchè sono troppo cretino.
Non c'è via di mezzo
A Vizzari ho immaginato che ci andavi e a volte l'immaginazione supera la realtà.
Quando ci sono andato io con mio fratello, nelle radure dove si poteva vedere il mare mi conciliavo con il creato.
Io ho trovato caddarari, non sono bravo, preferisco la mangiata traditrice del cefalo
Pirchì i caddarari non sù boni?
Comunque sei protestante perchè protesti..
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