L' eclettismo del Lungo lo conoscete tutti. Sapete che è un grande pescatore e nuotatore, filosofo e scrittore, giocatore di scacchi poker e ramino, campione di briscula e trissetti, accompagnatore di processioni e funerali e inventore di 'ngiurie. Se vi dicessi che è stato anche un grande podista ci credereste? Dovreste farlo e fidarvi della mia parola quando vi dico che questo racconto, benché possa apparire leggendario, è veritiero. Se ci sono delle imprecisioni ciò è certamente dovuto alla mia memoria e sarei grato se il protagonista volesse correggere gli errori. Piazza Santa Croce ore ventidue di un giorno d' agosto, una discreta rappresentanza del popolo favazzinoto cugghiuniava presso i bizzola ra cresia. Non ricordo chi fosse l'antagonista, comunque parlando della distanza che intercorre da Bagnara a Favazzina ne venne fuori una scommessa riguardante il tempo necessario per percorrerla di corsa. Pare che il tizio avesse sparato uno sproposito del tipo "ci voli armenu menz'ura" al che u longu gli rispose "chi cazzu rici? nta vinti minuti si faci." "A fai tu?" "A fazzu ieu!" Dieci minuti dopo eravamo a Bagnara a dare la partenza nei pressi del primo accesso venendo da sud e l'arrivo si era convenuto che fosse al ponte aundi nc'era a putia i Pethru u ciangiusu. Racconto in diretta perchè mi trovavo dietro al podista nella macchina che aveva il compito di cronometrare ma soprattutto di illuminare la strada. Mimmo parte e il primo chilometro lo percorre piuttosto blandamente, nell'auto i primi commenti improntati al pessimismo "se va cusì non cià faci" "non è allenatu". Tacitu imbeci era cunvintu, aveva scommesso a favore, "figghioli, facitici rumpiri u sciatu...". Passata a Musella il cambiamento si notò immediatamente, ora la falcata era leggera e il ritmo andava aumentando progressivamente. " U viristi? ora sì chi vai!". A metà strada era sotto i nove minuti e correva che era uno spettacolo. Pariva Abebe Bikila all'Olimpiadi i Rroma: nta ddu scuru, cu custumi e a scaza (i ranfuli e a maglia l'aiumu nui nta machina) unu u putiva puru cunfundiri. Macinava e macinava chilometri e quando apparve il cartello Favazzina, ancora poche centinaia di metri all'arrivo, si capì che ce l'avrebbe fatta. Anche abbondantemente perchè sotto il traguardo il cronometro segnò 17 minuti (qualche secondo in meno per l'esattezza). VITTORIA! e subito dopo di nuovo a Bagnara per incassare la scommessa: pezzu duru nti De Forti per quindici persone. E mentre mi calu stu spumoni a gustu nocciola e cafè, iasu u calici a to saluti: auguri Mimmo.
Venuto alla luce l'otto novembre, registrato il nove novembre: u comuni era chiusu.
Benvenuti a Favazzinablog
Finalmente, dopo anni che ho in mente di farlo, ho deciso di aprire questo piccolo blog su Favazzina. L'obiettivo è quello di creare una comunità virtuale delle varie persone che negli anni hanno preso parte alla vita della nostra mitica Favazzina in modo che, almeno attraverso internet, possano sentirsi e non perdere i contatti, ma anche quello di scrivere e non dimenticare le varie storie che per tante estati ci hanno fatto morire dalle risate.
Se vi va di partecipare potete contattarmi su skype (mauro.fuca) o scrivere un commento anonimo al blog (scrivete in ogni caso la vostra email) così vi faccio diventare autori del blog e potrete darmi una mano.
Salutamu!
UGRECU
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Salutamu!
UGRECU
domenica 9 novembre 2008
LONG RUNNER
U scriviu: arcade fire u iornu: domenica, novembre 09, 2008
Argomento: Storie 'i Favazzina
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15 commenti:
ARCADE...
ma mimmo avi l'anchi 2 metri...ci credo che ha vinto la scommessa!!!
auguri zio mimmone!!!!
Grazie M.... sei un vero amico, hai na memoria micidiali, ti ricurdasti puru i minuti.
Quello che hai raccontato è tutto vero.
Devo solo aggiungere chi a Favazzina, tra mari, vigni, pisca,
erumu tutti quanti atleti.
Grazie Olivia, chi brava figghiola chi si
Arcade questa mimmone non me l'aveva mai raccontata sai?...se l'era scordata!..:)
grande...ora ci credo quando dice che da giovane era bravo a correre..grazie..
Perchè sa anche essere umile e non inutilmente "vantarolu"
Bacio a te Koky
Longu, che fisico prestante. ma Koky comu fai mu mbrazzi a to patri? iddu s'imbascia a peri i tavulinu o tu pigghi a scala?
scherzo Kokina, lo sai che ti voglio bene
Arcade come amante della corsa confermò ogni parola, se non ricordo male e u Longu tu poti confermari, mi pari chi puru nta sta scummissa nc'era u zampinu i Scheccia!
io ricordo che una o due sere dopo la scommessa fu ripetuta. Il podista era Scheccia e lo scommettitore a sfavore Gianni u Riggitanu (o Pinguinu). Venti minuti il tempo limite. Scheccia vinse con il tempo di circa 18 minuti (un minuto più del Lungo)
Arcade hai ragione, ora ricordo. Purtroppu a volte la memoria vacilla, a parte quella famosa cura di "mio duro" c'è qualche altro rimedio? Per la memoria naturalmente.
il permanganato di mioduro è stato superato dal metil-belin-sullano. nuovo ritrovato della scienza.
georgie ormai il problema non è tanto più l'altezza..ma la larghezza!..:)..(longu non fare il suscettibbbbbile che scherzo..)
cmq per abbracciarlo sfrutto i momenti in cui è seduto così risolvo..;)
bacio bella
Georgie, ho ancora il fisico di un ballerino di flamenco, però senza nacchere
Figghia mia,
quando avevo la tua età, se viniva un corpu i ventu, mi purtava
allora Longu quandu calu nda facimu na mballata
Georgie, mi piacerebbe molto, ma ignoro ogni forma di ballo, non sacciu ballari mancu u lentu.
Però a musica a sentu, mi piaci assai mi vardu comu ballunu u tangu, chiddu argentinu di Piazzolla (?)e puru u flamencu.
Ogni vota chi viru ballari, mi scappa sempri :- attia lupu -
Longu si troppu forti
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