Benvenuti a Favazzinablog

Finalmente, dopo anni che ho in mente di farlo, ho deciso di aprire questo piccolo blog su Favazzina. L'obiettivo è quello di creare una comunità virtuale delle varie persone che negli anni hanno preso parte alla vita della nostra mitica Favazzina in modo che, almeno attraverso internet, possano sentirsi e non perdere i contatti, ma anche quello di scrivere e non dimenticare le varie storie che per tante estati ci hanno fatto morire dalle risate.
Se vi va di partecipare potete contattarmi su skype (mauro.fuca) o scrivere un commento anonimo al blog (scrivete in ogni caso la vostra email) così vi faccio diventare autori del blog e potrete darmi una mano.
Salutamu!
UGRECU

mercoledì 12 maggio 2010

Spusey e l'incendio

Il silenzio della notte era interrotto dalle bordate di Ciccu u Merdara, puntuale ogni ora, il nostro Big Ben, seguiva subito dopo il canto di un gallo, convinto a torto, dell'approssimarsi dell'alba.
Al mattino lo scirocco scese dalle colline spingendo il mare verso il largo, volava di tutto, foglie, giornali, lamiere di case abbandonate, la sabbia sferzava gli scogli prima di annegare nel mare.
All'inizio solo un filo di fumo 'nto castanitu, poi l'incendio avvolse la collina ed il fumo, sospinto dal vento, invase il paese.
Mai stati così bene.
Il fumo invece di soffocare, allargava i polmoni, un senso di benessere, di pace, gente che non si parlava da anni s'abbracciava felice, tutti si volevano bene, sembrava un sogno.
Autru chi Festa i Maronna, era Pasca e Pascuni, Ferragostu e Capurannu.
Cumpari Roccu afflitto dagli anni e dalla prostata, rincorse la moglie nell'orto e lei s lasciò raggiungere.
Cummari Giuvanna fervente chiesastra, allargò il suo amore e non solo quello, anche a cose terrene, molto terrene.
Cumpari Giuseppe, fascistuni, tenne un comizio in onore di un certo Carlo, sconosciuto alla piazza.
Anche il più cazzone del paese disquisiva sui massimi sistemi, le suore cantavano canzoni blues ed il prete l'accompagnava all'organo, alla Ray Charles.
Appena uno si stancava, bastava respirare a pieni polmoni, e poteva ricominciare a fare quello che voleva.
Anche Spusey era felice ma anche un pò preoccupato.
Che cazzo stava succedendo.
Bloccò lo Smilzo che stava rincorrendo una pollastrella e chiese:
:- Cerca Le Long e andiamo a vedere cosa succede -
Fu difficile interrompere Le Long che teneva una conferenza sul m'indifuttismu cosmico ad una platea di gatti che, in calore anche loro, non vedevano l'ora che terminasse.
Salirono sulla collina, il fuoco era ormai spento, solo un fumo denso, bianco, profumato, veniva dal profondo del castanitu.
In una radura videro e rimasero allibiti.
Una piantagione clandestina di cannabis fumava, salvata dal fuoco perchè irrigata da un ruscello appositamente incanalato, fumava per il calore ed il fumo portato dal vento arrivava al paese.
Un cannone enorme, gratuito, per tutto il paese.
:- Distruggiamo tutto - disse Spusey
:- Ma che distruggi la minchia - rispose scandalizzato il dottore
Lo tennero in due ed in fine si convinse.
Lo scirocco ha sempre soffiato tre giorni

7 commenti:

arcade fire ha detto...

Mi pare divertente ma la leggo meglio domani. Turnai tardi dal convegno "Effetti del tetraidrocannabinolo in combinazione con vento scirocco su una popolazione selezionata".
Buonanotte Mimì.

arcade fire ha detto...

Mo che la testa ha smaltito i fumi del cannone e le cannonate di Ciccu (e tacer del gallo arrosto) posso apprezzare le delicate pennellate paesaggistiche che fanno di Favazzina il posto dell'anima. Il corpo, persistendo lo scempio (del paesaggio, il corpo resiste) si condurrà per altri lidi.
Sempre bravo, Mimmo.

romanaccia ha detto...

Che mi sono persa. Vedi ad andare in bassa stagione. Complimenti per i dialoghi.

Spusiddha ha detto...

Altro che si convinse!
La verità è che mi hanno riempito di botte, ormai quei due comunisti sovversivi, non li ferma più nessuno.
Meno male che la bellezza del racconto lenisce in parte le ferite.

mariuzza ha detto...

E' un piacere piacerissimo, di tanto in tanto collegarmi e trovare queste perle. Ma u sai chi a veru pò scriviri?
tu rissi già?

buona continuazione amici!!

chinnurastazioni ha detto...

Tre giorni di sballo colossale, enorme tributo a Bob Marley, lo smilzo la raggiunse la gallinella? Ridere, ridere è il massimo. Bella Mimmo

u'longu ha detto...

,grazie a tutti anche se credo di aver scritto di meglio.
A funtana si sta siccandu.
Mariuzza non mi vonnu, il Capo si vindiu a Ciaponno ai cinesi.
Per la filosofia del m'indifuttismo bisogna prima diventare adepti, basta poco, basta fottersene.
Nino, Mario non ha raggiunto la pollastrella nel racconto, nella realtà è un gran corridore.