Benvenuti a Favazzinablog

Finalmente, dopo anni che ho in mente di farlo, ho deciso di aprire questo piccolo blog su Favazzina. L'obiettivo è quello di creare una comunità virtuale delle varie persone che negli anni hanno preso parte alla vita della nostra mitica Favazzina in modo che, almeno attraverso internet, possano sentirsi e non perdere i contatti, ma anche quello di scrivere e non dimenticare le varie storie che per tante estati ci hanno fatto morire dalle risate.
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Salutamu!
UGRECU

giovedì 1 settembre 2011

NONSOLOPIZZA UN ANNO DOPO

E bene si, anche se non sembra ancora vero, è passato un anno dall’apertura della rosticceria “Nonsolopizza”, rosticceria che, per i pochi che ancora non lo sanno, Peppe e Luca De Franco hanno voluto fortemente a Favazzina.
Un anno, è giusto ricordarlo, ricco di soddisfazioni e che ha visto la rosticceria incrementare il numero dei suoi già numerosi estimatori.
Quest’estate oltre alle svariate prelibatezze che la rosticceria già proponeva (pizza, pasta al forno, lasagne, cannelloni, parmigiana, panzerotti, arancini, tramezzini, piadine, tortine, patatine, ecc.) i De Franco, grazie anche all’inventiva della cuoca Patrizia, hanno voluto incrementare la pur ricca scelta facendoci gustare anche la pizza ai fiori di zucca (deliziosa), l’arancino al pescespada (una vera sorpresa) e un ottimo, novità assoluta, pollo allo spiedo.
Ma se siamo qui, dopo un anno di distanza, a parlare ancora della rosticcerie “Nonsolopizza” è soprattutto per dare il suo giusto merito all’arancino che ha avuto (anche se un po’ c’è l’aspettavamo) un successo davvero strepitoso.
Sotto la sapiente regia della signora Patrizia una cuoca, non ci stancheremo mai di dire, bravissima e con l’aiuto di Lina, la moglie di Peppe, anche lei molto brava e di Lorena, la figlia, che sta facendo passi da gigante apprendendo rapidamente, a detta di Patrizia, i segreti della cucina, l’arancino, preparato con le loro sapienti mani, è diventato il simbolo della rosticceria, facendosi conoscere oramai in tutta la zona, varcando addirittura i confini dello Stretto e arrivando in Sicilia considerata, come tutti sanno, la patria degli arancini.
La soddisfazione maggiore, mi raccontavano Patrizia e Lina, è stato quando un siciliano, che si trovava a Favazzina di passaggio, assaggiando gli arancini, dopo averle fatto i complimenti, ha detto che sarebbe tornato ancora, e grande è stata la loro sorpresa quando, qualche giorno dopo, l’hanno visto entrare in rosticceria a comprare ancora degli arancini.
Se è giusto dare il merito a Peppe e Luca De Franco per aver avuto l’idea di aprire la rosticceria, non possiamo altresì riconoscere i meriti delle cuoche, Patrizia in testa, senza le quali, bisogna ammetterlo, la rosticceria non avrebbe avuto il successo che finora si è ampiamente meritato, poiché se i prodotti non sono buoni è difficile che la gente ritorni e come si dice dalle nostre parti “na sula vota si futti a vecchia”.
Con l’augurio che la rosticceria “Nonsolopizza” ci sappia regalare sempre nuove sorprese, come ha fatto quest’estate col gazebo in piazza e non finisca mai di stupirci con la bontà dei suoi squisiti manicaretti, noi saremo ancora qui a decantarne le lodi poiché, lo diciamo senza voler fare della retorica, il successo, grazie all’abilità dei De Franco, padre e figlio e alla bravura delle cuoche Patrizia, Lina e Lorena, la rosticceria se l’è saputo conquistare.

2 commenti:

arcade fire ha detto...

Evviva per il grande successo. Mimmo, certo che ci riserveranno nuove sorprese: ci sono più pesci nel mare che arancini sulla terra.

u'longu ha detto...

Mi unisco ai complimenti di Spusidda, veramente tutto ottimo, genuino, gustoso.
Adesso ci vorrebbe l'aggiunta, fare anche gelati e granite.
Certo il locale è piccolo, ma Maciste saprà ovviare.
Forza Peppe, ormai sei lanciato,
sei l'unico capace della nostra generazione, spacca il culo ai passeri