Benvenuti a Favazzinablog

Finalmente, dopo anni che ho in mente di farlo, ho deciso di aprire questo piccolo blog su Favazzina. L'obiettivo è quello di creare una comunità virtuale delle varie persone che negli anni hanno preso parte alla vita della nostra mitica Favazzina in modo che, almeno attraverso internet, possano sentirsi e non perdere i contatti, ma anche quello di scrivere e non dimenticare le varie storie che per tante estati ci hanno fatto morire dalle risate.
Se vi va di partecipare potete contattarmi su skype (mauro.fuca) o scrivere un commento anonimo al blog (scrivete in ogni caso la vostra email) così vi faccio diventare autori del blog e potrete darmi una mano.
Salutamu!
UGRECU

mercoledì 31 dicembre 2008

il cugino

Era il 1974 ed ero un sottufficiale di leva presso la Capitaneria di Porto di Messina.
L'Americano, cugino di mia nonna quindi, anche se lontanamente, mio cugino, in una delle sue frequenti visite messinesi, decise di venirmi a trovare, come se io fossi cliente di un albergo.
Dovete sapere che a quei tempi, la Capitaneria di Porto, era una palazzina stile liberty ad un piano, proprio sul molo, ed era divisa all'interno da un corridoio immenso, da una parte, a destra, si accedeva agli uffici dove io lavoravo, dall'altra parte, a sinistra, c'era il dormitorio dei marinai ed il deposito delle armi.
L'Americano arriva, naturalmente senza avvisarmi, dribbla il piantone, e nel corridoio si trova di fronte al dilemma, a destra o a sinistra ?
Intravedendo qualche brandina a sinistra, pensò " a chist'ura è chi dormi" quindi pensò bene di aggirarsi tra i letti chiamando ad alta voce "cuginu, Mimmu, longu, aundi si, possibbili chi dormi sempri" ?
L'hanno arrestato
Arrivò la telefonata imperiosa del Capitano di Vascello (colonnello)
:- Sergente, immediatamente a rapporto -
Nel tragitto che mi separava dall'ufficio del comandante, io pensavo "ma chi cazzu fici, chi voli chistu ? forsi pirchì aieri sira durmia a casa, forsi sbagghiai qualchi pratica, forsi succidiu qualcosa a casa, forsi mi trasferiscono".
Quando chiamava il comandante erano sempre cazzi amari
Arrivo all'ufficio e vedo l'Americano circondato da quattro marinai, ed il comandante in seconda che lo interrogava:
:- Che facevi nell'alloggio dei marinai, cercavi le armi ? volevi rubare ?
:- I don't undestand, non capisciu, I circavu my cousin, pi ghiari a mangiari inzemi ?
:- Ma lei è italiano, americano, come parla ?
Il comandante molto incazzato, mi disse
:- Qest'uomo sostiene di essere suo cugino, risponde al vero ?
:- Ma certo signor comandante è mio cugino, lasciatelo andare è una brava persona,
non parla bene l'italiano perchè è cresciuto in america, può stare tranquillo -
Meno male che aveva il passaporto americano con se, poi dopo un cazziatone mischiato alle risate, ci lasciarono andare.
:- Ma cazzu mericanu, v'indi iati in giru pa Capitaneria, ccà sunnu militari, e puru ieu, ancora per poco, sugnu militari - _
:- U sai chi ti ricu, cuginu, ti vuliva offrire na scianberga, ma dopu chiddu chi mi succiriu, m'indi tornu pa casa.
Questa è una storia vera

13 commenti:

arcade fire ha detto...

Bellissima Mimmo, cu sapi se Tacitu a canusci? appena u viru ncia cuntu.
Sciamberga: pensi che dovremo tradurre per i più giovani?

romanaccia ha detto...

arcade fire ha detto...

A te no, sei giovane ma mi sa che hai capito.

u'longu ha detto...

Roma potrei tradurre con giochi di parole anche spiritose, purtroppo sono giù di corda

georgie ha detto...

Longu stu semi-mericanu vi fici muriri ri risa. ora ncia fazzu liggiri a tacitu

georgie ha detto...

ah Longu, l'altro giorno ho fatto leggere a tacito un po' di storie del blog e mi rissi: u viri tu o Longu comu è praticu cu pc.
mi ha raccontato che quando eravate piccoli ti insegnava matematica, ora tu nciu poi nzegnari nu mostru i pc.

u Grecu ha detto...

Ma possibile che nessuno di voi ha una foto di Rocco l'Americano? Arcade, Longu, Spusiddha, rivoltate le soffitte, sono sicuro che qualcuno di voi la deve avere!

mbù ha detto...

Arcade, mi sa che le gite messinesi dell'americano vertavano sulle sciamberghe, o mi sbaglio?

romanaccia ha detto...

sciambergà? C'est quoi ça?

u'longu ha detto...

Te lo dico in maniera molto soft.
L'Americano non avendo una donna a disposizione (era separato)saltuariamente si recava a Messina e si accompagnava con donne di facili costumi, prezzolate.
Tale accompagnamento si chiamava scianberga, non so quale radici abbia, ma la chiamavano così

romanaccia ha detto...

ma tu guarda. e io che credevo ti volesse offrire un caffè

romanaccia ha detto...

ma che spiegazione garbata!

arcade fire ha detto...

Ho fatto una ricerca e posso chiarire
Sciamberga deriva dallo spagnolo chamberga=giacca molto lunga;
dal vocabolario dialettale di Fossato Jonico(RC): abito di gala, marsina, rapporto sessuale.
Se proprio volete farlo, fatelo in frac