Benvenuti a Favazzinablog

Finalmente, dopo anni che ho in mente di farlo, ho deciso di aprire questo piccolo blog su Favazzina. L'obiettivo è quello di creare una comunità virtuale delle varie persone che negli anni hanno preso parte alla vita della nostra mitica Favazzina in modo che, almeno attraverso internet, possano sentirsi e non perdere i contatti, ma anche quello di scrivere e non dimenticare le varie storie che per tante estati ci hanno fatto morire dalle risate.
Se vi va di partecipare potete contattarmi su skype (mauro.fuca) o scrivere un commento anonimo al blog (scrivete in ogni caso la vostra email) così vi faccio diventare autori del blog e potrete darmi una mano.
Salutamu!
UGRECU

sabato 27 ottobre 2007

Un tifoso d'eccezione...

Negli anni '80 andava di moda a Favazzina il torneo di calcio che si svolgeva 'ntà chiazza Rimembranza. Questo era considerato un evento "serio" rispetto agli altri tornei organizzati da noi ragazzi più piccoli.
Si provvedeva, prima di ogni incontro, a bagnare bene il terreno di gioco per evitare polveroni poichè, a quei tempi, la piazza era ancora coperta di terriccio. Temibili, infatti, erano le reazioni di alcuni abitanti che avevano casa proprio a ridosso della piazza. Prima fra tutte una coppia di coniugi anziani, una certa Marina col marito, che non vedevano l'ora che il pallone oltrepassasse il limite del loro giardino per impossessarsene ed eccitarsi bucandolo.
Dentro questo scenario si scontrarono un giorno due squadre nelle quali giocavano come avversari due fratelli: Lello D... e Francesco D..., rispettivamente attaccante e portiere.
Sugli "spalti" c'era un tifoso d'eccezione a cui stava, giustamente, a cuore la partita. Era il padre dei due protagonisti, Don P... Cicala, il quale assisteva con ansia alla sfida incitando i figli a tenere alto il nome della famiglia!
Nelle fasi finali dell'incontro Don P... Cicala era estasiato a tal punto che, in un'azione d'attacco di Lello, pronunciò una massima che divenne negli anni un "aforisma" favazzinoto degno di essere ricordato in eterno! Trovandosi Lello di fronte al fratello portiere, Don P. Cicala con foga esclamò:


"Tira Lellu..... Para Francescu....."



3 commenti:

Anonimo ha detto...

davvero un bel blog complimenti!!!

u Grecu ha detto...

Ciao giò.... chi sei?

u Grecu ha detto...

La storia di Favazzina è strettamente legata a questi avvenimenti calcistici! Ne ricordo un paio veramente belli... mi hai fatto venire voglia di fare un altro post!