Benvenuti a Favazzinablog

Finalmente, dopo anni che ho in mente di farlo, ho deciso di aprire questo piccolo blog su Favazzina. L'obiettivo è quello di creare una comunità virtuale delle varie persone che negli anni hanno preso parte alla vita della nostra mitica Favazzina in modo che, almeno attraverso internet, possano sentirsi e non perdere i contatti, ma anche quello di scrivere e non dimenticare le varie storie che per tante estati ci hanno fatto morire dalle risate.
Se vi va di partecipare potete contattarmi su skype (mauro.fuca) o scrivere un commento anonimo al blog (scrivete in ogni caso la vostra email) così vi faccio diventare autori del blog e potrete darmi una mano.
Salutamu!
UGRECU

giovedì 9 settembre 2010

Non molto lontano da qui..




Ogni anno la stessa storia! Ancora prima che arrivi l’estate c’è l’ansia di organizzare le vacanze, chi propone di andare in Tunisia, chi di andare nelle isole della Grecia, chi vuole partire per la Costa del Sol e tanti tentano di sorvolare l’Oceano.
E sfatiamo subito il mito che più il luogo è lontano, più è affascinante. Io so sempre dove andare, a Favazzina la vacanza si fa con la testa e col cuore, esistono posti incantati come il nostro, senza macinare migliaia di chilometri, per poi sentirsi fuori dal tempo, e da ogni dimensione.
Questo piccolo paesino, “figliastro di un Comune così famoso e ricercato dal turismo internazionale” è davvero un luogo magico, e non scrivo perché ci ho passato la mia infanzia e gioventù, ma perché ogni pietra, ogni vicolo, ogni scoglio per me è un ricordo. E’ tangibile la magia di Favazzina, è qualcosa di concreto, che entra nelle viscere e ti conquista.
Lascio la parola alle immagini spettacolari di tramonto e di mare cristallino

8 commenti:

trilly ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
trilly ha detto...

Peccato sia ormai preda della cementificazione selvaggia :-(

trilly ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
u'longu ha detto...

bravo Nino.
Il nostro paese, quello dei nostri padri, sta subendo una veloce trasformazione.
Non mi preoccupa questo, che sta nella natura delle cose, mi preoccupa che questa trasformazione non è controllata o meglio, è controllata da chi s'indi futti, ed è ancora peggio.
Ben vengano quindi le tue foto a testimoniare quel poco che è rimasto.
Rimane certa una cosa, i tramonti ed il mare non ce li possono prendere, per il resto vivremo di ricordi.

Che romanticismo il mio , di quattro soldi,ma sempre romanticismo.

arcade fire ha detto...

belle foto Nino. E poi c'è l'albero senza nome, ogni volta che lo vedo è un'emozione

u Grecu ha detto...

Mi associo e condivido le vostre riflessioni. Favazzina è un posto incantevole e voglio sperare che lo rimanga ancora per molto tempo. Oltre alla cementificazione selvaggia, a mio avviso, c'è anche da valutare qualche aspetto positivo: ricordate come era il Paese 20 anni fà? Sicuramente più suggestivo, ma in uno stato di abbandono terribile. Ricordate la vecchia Piazza Rimembranza? E il fatto che già alle 11,00 non c'era più in giro nessuno? Io la preferivo in quel modo, ma sicuramente come è adesso può attirare qualche turista in più.

Statua A ha detto...

Belle foto Chinnu!
Concordo perfettamente con quello che dici, Favazzina ha un magnetismo unico. Favazzina è come un qualcosa che ha vita propria, la percepisci..
irrazionalmente, ma senti il suo richiamo.
Quell' albero poi è davvero uno dei pochi patrimoni rimasti a Favazzina, ha visto nascere crescere e morire più generazioni, credo che abbia sicuramente superato, e non di poco, il mezzo secolo d'età.
E a proposito di cementificazione selvaggia, voci di corridoio dicono che vorrebbero abbattere proprio il nostro gigante per far posto ad altro cemento..
Prego tutti voi di vigilare in qualsiasi modo, anche quello che può sembrare il più stupido e insignificante, anche il non smettere di scambiarci informazioni per non far spegnere mai i riflettori sulla questione..
Difendiamolo!

trilly ha detto...

p.s.l'albero senza nome è comunque già da anni mutilato per metà...