Benvenuti a Favazzinablog

Finalmente, dopo anni che ho in mente di farlo, ho deciso di aprire questo piccolo blog su Favazzina. L'obiettivo è quello di creare una comunità virtuale delle varie persone che negli anni hanno preso parte alla vita della nostra mitica Favazzina in modo che, almeno attraverso internet, possano sentirsi e non perdere i contatti, ma anche quello di scrivere e non dimenticare le varie storie che per tante estati ci hanno fatto morire dalle risate.
Se vi va di partecipare potete contattarmi su skype (mauro.fuca) o scrivere un commento anonimo al blog (scrivete in ogni caso la vostra email) così vi faccio diventare autori del blog e potrete darmi una mano.
Salutamu!
UGRECU

sabato 5 maggio 2012

Sdraiato sulla poltrona a guardare il cielo

Colpi di sole e profumo di zagara, spadderi ingiallite di ginestre, strisciati di sciroccu sulla spiaggia e in lontananza una leggera foschia che avvolge lo stretto …

4 commenti:

arcade fire ha detto...

per la parte poetica, per quella prosaica ti calasti comu minimu, piscispata a sarmurigghiu, cefalotti rustuti, forsi nu pauru, cusapi?
Beato te Nino che ti godi Favazzina.
Ciao

u'longu ha detto...

Probabilmente anche ciauli cu citu e frittura di ciciaredda, annaffiati con Rapitalà ghiacciato.
Beato te Nino

chinnurastazioni ha detto...

Ci sunnu sulu minuli. Megghiu i nenti. U piscispadi custa chiù? solo in gioielleria

u'longu ha detto...

E vai chi minuli.
Ova di minuli fritti cu l'ova, autru chi caviali.
Piscspata congelato del supermercato, megghiu i chiddu friscu.
Nino fatti quattro spaghetti con il sugo dell'ala lunga, poi mi racconti.
Ciao