Benvenuti a Favazzinablog

Finalmente, dopo anni che ho in mente di farlo, ho deciso di aprire questo piccolo blog su Favazzina. L'obiettivo è quello di creare una comunità virtuale delle varie persone che negli anni hanno preso parte alla vita della nostra mitica Favazzina in modo che, almeno attraverso internet, possano sentirsi e non perdere i contatti, ma anche quello di scrivere e non dimenticare le varie storie che per tante estati ci hanno fatto morire dalle risate.
Se vi va di partecipare potete contattarmi su skype (mauro.fuca) o scrivere un commento anonimo al blog (scrivete in ogni caso la vostra email) così vi faccio diventare autori del blog e potrete darmi una mano.
Salutamu!
UGRECU

giovedì 23 giugno 2011

Fiat lux

Per gli amanti del genere



9 commenti:

u'longu ha detto...

L'ho visto anch'io oggi sul sito di Repubblica.
Che dire ?
U cani muzzica sempri 'nto strazzatu.
Ammesso e non concesso che l'impatto ambientale sia minimo, e possibile mai che tutto debba sbarcare a Favazzina ?
E poi se la montagna continua a franare perche fare altre gallerie ?
Il materiale della galleria dove lo metteranno ? spero che non lo buttino in mare aumentando il deserto dei fondali che hanno già creato con le gallerie dell'autostrada.
L'elettrodotto che fornisce la sottostazione FS, di cui nessuno parla mai, non era sufficiente per il degrado paesaggistico ?
Anni d'ignoranza e coglionaggine, mi ci metto anch'io anche se un pò lontano, hanno portato a questo.

Galanti ha detto...

Anch'io l'ho visto poco fa su repubblica.it.
Sembra un'apologia.
Ho caricato il video su facebook con qualche commento.
Spero di provocare qualche discussione anche se ormai il danno è fatto.

Statua A ha detto...

Maledetti!!!

Lo propongono come un progetto eccezionale, di cui vantarsi, in realtà è un progetto già vecchio, invece di puntare sull'energia rinnovabile e pulita.
Invece di fregiarsi della sfida riguardo i km di cavi sottomarini, perchè non guardano alla possibiltà di incamerare energia proprio dal mare, il moto ondoso sprigiona tantissima energia e non si esaurisce mai!
Parlano dell'abbattimento di km di cavi e tralicci tanto fastidiosi dal punto di vista dell'impatto ambientale.. ma il vero problema, quello dell'impatto sulla salute dei cittadini, non lo sfiorano nemmeno, come dire, Il danno c'è ma non si vede, o che so, occhiu non viri e cori non doli..
Insomma questo progetto è invece assolutamente invasivo:
Invasivo per le nostre montagne già di per se soggette a frane.
Invasivo per il nostro splendido mare e la sua flora e fauna, Longu quello che temi non è poi così fantascientifico purtroppo.
Invasivo per la nostra salute e quella dei nostri figli, rimando al mio vecchio post "L'elettrodotto".
Invasivo per la nostra qualità di vita, e si, perchè oltre al fatto che non si tenderà ad avvicinarsi a quella spiaggia, nessuno di voi ha mai pensato alle possibili ripercussioni sul funzionamento di qualsiasi nostro elettrodomestico?
Ricordate gli eventi di Caronia in Sicilia, dove gli elettrodomestici prendevano fuoco?
Beh, normalmente se ci si ritrova nelle vicinanze di una centralina elettrica si è soggetti a sbalzi di tensione, pensate a quanti e quali sbalzi di tensione avremo nelle nostre abitazioni con una tensione così elevata data dall'elettrodotto (380kv).
Gli sbalzi di tensione provocano dei picchi che potrebbero mandare letteralmente in fumo i nostri elettrodomestici con rischio quindi di incendio dell'abitazione, o bene che vada prepariamoci a cambiare molto spesso lampadine, forni piuttosto che lavatrici etc. insomma dei veri e propri corto-circuiti.

Grazie del post comunque Arcade.

Statua A ha detto...

Bravo Galanti, non bisogna mai smettere di parlarne, di spegnere i riflettori, anche se il danno può sembrare compiuto.
In fondo bisognerebbe stare attenti e denunciare anche in questa fase eventuali manovre non corrette in quanto il danno potrebbe peggiorare.
Per evocare qualcosa nelle persone credo vada fatta informazione sempre e comunque, quel tipo di informazione che riesca a far comprendere le vere priorità, i veri bisogni, i veri rischi e quant'altro mediante esempi e discorsi concreti che la gente può saggiare realmente nella quotidianità.

Ciao

mariella benedetto ha detto...

tecnologia e ambiente...a 370 metri di profondità...la spiaggia di Favazzina sarà perforata...un'operazione unica al mondo nel suo genere...sfida ambientale...pali monostelo a bassissimo impatto ambientale. Ci hanno fottuto Francesco , odio questa voce da Super Quark che elenca cifre ma che in realtà non ci dice niente, non sappiamo nulla è questo che mi rende impotente. qua son problemi seri ma non ne conosciamo l'entità. Sarà pericolosa? boh! franeranno le montagne? boh. Inquinamento da elettrosmog? boh! Intanto Terna si è beccata una denuncia alla Procura della Repubblica di Napoli per danno ambientale per la rottura di cavi sottomarini e la fuoriscita di olio contenente sostanze nocive!! Sono triste

mariuzza ha detto...

tecnologia e ambiente...a 370 metri di profondità...la spiaggia di Favazzina sarà perforata...un'operazione unica al mondo nel suo genere...sfida ambientale...pali monostelo a bassissimo impatto ambientale. Ci hanno fottuto signori, odio questa voce da Super Quark che elenca cifre ma che in realtà non ci dice niente, non sappiamo nulla è questo che mi rende impotente. qua son problemi seri ma non ne conosciamo l'entità. Sarà pericolosa? boh! franeranno le montagne? boh. Inquinamento da elettrosmog? boh! Intanto Terna si è beccata una denuncia alla Procura della Repubblica di Napoli per danno ambientale per la rottura di cavi sottomarini e la fuoriscita di olio contenente sostanze nocive!! Sono triste

chinnurastazioni ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
chinnurastazioni ha detto...

Tutti addosso a Favazzina, è diventato un territorio in vendita al migliore offerente, basta fare quattrini. Un lotto pronto da offrire al prossimo acquirente, che si presenta con qualche progetto strampalato...

Spusiddha ha detto...

Su questo argomento ho scritto, e mi sono documentato abbastanza.
Di una sola cosa sono certo, e me ne dolgo profondamente, in quel tratto di spiaggia io il bagno non andrò più a farlo.
Il tizio che parla con quella voce saudente, di casi di leucemia accertate nei posti dove già passono i cavi, Veneto ed Emilia Romagna si quarda bene di menzionarne!