NUOVA LINFA ALLA TUA TERRA
Torno sovente al borgo mio natio
per ritrovare scampoli di pace,
immergermi in un mare profumato
di zagare giammai dimenticate.
Ricordi di beata fanciullezza,
trasudano dai muri e d'ogni dove,
ritornano confusi alla memoria,
tizzoni ardenti ad infiammarmi il cuore.
Affiorano visioni ormai sbiadite,
che il tempo, tiranno, aveva cancellato,
le corse a piedi nudi per le strade,
le notti insonni, al lume del rancore,
per un bacio non dato.
i giorni lieti con il primo amore.
E vago senza meta per le calle,
con l'animo felice che ribolle,
e trovo nuova linfa alla tua terra,
per sentirmi vivo,
per creare ancora fantasia.
2 commenti:
stupenda!
Benvenuto Spusiddha! Siamo felici della tua partecipazione
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