Benvenuti a Favazzinablog

Finalmente, dopo anni che ho in mente di farlo, ho deciso di aprire questo piccolo blog su Favazzina. L'obiettivo è quello di creare una comunità virtuale delle varie persone che negli anni hanno preso parte alla vita della nostra mitica Favazzina in modo che, almeno attraverso internet, possano sentirsi e non perdere i contatti, ma anche quello di scrivere e non dimenticare le varie storie che per tante estati ci hanno fatto morire dalle risate.
Se vi va di partecipare potete contattarmi su skype (mauro.fuca) o scrivere un commento anonimo al blog (scrivete in ogni caso la vostra email) così vi faccio diventare autori del blog e potrete darmi una mano.
Salutamu!
UGRECU

mercoledì 31 dicembre 2008

Tristezza di fine anno

Amici, queste poche insufficienti parole per darvi notizia di un evento triste che oggi ha colpito il nostro amico Mimmo Velardi (Spusidda): la sua cara mamma non è più. Con le parole riusciamo a dire tante cose ma di fronte a un dolore profondo come questo esse appaiono vane e inadeguate. Se scrivo io è solo perchè credo che suo cugino Mimmo sia troppo affranto per farlo.
Sono certo che stasera ognuno di noi anche nel culmine di questa inevitabile festa di fine anno avrà un pensiero per il nostro caro Spusidda.

il cugino

Era il 1974 ed ero un sottufficiale di leva presso la Capitaneria di Porto di Messina.
L'Americano, cugino di mia nonna quindi, anche se lontanamente, mio cugino, in una delle sue frequenti visite messinesi, decise di venirmi a trovare, come se io fossi cliente di un albergo.
Dovete sapere che a quei tempi, la Capitaneria di Porto, era una palazzina stile liberty ad un piano, proprio sul molo, ed era divisa all'interno da un corridoio immenso, da una parte, a destra, si accedeva agli uffici dove io lavoravo, dall'altra parte, a sinistra, c'era il dormitorio dei marinai ed il deposito delle armi.
L'Americano arriva, naturalmente senza avvisarmi, dribbla il piantone, e nel corridoio si trova di fronte al dilemma, a destra o a sinistra ?
Intravedendo qualche brandina a sinistra, pensò " a chist'ura è chi dormi" quindi pensò bene di aggirarsi tra i letti chiamando ad alta voce "cuginu, Mimmu, longu, aundi si, possibbili chi dormi sempri" ?
L'hanno arrestato
Arrivò la telefonata imperiosa del Capitano di Vascello (colonnello)
:- Sergente, immediatamente a rapporto -
Nel tragitto che mi separava dall'ufficio del comandante, io pensavo "ma chi cazzu fici, chi voli chistu ? forsi pirchì aieri sira durmia a casa, forsi sbagghiai qualchi pratica, forsi succidiu qualcosa a casa, forsi mi trasferiscono".
Quando chiamava il comandante erano sempre cazzi amari
Arrivo all'ufficio e vedo l'Americano circondato da quattro marinai, ed il comandante in seconda che lo interrogava:
:- Che facevi nell'alloggio dei marinai, cercavi le armi ? volevi rubare ?
:- I don't undestand, non capisciu, I circavu my cousin, pi ghiari a mangiari inzemi ?
:- Ma lei è italiano, americano, come parla ?
Il comandante molto incazzato, mi disse
:- Qest'uomo sostiene di essere suo cugino, risponde al vero ?
:- Ma certo signor comandante è mio cugino, lasciatelo andare è una brava persona,
non parla bene l'italiano perchè è cresciuto in america, può stare tranquillo -
Meno male che aveva il passaporto americano con se, poi dopo un cazziatone mischiato alle risate, ci lasciarono andare.
:- Ma cazzu mericanu, v'indi iati in giru pa Capitaneria, ccà sunnu militari, e puru ieu, ancora per poco, sugnu militari - _
:- U sai chi ti ricu, cuginu, ti vuliva offrire na scianberga, ma dopu chiddu chi mi succiriu, m'indi tornu pa casa.
Questa è una storia vera

SOGNO DI UNA NOTTE PRIMA I CAPURANNU

Tutti erano in fermento. Chi sceglieva il vestito, chi preparava la poesia di apertura alla serata, chi scaldava la moto e chi già polemizzava. Mancavano poche ore al nuovo anno.

L’invito al gran Galà di Capodanno del Blog poggiato sul comodino diceva:

Sei invitato all’ultima serata del 2008

Per festeggiare con gli amici del blog il primo giorno del 2009

Nenti sciarri, nenti polemichi. Ta purtari sulu na risata e na mbrazzata.

Invito valido per il sottoscritto + 1

Saranno i gentlemen del blog ad invitare le ragazze.

Arcade: stavota fazzu fari nu ggiru ca motu a me niputi Georgie, vaiu tuttu vistutu paratu pa cresia. Speriamu che non nivica se no ca motu ndi ricriamu.

U Longu: Arcade, puru sta vota mi futtisti a partner ballerina, e allura se fai tuttu in famiglia u meu +1 esti me figghia Koki. Ma ncia fazzu mi mi mbasciu, non è che mi veni cacchi corpu ra strega. Vabbè in caso INTRAVVIENI TU compagno di avventure.

Spusiddha: ma ieu a ccu nvitu? Chi nci cuntu a me mugghieri? Fazzu chi nci recitu na poesia ri mei bella longa e a ddurmentu. E poi passu e pigghiu Romanaccia come mia dama. Roma mi raccomando non nci riri nenti a nuddu che se no passamu pi infedeli tutti i ddui.

U Grecu: io invito Mariuzza, con tutto il rispetto per marito e prole, la quale non può rifiutare l’invito di uno degli amministratori. In caso contrario verrà bandita dal blog.

Malumbra: figghioli cu rimaniu? U sapiva che miva pigghiari Olivia, mi chiamerà per tutta la sera corvaccio malefico ma almeno dopo verrà nel mio bunker? Mah, non credo. Comunque di sicuro mi farà ridere.

Nino Ficonsgi: ieu non sugnu fissa, mi portu a Nina. Farò un figurone, lei arriverà con il suo abito nero D&G (Don Rocco&Gennarino) con il suo slang americano, e viri mi va chianu se no cu a capisci, non penzu che parra comu R. u mericanu.

Il negretto: ieu mi carriu Luna, cusì stasira aiu l’esclusiva ma vardu. Non troppu i vicinu però se no norbu.

Mister e Mbu: qua c’è una doppietta. Ma la palla da contendere è una: Minnie. Mbu ti prometto che non faccio polemiche e non mi sciarrio, mbasta che non si gelusu se a mbrazzu mentri mballamu.

U Ferrovieri: ieu portu Linetta, vaiu ma pigghiu cu trenu o ca barca?

BIP BIP BIP non è la sveglia, è il cellulare SMS

TANTI AUGURI DI BUON ANNO A TUTTI.

martedì 30 dicembre 2008

Aerius cursus zoccolarum

Annali di Tacito
Narra Nino Scheccia chi era nu pomeriggiu caddu i stati e ravanti o circulu si jucava a patruni e sutta. Ospite dei genitori nella casa adiacente al club , Peppi L. esce sulla via marina e sintendusi nu pocu in disordini llenta a curria, faci scifulari i pantaluni fina nte rinocchi cumincia a maniari camicia canuttera mutanti e pindagghi pa muri mi si runa na giustata. Nta barcunata i frunti u prufussuri G**, frati di ronna V**, stava liggendu nu libru e virendu stu spogliarellu fora programma et coram populo scumincia a ittari bbuci: "Porco, tu sei un porco! Ricomponiti, porco". Peppi iasa l'occhi, u squatra e nci faci : "Porco a me, che ho girato per tutta la Francia e Parigi e ho visto a turri i ferru? Tu chi sei, forse il ministro degli interni o l'onorevole Spataro? Scendi giù che ti faccio sentire come canta la mia tricchi tracche!".
Si passò dalle parole alle armi: u prufussuri, cumpagnandulu cu l'urtimu Porco!, nci rancau u libru chi stava liggendu e pi pocu no pigghiava nta nu peri. Peppi si caccia na zoccula e a mina in direzioni ru prufussuri ma...Ma probabilmente a causa dello scarso peso specifico la zoccola prende una corrente ascensionale e va a posarsi giustu giustu supra i ceramiri ra casa i Oraziu M***. Come disinnescare una tragedia o un dramma? Con una risata, chidda chi tuttu u circulu si fici virendu na zoccula chi, comu palumba di paci, supra o tettu si ndi staci (latino ionico).

Note
-Turri i ferru è la tour Eiffel. Indubbiamente di ferro.
-Siamo probabilmente nel 1962 e il ministro degli interni è Scelba che succedette all'onorevole Spataro, forse per questo Peppi distingue.
-Tricche tracche, onomatopeico per rivorburu
-In blu la traiettoria ideale, in rosso la traiettoria reale
-Non sono noti nè il titolo del libro nè la marca della zoccola. Hanno limato le matricole.
Grazie a Nino Scheccia per averla raccontata a Tacito
Grazie alle foto storiche di Spusidda chi puru Alinari ncia poti s....i

lunedì 29 dicembre 2008

saluti da andrea

Favazzina e' bellissima perche ci sono le more e altre cose belle
ieri e' la prima volta che ho giocato a tombola e ho vinto il premio piu'
alto
io sono andrea.

yuhh uhh. Facciamo qualche polemica?

ragazzi cosa e' successo?
e' scoppiata una bomba forse? dove sieteee? Arcade e' a NY,
Nino ficonsgi scia, Olivia e' in meditazione, Georgie e' in ferie,
Roma si sciarria cu Testazza, Longu si' c'e', Nina sta organizzando il
party di fine anno con Arcade a NY, Trilly sara' anche lei in vacanza,
Belloepossibile e' impegnato , Malumbra fa sempre cose, grecu sta ggiustandu u computer, Spusiddha e' a Favazzina, Galanti l'ho appena visto e vabbe'...insomma tutti gli amici del blog. mi mancate.
post sdolcinato

SUCAMIENTO V


Aveva appallottolato lo strofinaccio e l'aveva scagliato via con stizza, teneva il coltello nella mano e sciabolava nell'aria la lama dei suoi pensieri. Parlò.
"La Sucamiento non esiste."
"Come puoi dire questo Smilzo? Abbiamo la lettera di Claudette."
"Proprio quella lettera, Cinico, è la causa delle nostre sventure. Ascoltate amici: siamo stati superficiali e non abbiamo guardato bene, questa lettera porta la data del Primo ottobre e finisce con la dedica "amo questo giorno in cui abboccherà/trottolino amoroso dududù dadadà", aggiungiamoci il nome di questo legno ed è tutto chiaro."
"Tutto qua? significa che ama la pesca -la metafora è eloquente- quindi ama me" disse il Cinico.
"Tutto qua? significa che ama la poesia -la rima è eloquente- quindi ama me" disse il poeta.
"Significa chi simu, tra chi pose e tra chi giace, averu tri fissa favazzinoti. Claudette ci ha fatto un pesce d'aprile e nui tri scecchi stamu girandu menzu sudamerica pi nu sucamientu del non procedo oltre."
"Pisci d'aprili a ottobri, chi cazzu vai ricendu Smilzu?" il Cinico non desisteva.
"Siamo nell'altro emisfero, primo ottobre equivale a primo aprile; è così, fidatevi."
"Ahì mi amor esfumado al viento de primera matina tu vas como se va la golondrina ahì mi amor de tu besos fugaz y dulce el naufragar in esto mar y Silvia te recuerde el tiempo de tu vida mortal e mi amor estallò de Scilla a Tanai de uno a l'otro mar ahì amor que a ninguno amado amar perdona" la pronunciò quasi in apnea e perciò cadde come corpo morto cade.
Si svegliò dopo tre ore e vide il Cinico e lo Smilzo seduti sulle cime arrotolate; sentì odor di sentina e si ricordò che si trovavano nei bassifondi della Sucamiento V (ironìa de la suerte) la baleniera che faceva spola tra El Calafate e Ushuaia, dai ghiacciai fino al mondo alla fine del mondo. Sentiva i due amici rievocare i tempi gloriosi dei balli con Georgina e Mariela la guapa, vedeva il fumo delle loro sigarette tristi e la curva delle schiene e il coltello nelle mani e le patate sbucciate e ammonticchiate dentro il barile. Chiuse gli occhi e finse di dormire.



sabato 27 dicembre 2008

Rincomincia??? ...la serie positiva

Zio arcade.... finalmente il FC LIDO NAUSICAA è tornato alla vittoria
3 - 0 e palla o centru! Rincomincierà,comincerà una nuova serie positive d vittorie???
O sarà solo un regalo di natale per i tifosi piu accaniti????
FC LIDO NAUSICAA fa gli auguri di buon anno a tutti gli amici del blog e a tutti
i propi tifosi.



BUON 2009 A TUTTI

SUCAMIENTO CUATRO

:- Figghioli ieu mi virgognu supra sta machina rosa, 'ndi pigghiunu pi ricchiuni - blaterava il Cinico, sull'incazzato
:- Ma è un colore bellissimo, e poi u scigghiu Claudinha, ah Claudinha mon amour - rispose il poeta
:- Minchia allura se "Claudinha mon amour" a scigghiva color merda di palumba, tu ta cattavi i ddu culuri ? Va sparati, possibilmente all'alba, 'nci pensu ieu pu funerali -
:- Ma pirchì l'hai a trattari cusì, cinicu anima longa, ch'indi sai tu dell'amore ?
lo difese lo Smilzo
:- Azzu cu parra ? Il marinero, il navigatore, chi poi non sapi truvari mancu n'indirizzu, se vi sparati insieme si risparmia pu funerali e poi na fossa comune cu na lapidi "qui giacciono dui fissa favazzinoti, n'autru fissa favazzinoto, pose -
:- Se permetti, se propriu aiu a muriri, l'epitaffiu mu scrivu ieu, chi sugnu poeta, " qui giace Spusidda, poeta, amava il suo paese, non tutti l'avevano capito, e adesso del cielo sono stato rapito" -
:- Parole alate, poeta, nemo profeta in patria - disse lo Smilzo, commosso
Così litigando i tre amici raggiunsero una piazzetta circondata da palazzetti d'epoca coloniale e sulla porta di uno di questi, un cartellone riportava a caratteri cubitali la scritta "SUCAMIENTO"
:- Finalmenti a truvammu - disse contento lo Smilzo
Un omino sorridente, dai baffi a coda di topo, sorrideva dall'uscio ai tre amici, e appena si avvicinarono, li apostrofò .
: Ohi que hermosos caballeros, me presiento, mi nombre es Horacio, y Manolo, y...
:- y i corna chi hai - aggiunse spazientito il Cinico
:- Disculpa, non intiendo -
:- Intendu ieu, testa i sceccu, se dici n'autru nomi ti pigghiu a puntati 'nto culu -
:- Ohi que caballero caliente, ohi como me gusta -
:- Zittu cinicu sciarreri. Senti mezzabotta, e a qui la succursal literaria Sucamiento ? chiese lo Smilzo
:- Ohi que bell'hombre, ohi l'intellectual -
:- Smilzo, a mia chistu mi pari nu pocu ricchiuni - disse il cinico
:- Ma quali ricchiuni ? facitimi parrari a mia - Yeu sugnu u famosu poeta Chipas, ne liggisti mai i mei poesie ?
:- Ohi el poeta, ohi mi pobre corazon
Mentre si discuteva, l'occhio dello Smilzo cadde su una scritta in piccolo, sotto il cartellone, riportava "Circulo recreativo homosexual"
:- Fuiti figghioli, chi ccà di fannu a festa - urlò lo smilzo
In un lampo furono sulla macchina ed in breve tempo se ne persero le tracce
:- U rissi ieu ch'indi pigghiavunu pi ricchiuni, va etta sta machina, poeta
:- Ma a scigghiu Claudinha, ah Claudinha..
:- Pi favuri, mi fa scindiri ? M'indi vaiu in Australia cu primu bastimentu chi passa
:- E a rivoluzioni ? disse spaventato lo Smilzo
:- A facimu in Australia, cuntra e canguri

venerdì 26 dicembre 2008

=B=U=O=N==F=I=N=E=2=0=0=8=

Amanti, proseguite sulla strada in cui siete
Corridori, finchè la gara è finita
Soldati, dovete tenere duro
A volte anche chi ha ragione può sbagliare......



CHE QUESTI ULTIMI GIORNI SERVANO A TUTTI COME MOMENTO DI RIFLESSIONE...
E CON L'AUGURIO CHE L'ANNO CHE STA PER ARRIVARE SIA PIENO DI NUOVE SPERANZE
DI NUOVE EMOZIONI E MPOCU I "PILU PI TUTTI"....
RAGAZZI
VIVA LA VIDA.....UN BACIO DA OLIVIA

Questa immagine....



...per ricordarci che il Natale è soprattutto la
Sua festa di Compleanno.
AUGURI!

Commissione di vigilanza

Illustre Negretto,
in qualità di ideatore e organizzatore della Commissione Vigilanza Post/Blog (CVPB) ricevi la seguente relazione:

Presidente: Spusidda
Vice Presidente: Georgie
Membri cattivi: U longu e U mister
Membri buone/bbone: Olivia, Luna Piena, Hannalee
Membri neutri: Romanaccia e Arcade fire.
Addì 26 dicembre 2008 in località Favazzina nel locale ex mulino di cui ex pastificio ex fabbrica di plastiche ex Cicala's pub attualmente ricovero per topi anziani e malandati si è riunita la CVPB per deliberare in merito al controverso post "Un artista senza pennello..." del blogger nonchè amministratore Malumbra.
Il presidente apre la seduta:
"Amici siamo riuniti in questa dimora che come memoria antica si erge Ahi e colma i nostri cuori Ahi sperduti e affranti nella malinconia AHI, vicepresidentessa Georgie a finisti mi mini lignati nte scianchi?"
Georgie: "Poeta presidente eri finito dentro a un volo pindarico."
Presidente: "Pure Pindaro me la poti s....i"
Georgie: "Giusto, presidente. Darei la parola ai cattivi. Mister e Longu a voi."
Mister: "Parra tu longu, ieu mi ndi vaiu chi sugnu in semifinali cu Birrittedda ma poi tornu vabbonu?"
Longu: "Signor presidente accuso l'amministratore di propaganda filovaticana. Quella non è una foto ma una cartolina spedita direttamente da piazza San Pietro."
Presidente: "Affermazioni gravi cugino, come puoi esserne certo?"
Longu: "Intercettazioni telefoniche, vostro onore, ascoltate tutti."
Avvia il registratore.
Malumbra: "Pronto."
? : "Malumbra ti foglio parlare mentri dipingi altare."
Malumbra: "Cu è, faustoleali?"
? : " Tu no fari nomi pirkè fietato nello plog. Malumbra figliuolo karo tu riceferai kartolina per konvincere miskretenti di potenza difina."
Click.
Longu: "Ho concluso cugginu presidenti."
Luna piena: "Obiezione presidente, il lungo ha una trave davanti agli occhi. Come può vedere con obiettività?"
Longu: "Trattasi di canna da pisca, cugginu se ndi llistimu viatu cu sta camurria mi ndi vaiu a cefuli."
Presidente: "Dolcissima Luna piena, non posso accogliere l'obiezione. Ti dedicherò l'opera "De consolatione poesiae" appena aiu reci minuti i tempu ma scrivu."
Vice Georgie: "La parola a hannalee."
Hannalee: "Forse che tocca a me? forse che non si possono ricevere telefonate? forse al telefono era Reinhold Messner che scala il K2, forse...
Olivia: "basta hannalee, sei stata chiara, ora averu averu aimu a stari cà mi ndi rucciuliamu comu a dda nterra pi na fotografia? A fotu è gialluaranciu canarinu e quindi a fici u canariu."
Presidente: "Ora a voi due neutri che vi ammucciate arreto alla sipala."
Roma/Arcade : "Parla tu."
Presidente: "Forza, vi decidete voi due...ehm...Neutrone e Neutrino..., bella questa neh Georgie(sottovoce)"
Vice: "Atomica, poeta, veramente."
Presidente: "Mi vengono così..."
Roma: "Vostro onore preferiremmo..."
Arcade: "farci i cavolacci nostri, entrando nel merito..."
Roma: "giusto il tempo per uscirne, rifuggiamo da..."
Arcade: "e nda fuimu i ccà."
Presidente: "Basta voi due. Pausa pranzo, rrivau Mariuzza?"
Mariuzza: "Eccomi poeta, crispeddi per tutti."
Vice: "A faccia ru catering, na muzzicata a testa."
Mariuzza: "E' curpa mia? Nda iva fattu du chili, nta chiazza mi vitti Galanti e allura-u sapiti quant'è precisu- si ndi pisau un chilu e menzu cu na bilanzedda tascabili e si livau pa casa, sunnu ca licia però..."
Presidente : "Ottime, Mariuzza tu devi essere promossa. Comu vai a scola?"
Mariuzza: " Ca metropolitana, cumpari poeta."
Vice: "Procediamo poeta, scurau."
Presidente: "Bene, date il vostro parere commissari."
U longu: " Cugginu..."
Mister: " U viristi chi turnaia? allura fammi parrari, parri sempri tu? Paesanu presidenti, Malumbra poti fari chiddu chi voli. E' u toi u blog? ASSOLTO."
Olivia: "In rappresentanza delle bone dico che conoscendo Malumbra ndi putiva capitari peggiu. ASSOLTO e mi nda manda bbona.
Roma: "Siamo ininfluenti ormai (sottovoce), Vate presidente Malumbra è COLPEVOLE...così famo bella figura Arcà (sottovoce)."
Mister:" Vincimmu Longu: 2 a 1 e palla o centru. Iamanindi pa casa.
Longu:" E cu Birrittedda comu iau a finiri?"
Mister : "4 a 0 longu, l'ho stracciato. Ora aiu a finali cu Ferrovieri."

giovedì 25 dicembre 2008

PERCHÉ ALLA GROTTA C'ERANO L'ASINO E IL BUE

Mentre Giuseppe e Maria erano in viaggio verso Betlemme, un angelo radunò tutti gli animali per scegliere i più adatti ad aiutare la Santa Famiglia nella stalla.

Per primo, naturalmente, si presentò il leone GRECU.
«Solo un re è degno di servire il Re del mondo», ruggì «io mi piazzerò all'entrata e sbranerò tutti quelli che tenteranno di avvicinarsi al Bambino!».
«Sei troppo violento» disse l'angelo.

Subito dopo si avvicinò la volpe MALUMBRA.
Con aria furba e innocente, insinuò: «Ieu sugnu sicuramenti u cchiu adattu. Per il figlio di Dio ruberò tutte le mattine il miele migliore e il latte più profumato. Porterò a Maria e Giuseppe tutti i giorni un bel pollo!»
«Sei troppo disonesta», disse l'angelo.

Tronfio e splendente arrivò il pavone MISTER.
Sciorinò la sua magnifica ruota color dell'iride: «Io trasformerò dda povera stalla nta na reggia cchiu bella ru palazzu i Salomone!». «Sei troppo vanitoso» disse l'angelo.

Passarono, uno dopo l'altro, tanti animali ciascuno magnificando il proprio dono.
Invano.
L'angelo non riusciva a trovarne uno che andasse bene. Vide però che l'asino LONGU e il bue ARCADE continuavano a lavorare, con la testa bassa, nel campo di un contadino, nei pressi della grotta.

L'angelo li chiamò: «E voi non avete niente da offrire?».
«Nenti», rispose l'asino e afflosciò mestamente le lunghe orecchie, «nui non mparammu nenti se non l'umiltà e la pazienza. Tuttu u resto significa sulu nu supplementu i bastunati!».
Ma il bue, timidamente, senza alzare gli occhi, disse: «Però se propriu nzisti ogni tantu putimu cacciari i muschi ca cura».
L'angelo finalmente sorrise: «Voi siete quelli giusti!».
(ps.Arcade e Longu: "e ricordattillu pa prossima vota, nui simu sempri chiddi giusti")

Tanti auguri

TANTI AUGURI DI UN BUON NATALE FAVAZZINOTO DAL GRECO!

Ieu staiu mangiandu i crispeddi fatti secondo la ricetta di Mariuzza!

Un abbraccio a tutti.

AUGURI PER IL BLOG

YYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYY
AUGURI DI BUON NATALE!!!!!!!!
A A A A A A A A A A A A A A A A A
UN BACIONE DA OLIVIA!!!!!!
YYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYY

mercoledì 24 dicembre 2008

Buon Natale

Immagino che quelli siano il mare e la spiaggia di Favazzina e che Babbo Natale l'abbiamo costruito noi del blog. Auguri a tutti

A NOVENA I NATALI

Correva l'anno 1988 (o '89) a Favazzina e il Natale era alle porte! Era un anno di novità per tutti noi ragazzi perchè l'arrivo del nuovo Parroco ci aveva uniti in un solo gruppo e sulle ali dell'entusiasmo vivevamo ogni nuova iniziativa.
Favazzina, terra di poeti, artisti e zappatori, è stata anche la culla di tanti musicisti! E' bene che si sappia, dunque, che nella Novena di Natale del 1988, che riscosse un grosso successo in tutto il paese, presero parte codesti illustri musicisti favazzinoti: alla trombaaa.... Roberto L. (detto trumba) , alla chitarraaa... Nino M. (detto oco, ficonsgi), al triangolooo... F. Galanti (detto giraffa), alla fisarmonicaaaa... Sergio M. (detto u canario, malumbra), alla claviettaaaa... Nino M. (detto tempesta), al tamburoooo (nu landuni ra pittura)... Pietro G. (detto taddeu, nonchè fratello di Olivia), al sacchetto delle offerteee... Fabio M. (detto sofio, nonchè fratello di malumbra), al campanello delle abitazioniii... Rocco P. (detto u 'nau), gli altri mi sfuggono.
Anche se, purtroppo, non ci restano che i ricordi indelebili di queste avventure, vorrei che ognuno di noi provasse a far risuonare questa "orchestra" nella propria mente (a suo rischio e pericolo).
BUON NATALE.................

Ps. mentre fate suonare "tu scendi dalle stelle" ricordatevi che la clavietta di Tempesta suona correttamente le prime 6-7 note, poi va a ruota libera

martedì 23 dicembre 2008

31 ottobre

carissimi amministratori
per favore ci si chiede perche' siamo fermi al 31 ottobre.
siamo allarmati non stara' succedendo qualcosa di irreparabile??
preghiamo di farci sapere qualcosa.

verifica




le due foto messe a confronto! arcade ci sa' fare con photoshop ma non puo' trattarsi del bel Longu

NO MARTINI? NO PARTY

GEORGE ESTI NU MARPIUNI, QUINDI AUGURA UN BUON ANNO ALLE DONNE
IO LO AUGURO SOPRATTUTTO AGLI UOMINI SPECIALI DEL BLOG

lunedì 22 dicembre 2008

Nero per caso?

Amici del blog, secondo voi chi è questo individuo? Io provo a sparare : è forsi u longu incazzatu e niru di mbiria pi pisci chi pigghiunu u Mister e u Ferrovieri? Io stesso uscito a pezzi da una discussione teologica con Malumbra? Uno che ha mangiato troppi crispeddi fatte seguendo la ricetta di Mariuzza? Ah saperlo, saperlo...

RIVALI ??????




Caro amico mio ferroviere mi perdonerai se mi permetto di dire che io come pescatore non sono da meno... hehehe!!!!
Tu dalla barca non hai rivali ma terra non lo so....
Pi natali sugnu appostu!!!! ..ora vaiu e ndi pigghiu natri 2 pi capurannu.... hahaha

domenica 21 dicembre 2008

CARI AMMINISTRATORI....

volevo chiedere scusa pubblicamente per la mia poca delicatezza usata nei confronti del blog...
vi ringrazio vivamente per la cancellazione di alcune pubblicazioni....
e con l'augurio che certe situazioni non si ripetano ne per me ne per nessuno altro....
vi anticipo gli auguri di natale...e non aggiungo altro...un bacio olivia....

COMMENTO A "SENZA TITOLO" RU LUNGU

Per quanto riguarda i commenti penso che olivia (troppi post uno dietro l'altro e poco tempo per leggerli e commentarli) che il ferroviere e il negretto (argomenti prettamente favazzinoti) abbano centrato il problema. Personalmente quando ho scritto dei post ero curioso di leggerne i commenti. Sono contento che l'arrivo del Lungo e di Arcade e il ritorno di Spusiddha abbiano dato linfa vitale al blog e mi piace leggere le loro storie e poesie cercando di trovare le parole adeguate per commentarle ma quando assisto ad un copia incolla di testi di canzoni, barzellette, video di youtube, foto ecc. che non hanno niente a che vedere con favazzina non sempre mi sento di dire niente.
Ho fatto sto post dietro consiglio in chat (viri chi servi ogni tanti mister) della romanaccia così tutti potete sapr che ho letto tanto post e che ho fatto i commenti agli ultimi sondaggi, che ho commentato l'inverno favazzinese di spusiddha e ho scritto qualcosa sulla polemica Olivia-Minnie (cchiu chi nu blog pari un cartuni animatu) e se trovo il post commenterò le fot messe da minnie di una pasquetta tropeana dei primi anni 90.
Qualcuno si chiederà perchè ho scritto sto post, vi rispondo con il pensiero di tanti blogger: OGNUNO E' LIBERO DI SCRIVERE QUELLO CHE VUOLE (ANCHE SE SPESSO SI SRIVONO CAZZATE INUTILI INCOMMENTABILI) quello tra parentesi è il MIO di pensiero

crispeddhi

dosi per 1 kg di farina

1 kg di farina tipo 0
1 cubetto di lievito
acqua q.b. per un impasto morbido
olio sale

Vi consiglio per iniziare di far decantare una brocca d'acqua prima di utilizzarla
per l'mpasto e di usare una buona farina preferibilmente biologica.
Nta nu vavunu, cominciate a sciogliere il lievito in acqua tiepida, 1 cucchiaio di olio extravergine d'oliva, unite la farina e appena incorporata aggiungere il sale. incominciate a battere (vi ricordate il rumore?? ava fari flop flop) sempre battendo unire la rimanente farina e l'acqua alternandoli
l'impasto dovra' risultare molto morbido bisogna lavorarlo almeno 7-8 min. dovra' incamerare aria, deve fare cioe' le bolle.
lasciatelo riposare per almeno due ore, in un luogo caldo senza fargli prendere colpi d'aria (non jati rdha mi vardati se levitau)
quando l'impasto e' pronto potete aggiungere alici al vostro piacere - non esagerate pero'
in una padella antiaderente riscaldate abbondante olio di semi di arachide e aiutandovi con un cucchiao cominciate a friggerle
poi mi riciti comu vinniru

sabato 20 dicembre 2008

Il presepe

La cometa di Halley passa nel nostro cielo ogni settantacinque anni, andando a ritroso nel tempo se ne ritrova un passaggio nel 12 a.C.
Ora è l'anno zero e c'è una cometa nel cielo e c'è una dimora vicino al mare. Nonostante sia un giorno di dicembre non fa freddo -non è mai troppo freddo in questa zona del mondo- e dal mare esala una brezza tiepida che addolcisce e conforta; l'acqua color viola va diventando madreperla, davanti ai tuoi occhi muore il sole di questo giorno e lontane piccole zolle di terra scuriscono prima di scomparire dentro al buio delle prime stelle visibili. La cometa sfavilla e la sua luce illumina un ricovero fatto di sterpi e paglia. I tre viaggiatori sono arrivati e dalle loro bisacce prendono i doni che hanno portato. Giuseppe riceve un'ampolla di vetro color dell'oro, ringrazia: è soddisfatto perchè essa contiene la ragione dell'uomo. Il secondo viaggiatore porge a Maria un'ampolla purpurea e gli occhi della donna brillano di felicità perchè in essa c'è la fede dell'uomo. Avvicinandosi al giaciglio del bambino appena nato l'ultimo viaggiatore solleva, tenendola fra le dita, un'ampolla blu color del mare, quello che ha da poco navigato. Muove un passo ma inciampa nel suo mantello di broccato, scivola e dalle mani l'ampolla cade ai suoi piedi frantumandosi. Due lacrime, due sole, scorrono lungo le guance rosa del bimbo.
Milleseicento e più anni dopo un uomo nel chiuso della sua misera stanza sta molando lenti. Costruisce occhiali e scrive libri di filosofia. Luce per gli occhi e luce per la mente. Ha da poco rifiutato la cattedra di filosofia a Heidelberg e sa che ormai il suo corpo tisico gli lascerà poco tempo di vita terrena. Eppure è felice alla fine di questa sua parabola umana vissuta da eretico e vilipeso perchè crede di aver dimostrato che la ragione e la fede si annullano nella ricerca della verità. Crede di aver dimostrato che Dio si conosca per intuizione. La polvere si accumula sul suo banchetto di molatore, con un gesto seppur meccanico ugualmente cauto spolvera con le dita un'ampolla blu colore del mare.

Si chiamava Bento de Espinosa (Spinoza), per favore: nè Baruch nè Benedictus.

auguri travagliati...

provo cosi'
scusati ragazzi, ma il video partiva in automatico e forse era esagerato.
quindi ho deciso di eliminarlo.
comunque il concetto mi piace e volevo condividerlo con voi.

a chi interessa il suo sito da dove si puo' scaricare il pezzo in mp3
http://www.frankie.tv/

riprovo

non ce l'ho fatta a caricare il video. grecu mi puoi aiutare?
intanto provo con questo

venerdì 19 dicembre 2008

Buon Natale

Frankie Hi NRG MC ed io auguriamo Buone Feste

Sucamiento tres

"Ora tu m'ha diri chi cazzu cc'intrava stu culuri, cugginu poeta?"
"Cugginu Cinicu è il colore preferito della mia amata Claudette?"
"Basta vu dui ravanti. Guida poeta c'aiumu a truvari stu Sucamiento del tropico"
"Amici , non ce la faremo mai. Qui è un altro mondo, altre latitudini, altro emisfero, puru l'acqua nto scaricu ru lavandinu gira all'incontrariu."
"Cugginu poeta statti zittu piffavuri, nui cca facimu nu burdellu chi l'hannu a scriviri nte libri, facimu turnari a stati quandu è stati, u mbernu quandu è mbernu; na rivoluzioni culturali chi puru u cumpagnu Mau nda poti sucari e guideremo il popolo a guadare il fiume giallo qua nell'Oceano Pacifico"
"Oceano Atlantico, Cinico"
"Chi dicisti Smilzo?"
"Buenos Aires si affaccia sull'Oceano Atlantico"
"Cugginu frena, frena chi scindu e u spasciu i corpa a stu sbulunatu. Smilzu cojone compañero simu a Santiago del Cile, ti rici nenti stu nomi?"
"Ah, allura a piantina ra città è sbagghiata?"
"Tu si sbagghiatu, tu si fattu comu a stu minchia di emisferu, o cuntrariu."
"Ecco perchè non trovavamo la Sucamiento."
"Smilzo, con elementi come te ecco perchè il comunismo non vincerà."

SOLO PER ******!!!!!

Certo ke tu le parole me le tiri, e mi porti al punto di dire frasi ke potrebbero ferirti e non è mia intenzione..e lo premetto fin da ora(......)

Su richiesta di molti blogger questo post è stato censurato e anche i relativi commenti. La motivazione è dettata dal fatto che, a differenza di altre polemiche che riguardavano argomenti legati al blog, questa è di tipo personale e si ritiene opportuno che non venga trattata in pubblico. Ci auguriamo che le nostre due blogger si possano chiarire in privato, innanzitutto perchè sono amiche e si vogliono bene e ,sicuramente, tutti gli iscritti a questo blog se lo auspicano! e poi perchè.. figghioli tra qualche giorno è Natale!!
Saluti

Il Greco e Malumbra

SUCAMIENTO 2

:- Ieu mi domandu e dicu, Smilzo, tu voi fari a rivoluzioni e non sai truvari n'indirizzu ? se facimu a guerriglia apposta m'inci sparamu ai reazionari, 'nci sparamu all'amici, e poi chi 'nci ricimu, scusati sbagghiammu indirizzu -
:- Non fari polemichi, Cinicu, parri propriu tu chi 'nci voi fregari a zita a to cuginu -
:- E chi 'ncintra ca rivoluzioni ? Poi Claudinha non è a so zita, non sapi nenti
:- Minchia, 'nci dedicau tricentu poesie, mancu Dante a Beatrice, e non sapi nenti ?
:- Fatti i cazzi toi, truvamu chiuttustu sta agenzia, dammi sta cazza i littira, u trovu ieu l'indirizzu -
:- Buenos dias caballeros, me presento: Caetano(Veloso) y Garcia(Marquez) y Calogero(parenti mafiosi) y Francisco(ra cruci) y Alonso Butraguegno -
:- Smilzo, se 'nto Cile l'anagrafe faciva pagari i tassi pi ogni nomi, putivunu fari nu ponti finu all'isola di Pasqua -
:- Disculpa Caetano, avimu na littira i presentazioni per un grande poeta, il famoso Chispa, a cu 'nci l'imu a dari ? disse lo Smilzo, sbrigativo
:- Entendo, tiengo parientes sicilianos, facitimi liggiri -
:- Cinicu, chistu mi stai supra e palli, ora 'nci mollu na puntata 'nto culu -
:- Carmu, Che, chi pa prescia a gatta fici i iattareddi orbi, imu prima a sistemari a me cuginu, se no, non vegnu a Cuba -
:- Ah,ah,ah,ah, ohi que divertimento, como me gusta...
:- Ridici sta filarata i buttuni, sceccu - s'incazzò il Che
:- Ma il vuestro amigo quere d'esposarse -
:- No, ma quandu mai, e cu su pigghia - Ma non è l'agenzia Sucamiento del gruppo Ciaponno ?
:- Si, es una agencia, una agencia matrimonial, ah,ah,ah,ah,ah,
:- Ieu a chistu 'nci rumpu i corna - ma il Cinico riuscì a trattenerlo
:- U trovi ieu l'indirizzu, avimu u cartografu, cinicu longu, filosufu di iaddinaru, ficimu a solita figura di merda -
:- unu a unu e palla o centru, rivoluzionario da balera - rispose mortificato il cinico
Ma aundi cazzu sarà sta agenzia Sucamiento ?
Alla prossima

saluti da Perla

Ciao amici favazzinoti vicini e lontani anche quelli oltre oceano, finalmente riesco ad entrare in questo blog, da mesi rimasta fuori perchè dimenticata la password, grazie a mia sorella Mariuzza che mi ha collegata dal suo pc.
Presto ripristinerò il tutto!
Gli Auguri più belli e sinceri a tutti voi di Buon Natale e sereno anno nuovo!
Il Natale a Favazzina? I ricordi più sentiti di questo grande falò in piazza scoppiettante ed enorme,la recita del presepe vivente, la chiesa piena zeppa di gente praticamente tutto il paese e quelli che al gruppo non volevano appartenere "chi sparavunu bumbette a leva leva..."
Si certo tutto questo non c'è più ma le cose cambiano, tutto ha un divenire e un fluire, e se siamo diventate delle belle persone è grazie anche a quel calore delle tradizioni favazzinesi vissute da piccoli.
Vi abbraccio tutti e un grazie particolare al belloepossibile di aver mandato in onda due mie creature e di aver creduto in me come artista.
Buonanotte
Perla di Labuan o majia cchiamari perla dello stretto comi u centru commerciali i villa san giovanni?

giovedì 18 dicembre 2008

Merry Christmas!!!



Auguri di Pace e Serenita' a tutti voi li in Italia! Baci

RISPOSTA PER TUTTI QUELLI KE....

Inizio col rispondere al caro Longu, dicendoti ke nn ho risposto direttamente al commento di Olivia, perkè ho letto tutto solo ora; invece al Mister ed al Ferroviere vorrei dire ke mi unisco a voi..anke io amo favazzina, sempre, anzi ancora di più d'inverno...e muoio se nn ci vado...
Cara Olivia, ora giungo a te..
Sbagli a pensare ke ce l'ho cn te, infatti erano semplicemente battute le mie..però visto ke tu hai risposto in quel modo poco ortodosso, ti risponderò anke io usando i tuoi stessi toni:
Punto primo, ti avrei regalato un paio di okkiali, perkè abbiamo sempre skerzato sul fatto ke alle 8 del mattino, sei sempre morta di sonno, era una battuta per ridere, ma mi hai fatto pentire, gli okkiali me li tengo ed a te regalerei un blocco per gli appunti, per appuntarti le cazzate ke dici in modo da rileggerle e riflettere;
Punto Secondo, l'albero di Natale ho proposto a te di farlo, xkè sei stata tu a segnalarne l'assenza,ma anke quella era una frase ke nn voleva offendere, e nn c'è bisogno ke ogni volta te ne esci cn la storia ke lavori 10 ore al giorno.
Punto terzo, nn ti permettere mai più a rinfacciarmi tutte le volte ke mi hai aiutata Tu a Me, xkè se devo elencarti tutte le volte ke è stato il contrario Facciamo Notte, e poi sono argomentazioni del tutto fuori luogo.
Punto Quarto, fino ad ora nn ho mai risposto a certi tuoi commenti, proprio xkè volevo evitare certe discussioni inutili, ed avevo ragione, infatti Una frase ho detto e tu subito 6 partita in quarta come un mastino napoletano, "Datti Na Regulata"...e guarda ke i moralismi i fai tu, e prima di scrivere frasi del tipo Fate la Pace...ecc...cerca di coglierne il significato, perkè mi pari a mia ke Prediki Bene e Razzoli Male...Se hai problemi personali, dubbi perplessità..nn venire qui la sera a scagliarti cn ki scrive pensieri, ke ripeto..NN VOLEVANO OFFENDERE NESSUNO, tanto meno te, ke cmq anke se in modo incostante ti ho sempre reputato un'amica!
Ora dopo tutta questa pappardella, nn mi scriviri nu passiu, ti raccumandu!!!!

P.S: Negretto grazie per aver risposto per me a quel commento, ti 6 spiegato bene..però a prossima vota...FATTIII I CAZZZIIIII TOOOIIIIII!( anke questa vuole essere una battuta, Georgie la conosce bene, ma nn è ke ora ad ogni Parola dobbiamo specificarne il senso..cercate di aprire un po' di più la mente!!!! bacio tuttiiii vado a cenare !!! Minnie

Sucamiento

"Cinico sei troppo nervoso, vedrai che andrà tutto bene. Abbiamo la lettera di presentazione di Claudette. L'ufficio l'abbiamo trovato, vedrai che Chispa sarà riconosciuto per i meriti che ha e io dico: se ha avuto successo con la Ciaponno ne avrà pure con la Sucamiento che, come dice la romanaccia, non è altro che una succursale della casa madre. Rilassati, penza a Ninuzzu chi scia."
"Certi voti non ti capisciu Che Smilzu, chi voli riri nirbusu? Giustamente apprensivo ru sangu ru me sangu, nomi ru me nomi, chiù frati i nu frati, comu na soru che non ho mai avuto. Iamu apri sta porta e fa parrari a mia"
"Bienvenidos signori hablo pochito Italiano porchè aqui se trabaja asaje con vostri connacionales, me presiento: Manuel y Francisco y Ramiro y Pascali (onor di me cumpari) Gonzales"
"Mucho cazzo de nombre ti mintiru? Comunque signor Gonzales noi siamo qua per consegnare questa lettera di referencia, a posu ca supra o tavulu?"
"Dame senor, vediamo, vediamo, sì, bueno espanol yo comprendo, ah ah escuchame se rido ma...no yo no posso aiutarve"
" Tu non puoi aiutare il poeta? Chistu mi vo riri?"
" Senor yo no posso, non ho la competencia"
"Chi eri incompetenti l'aiva capisciutu amprima, tu vuoi tarpare le ali a un poeta a cui stu Neruda vostru nci stuiau u biccheri ra gazzusa i Marra. Tu vuoi fare questo, cabrones?
"Yo faccio il mio trabajo senor"
"Va pigghia nu picu e fatti na fossa, sceccu!"
"Precisamente senor, questa es agencia de pompe funebri Sepelimiento, senor"
"Smilzu maledettu, sbagghiasti indirizzu e ora chi facimu?"
"Longu non pozzu viriri nto futuru. Al presente ficimu na figura di mmerda"

Sogno di una notte di quasi inverno

La radio suonava "La chanson des vieux amants" di Jacques Brel, il refrain struggente cantava:
"mais mon amour, mon tendre, mon doux, mon marveilleux amour, de l'aube claire jusq'à la fin du jour, je t'aime encore, tu sais, je t'aime..."
Il cinico sdraiato su un lettino di fortuna, ascoltava e pensava al suo amico, al Che Mario, il rivoluzionario perso nei meandri dell'amore per la bella Mariela.
Si spalancò la porta, entrò come una furia, era il Che
:- Moviti, fuimu, chidda parra i matrimoniu -
In poco tempo si trovarono in strada, sulla vecchia moto, direzione Cile
Mariela li vide da lontano scappare come due ladri e sospirò:
:- Ahi, l'amor, addio tanguero de Dios, che il vento ti soffi sempre alle spalle e che le correnti ti siano sempre favorevoli -
???????????
Il Che, grande pallonaro, gli aveva raccontato che oltre ad essere un medico, unica cosa vera, era anche un grande marinero favazzinotu, vagabondo del mare e dell'amore.
Guidava il Che
Il viaggio fu lungo e travagliato, nella discesa delle Ande, il Che ancora preso d'amore, tagliava le curve contromano al grido "Libertad o Muerte", con sprezzo del pericolo e anche delle coronarie dell'amico, che stava ad occhi chiusi per non guardare la morte in faccia, sperando nella libertà, e specialmente che non ci fosse nessuno dietro le curve.
Si fermarono stanchi ed affamati a Valparaiso, bellissima città circondata da colline a picco su un mare che sembrava quello di Favazzina ed invece era l'Oceano Pacifico.
Le stradine strette ricordavano i vineddi, belle ragazze bandiavano pisci friscu comu e bagnarote, in una piazzetta un camioncino vendeva varechina " la santiaghella" e in una bancarella un vecchietto bandiava "cozzi chini comu l'ova"
Si sentivano a casa, quella originale, quella del cuore
Andarono a registrarsi al consolato agentino dove, un impiegato solerte, l'informò che al Circulo Literario de Valparaiso, c'era una festa di esuli argentini.
:- Chi facimu, iamu ? chiese il Che
:- Iamu, ma va chianu chi fimmini, se no, aimu a fuiri sempri - rispose il cinico
La villa era in cima alla collina, a picco sul mare, e da li si poteva ammirare la maestosità delle onde che ferivano gli scogli e ne erano ferite, sotto una luna che non lasciava ombre.
I due amici arrivarono in moto e dopo una breve aggiustatina, entrarono al Circulo Literario.
Fu con sorpresa e immensa gioia che lo videro, bello e sorridente, con un bicchiere in mano, intrattenere delle signore ingioiellate.
Era il poeta, il vate favazzinotu, il compagno di tante avventure, adesso si faceva chiamare "chispa el poeta", si abbracciarono a lungo, commossi, tranne naturalmente il cinico, che chiese:
:- E tu chi fai 'ccà ?
:- Sugnu ospiti i Pablo, nu 'mbriacuni vantarolu, rici chi è u meggghiu poeta ra Merica Latina, ma quandu mai ?
:- Certu vi vuliti beni, ma tu comu stai ? ti viru l'occhiu i trigghia -
:- Hai ragiuni cinicu, sugnu 'nnammuratu, pensa 'nci dedicai trecento poesie -
:- Minchia e campa ancora ? Cu è sta furtunata ?
:- E' un critico letterario, si chiama Claudinha de Ciudad Vieya, n'oriunda italiana,
avi puru na casa editrice, la Ciaponno, a staiu spittandu -
Arrivò leggera come una brezza mattutina, bella nel suo vestito nero con una rosa rossa di velluto ricamata su una spalla, superba nel suo incedere elegante.
Il cinico quando la vide non fu più cinico, divenne immediatamente seguace di Teresa di Calcutta (già famosa), la bellezza di Claudinha lo conciliava con il mondo.
Mentre il poeta cercava da bere, l'ex cinico trovò il coraggio di chiedere:
:- Vamos a bailar, senorita ?
:- Discanto di una sera. Odore di gelsomini - rispose lei
:- ????? Vamos a bailar ?
:- Gradini di marmo. Ricordi lontani
:- ????? Voi ballari si o no ?
:- Certo cinghialone materialista
E fu tango, a lungo, fino all'ultimo respiro, nella notte senza stelle, solo di luna

Porca miseria, mi russigghiai, senza sveglia sta vota

Papaluna




E buon Nataleee

Favazzina Patria degli Artisti


I due quadri contrassegnati dal nr. 1 (visibile appena) e dal nr. 2 sono stati dipinti
da un Artista di Favazzina.
Vediamo chi è bravo a scoprirne il nome...
Ciao

Solo per oggi

di Papa Giovanni XXIII

Solo per oggi cercherò di vivere alla giornata senza voler risolvere i problemi
della mia vita tutti in una volta.
Solo per oggi avrò la massima cura del mio aspetto: vestirò con sobrietà, non alzerò la voce, sarò cortese nei modi, non criticherò nessuno, non cercherò di migliorare o disciplinare nessuno tranne me stesso.
Solo per oggi sarò felice nella certezza che sono stato creato per essere felice non solo nell'altro mondo, ma anche in questo.
Solo per oggi mi adatterò alle circostanze, senza pretendere che le circostanze si adattino ai miei desideri.
Solo per oggi dedicherò dieci minuti del mio tempo a sedere in silenzio ascoltando Dio, ricordando che come il cibo è necessario alla vita del corpo, così il silenzio e l'ascolto sono necessari alla vita dell'anima.
Solo per oggi, compirò una buona azione e non lo dirò a nessuno.
Solo per oggi mi farò un programma: forse non lo seguirò perfettamente, ma lo farò. E mi guarderò dai due malanni: la fretta e l'indecisione.
Solo per oggi saprò dal profondo del cuore, nonostante le apparenze, che l'esistenza si prende cura di me come nessun altro al mondo.
Solo per oggi non avrò timori. In modo particolare non avrò paura di godere di ciò che è bello e di credere nell'Amore.
Posso ben fare per 12 ore ciò che mi sgomenterebbe se pensassi di doverlo fare tutta la vita.

mercoledì 17 dicembre 2008

I DUE VOLTI DI GESU'CRISTO

Pacciu te la ricordavi questa foto???Ke cambiamenti!!!Spero di vederti presto!!!

FAVAZZINA D'INVERNO

La prima cosa che ti colpisce arrivando a Favazzina è il clima mite quasi primaverile che si respira e, cosa davvero incredibile, le Boucanville ancora in fiore. L'aria è tiepida e ti accarezza e quasi ti avvolge con i suoi odori intensi che sanno di terra e di mare. Un silenzio quasi irreale ti accoglie, una pace che fa bene all'animo e ti innalza lo spirito. E' mezzogiorno e in giro non si vede anima viva, saranno tutti a mangiare pensi. Arrivo a casa e trovo mia madre seduta al buio sul divano. La casa è un gelo e l'umidità ti entra nelle ossa, "Mamma, pirchì non 'dumi u condizionatori?" le chiedo.
"Non hai friddu" mi risponde ma so che mente; i vecchi hanno sempre in mente il risparmio e finché resiste se ne sta seduta al freddo.
Nel pomeriggio esci e vai subito a vedere il mare, giri un pò per il paese e non incontri nessuno, nemmeno un prete per chiacchierare o per dire messa perchè a Favazzina durante le feste non si dice messa. Era l'unico momento di ritrovo per le poche persone rimaste e purtroppo in questo periodo la mancanza di preti non lo permette.
Vai alla Sena e ti colpisce l'abbandono degli splendidi giardini di limoni di un tempo, arrivi fino a Sutta a frunti e sulla spiaggia vi trovi di tutto, i rimasugli dell'estate e i nuovi rifiuti che il mare ad ogni mareggiata porta.
Stranamente non incontri nessuno e la cosa per un pò ti fa anche piacere, poi nei giorni seguenti questo si ripete e cominci ad avvertire la solitudine e un certo disagio. Hai voglia di parlare con qualcuno, allora vai a trovare Malumbra e scambi con lui quattro chiacchiere, ma lui ha mille cose da fare e dopo un pò te ne vai.
E' un brutto dicembre, piove e tutti sono rintanati in casa, ma tu non demordi e giri per il paese riparandoti con l'ombrello, infine ti stufi e torni a casa.
Mi sono portato una buona scorta di libri e allora leggo almeno così passa il tempo.
Al mattino vado a Scilla o a Bagnara a fare la spesa a mia madre e penso "Ma quando non ci sono io come fa? Deve sempre chiedere a qualcuno? Non potrebbe il comune fare qualcosa per gli anziani che vivono da soli?"
Al pomeriggio se è bello faccio lunghe passeggiate sulla spiaggia, oppure mi siedo sulla sabbia a prendere un po di sole, se è brutto, me ne sto in casa a leggere.
L'atmosfera natalizia qui non si respira neanche un pò, niente che faccia ricordare l'imminente arrivo del Natale, e allora non puoi fare a meno di pensare a quando eri ragazzo, a come era bella allora l'attesa per il Natale. La raccolta dei ceppi, quella del muschio per il presepe, i ciappi, i nuciddi, la tombola e tutti gli altri giochi che facevi coi tuoi amici. Un pizzico di malinconia ti assale e ti viene addosso tanta tristezza nel vedere come Favazzina sia cambiata, sia diventato un paese fantasma, abitato da poche persone, per lo più vecchi.
Mestamente faccio ritorno a casa e trovo mia madre in compagnia di Ntonia a Merra, se ne stanno sedute al buio, in silenzio, è un giorno intero che a Favazzina manca la luce. Accendo una candela e tanto per dire qualcosa chiedo a Ntonia "Allura Ntonia comu iamu?"
"Comu imu a ghiari" mi risponde "Spittamu"
"Spittamu? A cui?" le chiedo con un sorriso
"A morti! A morti mi ndi leva!"

martedì 16 dicembre 2008

DEDICATO AL GRECO

Sempre dall'album di famiglia di Spusiddha spuntano fuori queste tre foto che sicuramente faranno molto piacere al nostro caro Greco.


Sul terrazzo della casa del Greco, la famiglia Spusiddha al completo, la signora Ebe (mamma del greco) e.. chi è il bambino che guarda a sinistra (diciamo chi ndu zuppamu ogni giorno sul blog)???




Sempre i genitori di Spusiddha con la signora Ebe nell'orto ru Bambinu.
Quali donzelle del blog si riconoscono nelle dolci creature in basso alla foto? e chi è quella piccola in braccio alla signora Ebe? ai maschietti lo sfizioso enigma... (manca solo il papero. Comunque , ficonsgi, c'è il piccione in fondo)





Questa è una foto di famiglia del nostro amministratore. Ma il personaggio al centro non credete sia la fotocopia del greco (forse fra qualche anno)? E' straordinaria la somiglianza ...


FOTO STORICHE

Spusiddha e Malumbra vi dedicano queste foto che fanno parte dell'album personale del nostro poeta e che ritraggono personaggi favazzinoti del tempo. Sarà un'impresa riconoscerne i volti però ne vale la pena.

Questa sembra un ritrovo dei giovani fascisti dell'epoca (praticamente tutti, tranne qualche eccezione)



Quest'altra è dello stesso periodo, 1930-31 considerando che mio padre (Spusiddha senior) essendo nato nel 1913 in questa foto non avrà più di 17-18 anni




Quest'ultima risale ai primi anni '40 ed è stata scattata sulla spiaggia di Favazzina. Sono riconoscibili oltre mio padre, u scarpareddu e cicciu Legato. Chi riconoscerà gli altri lo può segnalare (Galanti sei chiamato in causa ma qui il compito è arduo)


IL VII SONDAGGIO: i vostri regali di natale

Visto che siamo sotto il perio delle festività natalizie e viste le recenti polemiche e tensioni sorte in alcuni recenti post lancio un sondaggio che smorza i toni e approfittando dell'atmosfera natalizia(siamo tutti più buoni no?cusì dinnu...mah!) vi chiedo:

COSA REGALERESTE AI VOSTRI(c'è la lista di sotto)COMPAGNI DI BLOG?LARGO ALLA FANTASIA!SE avete intenzione di scrivere:"Ah sunnu troppi e ca crisi chi ncè sunnu problemi" o cose simili tanto per non rispondere risparmiatecelo.Vogliamo risposte che siano vere o ironiche o surreali ma che siano risposte.Grazie.

Pacciu,Marco,Mboù,nino ficonsgi,koki,ferrovieri,minnie,trilly,mister,scibalocchiu,mario bros,bello&possibile,mariuccia,negretto,grecu,malumbra,luna piena,georgie,olivia,hannalee,arcade,le due milanesi,longu,spusiddha,romanaccia e nina!

P.S. Come vedete non ci sono tutti i blogger, in quanto ho inserito solo quelli che hanno risposto ad almeno due dei passati sondaggi, chi non ha mai risposto non penso debba essere incluso visto che non è interessato a tali sondaggi.Eccezione per Nina in quanto non essendo di Favazzina era tagliata fuori dai sondaggi passati.Se a qualcuno non sta bene la propria assenza o quella di qualche altro me lo dica e virimu che cosa si può fare.I sondaggi sunnu i mei e decidu ieu(a commissioni i vigilanza non avi poteri al riguardu!).

lunedì 15 dicembre 2008

28 Dicembre 1908

Cari blogger,
tra pochi giorni saranno trascorsi 100 anni dal terribile terremoto che distrusse Messina e Reggio.
Anche Favazzina fu rasa al suolo.
Nell'archivio del New York Times ho scoperto un articolo pubblicato il 2 gennaio 1909 che riporta il resoconto di un inviato del giornale francese "Le Matin" in alcuni capoversi si parla di Favazzina.Questo è il link per scaricare l'articolo in PDF:

http://query.nytimes.com/gst/abstract.html?res=9D00E6DF1031E733A25751C0A9679C946897D6CF

Questa è la mia approssimativa traduzione:

"Scesa la notte, la pioggia stava venendo giù in un diluvio.Le mie guide marciavano più con il cervello che con le gambe.Io seguivo meccanicamente,pronto a cadere.Alle 11:00 raggiungemmo Favazzina, una frazione di 300 abitanti.Erano rimaste soltanto sette persone.Erano intirizziti sotto il ricovero di un paio di teli legati a due alberi di ulivo (..sicundu mia erunu limunari).Ci chiesero pietosamente del pane, ma noi stessi non avevamo mangiato dalla partenza,non sapevamo cosa rispondere,così li lasciammo senza speranza".

A Favazzina si contarono 19 morti e 37 feriti e delle 150 case in muratura soltanto 25 rimasero in piedi.(Fonte: Scilla Storia,cultura,economia Di Fulvio Mazza, Rubbettino Editore srl, 2002 pagg 344)

I paesi della provincia - Opinione - Favazzina, quattro case e una cantina

I paesi della provincia - Opinione - Favazzina, quattro case e una cantina

girovagando su internet ecco ciò che ha trovato sulla nostra amata favazzina...
mi è piaciuto ciò che è stato scritto sul nostro paese così ho pensato di pubblicarlo sul blog per farlo leggere a tutti voi...
baci

UN ARTISTA SENZA PENNELLO...

ragazzi si parlava di artisti, e oggi la natura ha dipinto questo!
non simu nenti..







OGNUNO SCRIVA IL SUO PENSIERO PER UN BLOG E GLOB MIGLIORE

Questo è il mio:

Perché guardi la pagliuzza che è nell'occhio del tuo fratello, e non t'accorgi della trave che è nel tuo?

Ipocrita, togli prima la trave dal tuo occhio e allora potrai vederci bene nel togliere la pagliuzza dall'occhio del tuo fratello.

vangelo di luca

Ririti anveci mi polemizzati

Durante la pausa caffè Dio si trova tranquillo nel suo ufficio e

decide di dare un`occhiata al mondo col monitor a circuito chiuso.

Sul primo canale vede un omino che in un campo cotto dal sole cocente, con un piccone sta dissodando il terreno sudando come una fontana e facendosi un mazzo tanto.

Dio preoccupato chiama San Pietro gli indica il monitor e gli chiede con aria stupita:" Che è questo? Perché quell`uomo fa così?"

San Pietro risponde: "Signore, sei stato tu a suo tempo a dire

‘uomo, lavorerai col sudore della tua fronte!’

-"Ma io stavo scherzando! Ero arrabbiato per la macedonia senza mela, ero fuori di me ma non pensavo certo ad una cosa del genere... io scherzavo!"

-"A quanto pare non l'hanno capito, Signore." dice San

Pietro

Allora Dio "Proviamo su un altro canale..."

Cambia canale e vede una donna che stà partorendo tra urla di

dolore, grida e lacrime. -"E questo che è????" esclama Dio

spaventato "perché quella donna

stà soffrendo a quella maniera???"

San Pietro risponde:" Signore, sei ancora stato tu a suo tempo a dire

'donna, tu partorirai con dolore!' -"Ma come si fa a non capire che era uno scherzo? D`accordo ero arrabbiato ma non immaginavo certo che mi avrebbero preso alla lettera... e sono andati pure oltre... quanto sangue...! Io stavo scherzando!!! Controlliamo un altro canale per vedere se hanno frainteso qualcos`altro.."

Cambia canale ancora, ma stavolta niente sangue né

sudore, niente pianti né fatica... solo una grossa tavolata

imbandita di cibo e i commensali sono vescovi, cardinali e alti prelati della Santa sede,tutti grassi, sghignazzanti, pieni di anelli e catene d`oro, vestiti di seta che allegramente sbevazzano alla faccia `de chi je vò male`. Al che Dio guarda San Pietro negli occhi dicendo " E questi? Si può sapere perché questi fanno così?"

San Pietro guarda Dio, tira un sospiro e dice "Questi hanno capito

che stavi scherzando..."

ps. Negretto questa è per te, so che adori le barzellette

domenica 14 dicembre 2008

Il Giardino di Limoni



Vi segnalo questo film.Ci vedo un pò di Favazzina ,.....fatte le dovute proporzioni.Da noi i giardini di limoni sono scomparsi per altre cause

Chiarimenti?????...no! a VERITA!!!

Allora... andiamo in ordine...

1. - Quando ho fatto il post che riguardava "che i maschietti si dovevano svegliare ecc ecc"
era molto generale,coinvolgeva la persona di cui si parla ora,ma voleva coinvolgere tutti. Soprattutto quelle che anche nei sondagi si astenevano a rispondere non si sa per quale motivo!!!
cmq grosso modo ho "chiarito il post".

2. - Malumbra tu dici di fare un commento alla persona inconsiderazione,ripeto,non ha mai fatto un post su o che parlasse di favazzina! e anche se lo facesse,e io commentassi,come ha detto LUI... i mie post ,commenti ecc neanche li legge!!!!! Forsi si senti superiori l'artista.....
è bbonu mu sapi , (non mi stai ruffianandu è sulu a verità), L'ARTISTA FAVAZZINOTU DOC C'é L'ABBIAMO GIA E NE SIAMO ORGOGLIOSI E SEI PROPIO TU MALUMBRA!!!!
oltre ad essere molto bravo sei molto umile. (puru iddu avi u situ internet,eppuru non rissi mai nenti!!! )
Riddu non sacciu propio i chi ndimu affari !!!!

3. - Arcade si effettivamente è vero cio che dici ! però c'è da dire se ti ricordi che dopo questi i SUOI interventi quali sono stati???? ...arcade vai a sentire sta canzone,opp. ti dedico questa canzone luna... , questa è la copertina del mio nuovo cd... ecc... Dai arcade.... u saccio chi è tuo amico, ma a realta purtroppo è chista!!!

Cmq... vi ricordo a TUTTI che nel mio post ho cercato di essere molto vago,non ho fatto nomi,non mi sono riferito a post in particolare ecc...

Ma allora perchè voi pensate ho avete fatto senza ombra di dubbio quel nome?o che io mi riferisca a quella persona????

.....Heeeee a sapiti longa!!!!!
...UMMHA!!!! forsi u pinzati puru vui !!!!!!!!



sulu chi vui forsi siti diplomatici nell'espimervi ed eventualmente nel commentare!ieu purtroppu sugnu schietto direttu e sincero!

NB: arcade,e non solo, non ho mai detto che LUI vuole essere protagonista! e di conseguenza non voglio e non mi sento potragonista neppure io !!!!!
IL blog viene seguito e letto da una marea di persone in tutto il mondo. Si in tutto il mondo!
Ci sono state,ci saranno,e anche oggi 14/12/2008 ci sono state persone del nord,ru sud ecc,anche che non sono iscritte e non centrano niente cu blog e cu favazzina, chi mi ncutraru pa strata e mi salutano contenti e con il sorriso sulle labbra dicendomi CIAO MISTER...
......come vedete non ho bisogno di essere protagonista!!!! Le persone alla fine accettano l'umilta e la sincerita di una persona....
Buona domenica a tutti.

sabato 13 dicembre 2008

Ridateci Bello&Possibile!

Qui ci vorrebbe un'indagine del detective Spusey!Dobbiamo scoprire che fine ha fatto Bello&Possibile!Ormai è da tanto tempo che è sparito dalla circolazione,ma chi fini fici?Dopo la partita col LIDO NAUSICA(pubblicità occulta mister) il 30 Novembre non si hanno più sue notizie!Secondo me gatta ci cova...non è che si fici zitu e mintiu a testa o postu?Insomma.Era stato avvistato nel centro Italia in compagnia di una misteriosa bionda,ma solo qualche giorno dopo i paparazzi lo hanno beccato a milano all'uscita di un noto locale milanese con BELEN RODRIGUEZ(se ti ngagghia Borriello!). E' lui il motivo della rottura fra la modella sudamericana e il calciatore del Milan?chissà.La cosa certa è che sembra esserci un biglietto aereo destinazione Parigi col suo nome: nci voli futtiri a fimmina a sarzochy?misteri su misteri.Se avete notizie al riguardo fatevi avanti altrimenti deve intervenire detective Spusey!

venerdì 12 dicembre 2008

Una vigilia di Natale

Codici a barre che fanno bip, numeri da sommare e totali infiniti, merci che scorrono e soldi che girano, carrelli metallici e gente che spinge. Quella era una banconota diversa, uguale a tante altre ma diversa. Forse per quei numeri scritti con una penna blu sotto un arco del ponte dei venti euro. Le ricordavano qualcosa, il numero di telefono di un conoscente un parente un amico; non sapeva perché lo stesse facendo ma intascò quella banconota sostituendola con una delle sue.
Il coraggio di telefonare lo trovò quasi per placare il tarlo che le frugava il cervello. No, non si conoscevano. Eppure. Fu come se fossero conoscenti da sempre. Quelle cose che non sai spiegare come il timbro di una voce che riconosceresti tra mille altre voci. Quelle cose che non sai spiegare come il bavero del cappotto rialzato e gli occhi fissi su di te ora che ce l'hai di fronte ora che domani è Natale ora che questo istante in cui lo guardi sembra infinito. Erano le cinque della sera e scelsero una caffetteria del centro. Lei lo guarda negli occhi prima di entrare, lui le sorride e lentamente lascia andare la maniglia. La porta si chiude da sé.

* Dedicata a Olivia

giovedì 11 dicembre 2008

Il presepe del mondo

Il presepe del mondo è un
Presepe giocondo
Allegro e colorato
Dalla stella illuminato.
Il presepe del mondo
È un presepe un po’ strano
Dove l’indiano è vicino all’africano
E tutti si danno la mano……
Il presepe del mondo
È un presepe senza confini
Perché tutti stanno vicini.
Il presepe del mondo
Ha tante case colorate
E le porte spalancate.
Il presepe del mondo
È un presepe d’amore
Con tanti bimbi di ogni colore
Il presepe del mondo
Ha una grande strada
Che tutti conduce
ad una grande luce
Nel presepe del mondo
Ci sei anche tu
Insieme alla capanna con Gesù.

Trovati i colpevoli

E' per colpa di questi tre favazzinoti ca scorcia che non si ride più sul blog.

PS. Spus e Arca sono su un banchetto per pareggiare in altezza il lungo

Romanaccia.....:-)



Non per vantarmi, ma questi sono anni e anni di duro lavoro, sai quanto sudore....:-)

CHI SI LAMENTA NON SCRIVE..

Figghioli, ma perchè chi si lamenta (sul blog o in privato) dell'andazzo e dello spirito del blog il più delle volte non scrive?
io preferisco uno che si è iscritto al blog e non scrive (oppure scrive poco o a periodi, ognunu avi i so problemi) anziché un iscritto che segue da spettatore perchè non si trova con l'andazzo o con lo spirito del momento e, all'occasione, contribuisce solo lamentandosi.
Se nella mia famiglia c'è un cane e TUTTI gli vogliono bene, io mi preoccupo di dargli da mangiare anche quando non gli si da niente oppure quando gli si danno cose che, secondo me, non gli fanno bene. Questo perchè tengo più a Lui e a tutti quelli che lo amano e meno al pensiero (soggettivo) che non lo si vuole bene tutti allo stesso modo. Se non mangia muore..
Lamentiamoci pure, polemizziamo (e che questo ci porti a migliorare) però facciamo i post! è facile dire solo di non essere d'accordo!

ps: e inauguriamola questa nuova etichetta

mercoledì 10 dicembre 2008

Senza titolo

Forse non sono questi i post che invogliano gli altri a scrivere.
Forse le polemiche, le critiche non sono sempre totalmente costruttive.
Forse non siamo tutti poeti e bravi a raccontare episodi successi tanto tempo fa, e alle volte ci piace anche citare chi ha espresso meglio di quanto noi avremmo mai potuto fare ciò che sentiamo.
Forse c'è chi ama inventare storie, chi ama ricordare, chi ama partecipare con monosillabi o chi ama fare post lunghi 3-30 o 300 righe.
Forse c'è chi va apprezzato perchè si esprime con una foto, un video o solo leggendo e restando in silenzio.
Forse c'è chi invia o riceve questi messaggi personali, privati, criptici, nascosti che capiscono solo loro e di cui tanto si parla.
Forse c'è chi desidera ricevere commenti su ciò che scrive, chi invece posta un ricordo per il puro piacere di ricordare, chi ti fa ridere, chi ti fa commuovere, chi ti fa pensare, chi ti fa incazzare o chi ti lascia semplicemente indifferente.
Forse c'è chi si espone sempre, chi si espone troppo e chi rimane in punta di piedi ad osservare.
Forse.
Ma è anche vero che la Favazzina che ricordo io era fatta da persone che facevano tutte queste cose insieme.
E la magia del paese stava proprio lì.
Persone diverse, di generazioni differenti, che a volte neanche si conoscono e che per fortuna non la pensano allo stesso modo.
Senza diversità non si cresce e non ci si accresce.
E anche quando un post non è SU Favazzina, rimane comunque DI
Favazzina e della gente che l'ha vissuta, per una vita, per qualche anno o per un giorno soltanto.

Opinioni?

Da 1300 visite al mese a 4500: che ci stanno a fare se quello che c'è nel blog non piace?

per rendere romantica l'atmosfera...




...fiori di Natale per il nostro blog

Per il Longu...





Kamina Longu, venatindi cu mia, sciamu, ndi pighiamu u suli e mangiamu bonu.....Nina vedi questo per me......è letargo.....:-)

Natale

Trilly ottima idea quella dell ' albero....
Ma in questo caso deve intervenire il greco!!!!!

Greco rendi lo sfondo del blog (dove scriviamo i post,commenti,ecc ecc tuttu), NATALIZIO.
Suggerimenti... Neve,palle,foglie di... nn m ricordu ecc...
Vai grecu!
CHISTA é CREATIVITà .................................

Piccole donne



"Oggi Giò la faccio io!"
"No, oggi tocca a me, tu fai Amy."
"Vabbè, però la molletta sul naso non me la metto! Mi disegno solo le lentiggini.
"No, dai, Beth, no: quella poi alla fine muore...".
"Io Meg così mi sposo il signor Brook".
L'appuntamento era sempre allo stesso posto ed alla stessa ora: le panchine della piazza, le tre del pomeriggio, quattro bambine e le loro piccole donne.
Dialoghi da inventare, vestiti da scambiare, battute da imparare per la recita, l'attesissima recita di fine estate nel cortile dietro la posta.
E il ruolo più ambito: interpretare superbamente Giò. Nella scena del cappello.
Finalmente il grande giorno.
La gioia e l'emozione: tutti i bambini lì a guardare e i genitori curiosi e mamma mia che caldo che fa, che paura, e adesso?
Indosso la mia parrucca bionda. La recita ha inizio.Le scene si susseguono.Tutto bene.Le piccole donne sono proprio brave.
Scena centrale: arriva Giò trafelata, le sue sorelle l'aspettano con ansia, Giò si toglie il cappello e....OHHHH!!! Stupore Generale!
"Dio mio, Giò, ma che hai fatto? I tuoi bellissimi capelli! Li hai tagliati!"
"Oh che m'importa Meg, li ho venduti al parrucchiere, così adesso la mamma con questi soldi potrà comprare il biglietto per andare da papà.
E poi la guerra finisce, Giò diventa scrittrice, Meg si sposa, Beth muore, Amy si fidanza con Laurie. T H E E N D.
APPLAUSI, QUALCHE FISCHIO, BIS, BIS, MAMMA CHE FURU BRAVI STI' FIGGHIOLEDDI.
Le piccole donne sono orgogliosissime, promettono che il prossimo anno replicheranno con "piccole donne crescono" e, forse, scrittureranno anche qualche maschietto.
Ma la nostra Irma - Giò è la più felice di tutte: e pensare che proprio i suoi odiati capelli corti le avevano regalato quel ruolo tanto desiderato e tutta quella gioia!

P.s. Questo racconto è dedicato alle mie care amiche d'infanzia Serena, Simona ed Eleonora e agli indimenticabili pomeriggi trascorsi insieme per preparare le nostre buffissime e litigiosissime recite.

Al creatore del Blog

Caro Greco,
inutile ripetere che sono entusiasta dei questa tua idea di creare questo blog, questa comunità virtuale che ha a cuore il nostro paese e tutto quello che lo riguarda.
Ultimamente però noto un certo distacco, i vari post belli o brutti che sono stati pubblicati, hanno avuto poco riscontro, quasi disinteresse da parte dei bloggers.
Ho notato una certa diffidenza, una divisione, la vaga impressione che ha molti del nostro paese e della nostra comunità virtuale interessi poco, piuttosto usino il blog per messaggi personali di dubbio gusto, dato il contesto.
Se non hai riscontri su quello che scrivi, tranne di quelli che conosci bene, ti viene il dubbio di essere invadente, di disturbare, di andare oltre.
Favazzina Blog sta diventando una comunità di guardoni che leggono e non si pronunciano mai, non per incapacità naturalmente, solamente per faziosità o per pigrizia intellettuale.
Pertanto io commento un post fatto da un mio amico, ignoro quello fatto da un'altro,
anche se mi piace o mi fa schifo, anche se avrei qualcosa da aggiungere, da chiarire, da capire meglio.
Naturalmente scrivo a te perchè sei il creatore (sottolineo con la c minuscola) ma queste osservazioni sono rivolte a tutti, anche a me che le faccio.
La creazione della chat, altra ottima idea, purtroppo evdenzierà quello che sto dicendo, ci saranno lunghi colloqui tra affini, la fuga quando ci sarà in linea qualcuno che non ti piace.
Spero solo sia il mio pessimismo dovuto ad na giornata di neve, che tutto rientri nei normali rapporti tra persone che, anche se la pensano diversamente in tante cose, hanno un profondo rispetto reciproco.
Un abbraccio

tornano le lamentele del mister

Caro greco... " I Scaluni ra cresia" è stata propio una genialata!!!complimenti !
Ma ti consigio di non accontentare tutti !!! Gia questo rischia seriamente di rovinare il blog!!!!
Da quando hai fatto la chatt , quelle poche persone che scrivono sul blog ORA NON LO FANNO PIU! preferiscono salutarsi in chatt senza fare post!!!!!
Greco greco... pensaci prima di accontentarli !!!! ...non tutto è oro quello che luccica.....
Non t fare intenerire troppo!pensa al bene del blog e no alle cazzate!!!!

PS: messanger è messanger !!!! Grecu non diri cazzati ! ;-)

CARO SPUSY TI SCRIVO...

Caro amico ti scrivo così mi distraggo un po'
e siccome sei molto lontano più forte ti scriverò.
Da quando sei partito c'è una grossa novità,
l'anno vecchio è finito ormai
ma qualcosa ancora qui non va.

Si esce poco la sera compreso quando è festa
e c'è chi ha messo dei sacchi di sabbia vicino alla finestra,
e si sta senza parlare per intere settimane,
e a quelli che hanno niente da dire
del tempo ne rimane.

Ma la televisione ha detto che il nuovo anno
porterà una trasformazione
e tutti quanti stiamo già aspettando
sarà tre volte Natale e festa tutto il giorno,
ogni Cristo scenderà dalla croce
anche gli uccelli faranno ritorno.

Ci sarà da mangiare e luce tutto l'anno,
anche i muti potranno parlare
mentre i sordi già lo fanno.

E si farà l'amore ognuno come gli va,
anche i preti potranno sposarsi
ma soltanto a una certa età,
e senza grandi disturbi qualcuno sparirà,
saranno forse i troppo furbi
e i cretini di ogni età.

Vedi caro amico cosa ti scrivo e ti dico
e come sono contento
di essere qui in questo momento,
vedi, vedi, vedi, vedi,
vedi caro amico cosa si deve inventare
per poterci ridere sopra,
per continuare a sperare.

E se quest'anno poi passasse in un istante,
vedi amico mio
come diventa importante
che in questo istante ci sia anch'io.

L'anno che sta arrivando tra un anno passerà
io mi sto preparando è questa la novità

PS per il cugi Negretto, è chiaro che la farina è di Lucio Dalla. u rissi prima mi ti rraggi
PS. Spusy torna!!! ti pirdisti nte landi favazzinoti?

martedì 9 dicembre 2008

Io, Sciabblocchiu e il Palmolive

Era la seconda metà degli anni '90... forse il 97 o giù di lì... fà impressione che siano passati già 10 anni!
Comunque, come ogni estate, la nostra piccola comunità cazzeggiatorio-musicale si era ritrovata, ma quell'estate, oltre alle solite cose, si presentò in maniera forte un grosso problema che attanagliava tutti noi. Per anni l'avevamo ignorato, negato, esorcizzato, ma era lì, sempre più evidente e sempre più grave e ora non avevamo più scuse: andava analizzato, affrontato e cercata una soluzione definitiva! Di cosa sto parlando? Non lo avete ancora capito? Parlo dell'implacabile, progressivo, tragico DIRADAMENTO DELLE NOSTRE FOLTE CHIOME ancora la parola mi spaventa.... CALVIZIE!

Scibbalocchiu aveva dichiarato guerra all'orribile male che già in quell'anno gli era costato l'accorciamento del capello alla Bono Vox, ma una battaglia persa non vuol dire aver perso la guerra infatti scese al Topp Lido e, in cerca di ispirazione, si mise a guardare il mare, poi la spiaggia, poi i bagnini, tre fratelli, due calvi e uno no... perchè... perchè...piiiiirrrrrccccchhhhhiiiiiiiiiiiii...

"fattoreandrogeneticocromosomiereditarietàstempiaturaalopecialiminoxidilcesareragazziipigghiastiratumammaitopatriitononnu
raundicazzuipghhiastiddddicazzuicapiddi?????????????????????????????"

Dopo una dolorosa cogitazione sotto il sole cocente Scibbalocchiu decise di affrontare il fratello peloso in testa. Dopo pochi convenevoli venne subito al sodo: "Senti... pirchi i to frati pirdiru i capiddi e tu no?". Il bagnino capelluto lo guardo beffardo, si diede uno sguardo intorno: "o vo' sapiri pirchi? Ora t'u ricu.... quand'era figghiolu cominciaru mi carunu i capiddi, infatti haiu nu pocu i stempiatura, maaaaaaaa poi truvaia a SOLUZIONE!".
Scibbalocchiu stava per essere messo al corrente di uno dei più grandi segreti dell'umanità: "qual è a soluzione?" disse tutto d'un fiato.
"U PALMOLIVE"
"che??? come???"
"U PALMOLIVE"
"ma..... u sapuni?"
"CERTO...'a sapunetta. Comunciaia mi iettu u sciampu e mi lavo i capiddi cu u Palmolive e non ni caria chi nuddu!!! Anzi si m'indaccurgiva prima non aiva mancu a stempiatura!"

A Scibbalocchiu non servì altro, in tempo record riunì il Gran Consiglio dei rockers poco pelosi in testa e, dopo una rapida consultazione partimmo con la mia Tipo rossa.

Passammo al setaccio tutti i supermercati e le putie di Scilla e di Bagnara finchè non lo trovammo in uno scaffale lui, la cura, il PALMOLIVE! Ne facemmo incetta, almeno 40 saponette. Tornammo vittoriosi in Paese.

Come tutte le innovazioni scientifiche pensammo ad un protocollo di sperimentazione. Serviva una cavia, ma chi? Naturalemente il Geco, il più grave, il TERMINALE! Il Geco si sottrasse clamorosamente all'esperimento, passammo anche alla forza, ma il rettile si divincolò dallo shampo forzato e fuggi in spiaggia al suono di "Gnèèèèèèèèèèèèèèèè". Cosa rimaneva da fare? Il gesto estremo, il tentativo dello scienziato pazzo... SPERIMENTARE DIRETTAMENTE SULL'ESSERE UMANO... cioè su di noi. Io e Scibbalocchiu nel mio garage bagnammo le nostre teste e le insaponammo con il Palmolive. L'esperimento fu ripetuto durante l'estate stando bene attenti ad eventuali effetti collaterali.

I risultati.....mmmmm......bè sono sotto i vostri occhi, ma come tutte le scoperte innovative c'è bisogno di studiare e perfezionare... a proposito avete problemi di capelli?