Benvenuti a Favazzinablog

Finalmente, dopo anni che ho in mente di farlo, ho deciso di aprire questo piccolo blog su Favazzina. L'obiettivo è quello di creare una comunità virtuale delle varie persone che negli anni hanno preso parte alla vita della nostra mitica Favazzina in modo che, almeno attraverso internet, possano sentirsi e non perdere i contatti, ma anche quello di scrivere e non dimenticare le varie storie che per tante estati ci hanno fatto morire dalle risate.
Se vi va di partecipare potete contattarmi su skype (mauro.fuca) o scrivere un commento anonimo al blog (scrivete in ogni caso la vostra email) così vi faccio diventare autori del blog e potrete darmi una mano.
Salutamu!
UGRECU

mercoledì 12 gennaio 2011

La disfatta








7 commenti:

arcade fire ha detto...

A leggere tutto c'è da montarsi la testa però aspetterei prima di cantar vittoria.
Grazie Statua, al momento propendo per un'apertura di credito sorvegliata e critica

u'longu ha detto...

Accanto alla stazione di pompaggio ed alla prossima opera elettrica, suggerirei, per la gioia dei cittadini favazzinoti e scillesi, una centrale nucleare.
I vantaggi sarebbero enormi, pare che per ripagarci dal disturbo di qualche piccola radiazione, la Quaterna, ente costruttore, ci farebbe:
ascensori per andare nelle vigne -
tapis roulant per attraversare la sciumara stando fermi -
moli mobili per la cattura dei cefali ormai elettrizzati quindi rincoglioniti -
un corso fino a Bagnara, intitolato a Rocco Cotroneo e per questo chiamato "Corso degli Americani" -
- ulteriore allargamento del cimitero che dati i presupposti, diventa essenziale -
Tra espropri pubblici e quelli privati, vedi recinzioni della spiaggia, i bagni li faremo 'nta sciumara, quella alta, perchè in quella bassa c'è la fogna.
Speravo di fare il pensionato a Favazzina, dove sono nato, adesso non lo so.

Spusiddha ha detto...

Dopo essermi documentato avevo espresso i miei timori circa il passaggio del cavo.
Nessuno ad oggi può stabilire i danni provocati dalla corrente ad alta tensione, anzi alcuni studi hanno provato che se interrato fa ancora più male.
La disfatta è completa e a parte tutto quello che dice il sindaco, la verità è che su quel tratto di spiaggia,anche se apparentemente non si vedrà niente, si potra si passare, ma sostare diventa molto pericoloso (la distanza dal cavo è stimata intorno agli 70-8o metri), i casi di leucemia e le cause che la Terna ha ancora in corso sono parecchi.
Come ho già scritto, un altro pezzo di Favazzina, forse il più bello, che muore!

chinnurastazioni ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
chinnurastazioni ha detto...

In vista della prossima apertura dell'ala sud di favagreca, mi prenoto un posto. Nel frattempo sottoscrivo un bel <>, così, un investimento per accumulare.

Statua A ha detto...

Ebbene cari amici, questo è ciò che ho rinvenuto nella buca delle lettere, una comunicazione che oltre ad annunciare il "danno", risulta anche "beffa" per il suo contenuto che cerca di far passare la cosa come sviluppo contornato da migliorìe.
Mai parole più vere di quelle del nostro caro poeta Giunta: "Chistu è u paisi aundi s' perdi tuttu.."
Credo che "paisi" in questo caso si possa benissimo estendere concettualmente al paese Italia se non addirittura Mondo.
Lo dico dopo avere letto l'ultima, ma non ultima, cosa che vi era scritta nel plico informativo del comune,apposta lì come ciliegina su una torta;
Se non lo avete già fatto, zoomate l'ultima foto, vedrete scritto, con tanto di icona della bandiera europea:
"Cofinanziato dall'Unione europea
Programma energetico europeo per la ripresa".
Dunque tornando al discorso Mondo, come si può pensare di approvare un progetto che risulta già vecchio e dannoso per noi e l'ambiente, quando quelli stessi che lo approvano decantano la loro volontà di dare spazio allo sviluppo ecosostenibile con le famosissime quanto agognate fonti di energia alternativa?!
Ma questa è una storia che si ripete, si veda ciò che è accaduto con la barzelletta del protocollo di Kyoto.
Non mi resta che concludere dicendo:"Tuttu u mundu è paisi"

"... u paisi aundi s' perdi tuttu..."

arcade fire ha detto...

Ironizzavo ma non tanto perchè questa volta mi sento ottimista e di sinistra, non so se hai presente?
Perchè?
Innanzitutto non vedo rischi per la salute: l'influsso delle onde elettromagnetiche è ancora controverso, in ogni caso si parla di popolazione sottoposta a carichi elevati e continui. Qua siamo in una zona deserta per trecento giorni all'anno, non ci sono abitazioni nelle immediate vicinanze e andarci per qualche ora per pochi giorni all'anno ritengo sia meno dannoso che avere, ad esempio, un ricevitore wireless attaccato tutto il giorno all'orecchio come si vede fare a tanti.
Deturpare il paesaggio quello sì mi da fastidio ma d'altra parte il maggior scempio a Favazzina l'hanno fatto i privati (moli a parte, quella è un'altra storia): in quella zona, ricorderete, hanno persino recintato fino al bagnasciuga.Per non parlare delle tante abitazioni private borderline o off limit del tutto.
Alla fine quasi trovo più rispettosa dell'ambiente la stazione Snam che i tanti abusivismi compiuti in nome di un'arbitraria interpretazione della proprietà privata.
Se ideologicamente sono contrario agli interventi di queste grandi corporations, pragmaticamente dico: hai visto mai che stavolta faranno le cose per benino?