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| Volevo pubblicare questo simpatico articolo segnalatoci da T@to qualche giorno fa e che dovrebbe fare un pò riflettere. Certe volte penso a chi passa per i nostri paesi e vede, per la prima volta, cose che noi siamo abituati a vedere e che consideriamo ormai "cose normali". Sabato 17 Ottobre 2009 08:06 | |||
| di David Crucitti - Favazzina è un paese di poche anime, di una bellezza indiscussa e una fama nazionale grazie al suo mare. Meta di migliaia di bagnanti, questo paesino tra Scilla e Bagnara si potrebbe definire tra i più frequentati nei mesi estivi.
Semplicissimo arrivarci in auto, la strada che porta al paese è ben asfaltata ma presenta delle serie lacune in fatto di segnaletica. L’ultimo chilometro che porta da Scilla a Favazzina infatti, se si vuole rispettare la segnaletica, bisogna percorrerlo a 20 km orari, circa un quarto d’ora di viaggio.
Comunque, i segnali vanno rispettati in ogni caso, ma la cosa che non si spiega, è che cosa ci facciano i segnali di “ controllo elettronico della velocità”. Transitare a 21 km orari significa rischiare una multa.
Le cose però non vanno così per chi arriva da Bagnara, infatti loro, più fortunati, possono entrare nel paese ad una velocità di 50 km orari, una velocità accettabile, e che si potrebbe definire normale.
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8 commenti:
Ipotizzo: forse la segnaletica dei 20 km orari risale a vecchi lavori stradali e non è stata mai più aggiornata ai 50 km orari??????
no trilly! Le segnaletiche stradali, che io sappia, sono sempre da rispettare se esistono. Il treno, ad esempio, rispetta sempre il limite di 20 km l'ora ormai da 4 anni. Ipotizzo: forse gli organi competenti utilizzano questo sistema per lavarsene le mani????? Un altro esempio sono due segnali di "Strada Interrotta" che appaiono magicamente all'uscita di favazzina quando piove forte. Uno rivolto a scilla e l'altro a bagnara. La strada, ovviamente, non è interrotta e un favazzinoto, se vuole uscire dal paese, è in torto marcio. Ovvero il favazzinoto, quando piove, non esiste più per lo Stato perchè non ha il diritto di andare a fare la spesa (ad esempio). Noi tutti ci passiamo lo stesso ovviamente, ma se ti succede qualcosa è colpa tua. A questo punto ci resterebbe la barca....
Bello mio,non intendevo dire che non sono da rispettare le segnaletiche...
Per il resto: INCURIA,NEGLIGENZA, IGNORANZA.
Se vuoi posso allungare l'elenco degli improperi ma la mia filippica non servirebbe a molto.
trillina scusa, mi hai solo dato il la..
Secondo me usano segnali che sono residui di magazzino, ne fosse rimasto uno che indicava minimo 130 Kmh, a Favazzina si andava velocemente, purtroppo è rimasto quello dei 20 Kmh.
A Favazzina hanno sempre usato materiale di risulta, avanzato in altri paesi del comune più fortunati. E' nata cosi la Piazza delle Rimembranze, le panchine, le ex-fontane, i pali della luce,la segnaletica, i bidoni per l'immondizia, tutto di seconda mano. Quelli che ce li forniscono però sono di terza mano, anzi rifiuti umani e politici, gente da poco
che io sappia illimite è dato dal fatto che la montagna rischi di franare. Se non sbaglio, (malumbra se si trova a favazzina può vederlo)c'è un cartello all'altezza di condoleo o giù di li che dice che la strada sarebbe sottoposta a sequestro, ma dato che non la si può chiudere si è trovato l'escamotage del limiti di venti orari. La segnalazione del controllo della velocità può indicare la presenza di una pattuglia armata di autovelox
Ancora una volta devo dare ragione o Longu, in toto.
Il nostro purtroppo è il paese delle contraddizioni, come lo stesso Malumbra fa notare.
Altro che Cristo si è fermato a Eboli, bastava che arrivava fino a Favazzina!
Tutto ciò esiste perchè c'è una causa in corso dall'ultima frana. I 20 km h sono un tipico escamotage all'italiana!
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