Benvenuti a Favazzinablog

Finalmente, dopo anni che ho in mente di farlo, ho deciso di aprire questo piccolo blog su Favazzina. L'obiettivo è quello di creare una comunità virtuale delle varie persone che negli anni hanno preso parte alla vita della nostra mitica Favazzina in modo che, almeno attraverso internet, possano sentirsi e non perdere i contatti, ma anche quello di scrivere e non dimenticare le varie storie che per tante estati ci hanno fatto morire dalle risate.
Se vi va di partecipare potete contattarmi su skype (mauro.fuca) o scrivere un commento anonimo al blog (scrivete in ogni caso la vostra email) così vi faccio diventare autori del blog e potrete darmi una mano.
Salutamu!
UGRECU

martedì 19 ottobre 2010

MA CHE C... E' STO COSO???



Carissimi, un saluto a tutti! scusate l'espressione ma è la prima domanda che mi viene ogni volta che guardo questo strano lavoro.
E' ormai dai primi mesi estivi che nu poverettu mpala terra e petri pi fari stu molu! la domanda però sorge spontanea: a cosa servirà mai? alcuni dicono che è la pista per lo scarico o il carico di materiali; che materiali? Poi, leggendo il cartello dei lavori, ci si può rendere conto che si tratta della famosa barriera sommersa! Io di sommerso vedrei tante altre cose... anche perchè il nostro Sindaco, in Piazza Santacroce, aveva parlato di un lungo pennello di contenimento in zona "Sena" dal quale poi sarebbe proseguita in futuro (quandu nci su sordi) la barriera sommersa.



La battaglia per fare questo benedetto pennello ntà Sena era iniziata già 30 anni fa, ma poi si scelse di scaricare tonnellate di cemento davanti al paese distruggendone la spiaggia. Già da allora qualcuno diceva che il materiale prodotto dalle piene del torrente (che è quello che ha sempre alimentato la spiaggia di favazzina) si sposta verso bagnara poichè non c'è un contenimento. Questo è l'effetto dell'utima piena del torrente favazzina:

lato sud (dal quale si può notare come i massi impediscono il ripascimento)


lato nord (che spettacolo)





In conclusione: chi mi rappresenta stu molu?? ma lo sanno che basta fare un grosso molo di contenimento alla fine della spiaggia della Sena per mantenere questa spiaggia bellissima, che invece è tornata ad essere così (dopo appena un anno):


Se qualcuno ne sa di più esprima la sua!

8 commenti:

chinnurastazioni ha detto...

Ciao malumbra, una protezione ad personam , è evidente, si deduce dalla forma che tende a proteggere gli interessi di pochi a discapito di tutto il resto.

Statua A ha detto...

Ciao Malumbra!
Grazie della testimonianza fotografica che in qualche modo non spegne i riflettori su questioni come queste che, in base alla loro gestione, potrebbero portare grossi benefici al nostro paese o viceversa potrebbero arrecare effetti devastanti...
qualcuno diceva:".. la seconda che hai detto.."
La tesi di Chinnu potrebbe avere dei fondamenti validi, ma a mio parere, da ciò che si vede dalle foto, quel "coso" concepito a quel modo non credo possa sortire alcuno effetto, nemmeno di protezione.
Aspettiamo di vedere l'evolversi della situazione.

A proposito Malumbra, ci potresti dare notizie sull'evoluzione della questione "recinzioni della spiaggia"?

Malumbra ha detto...

Io penso che nel progetto un senso ce l'abbia sto coso. Quello che mi sembra strano è proprio un progetto che prevede sto coso! Io penso che sia un molo provvisorio ma tante domande e risposte sorgono:
1- la prima mareggiata rilevante se lo porta via? anche una non rilevante su leva..
2- se è una pista di lavoro, chi la toglie poi? a già, sa leva u mari..
3- per fare un lungo pennello in zona "Sena" a che serve fare questa pista? non penso a proteggere nessuno pirchì, come dicevamo, sa leva a prima mareggiata..
4- alla prima piena del torrente cosa succederà? il molo-pista farà da sbarramento al ripascimento della spiaggia..
5- e il pennello di contenimento ntà Sena chi lo fàrà? i favazzinoti a botti i petrati mari

Malumbra ha detto...

Io comunque temo serva ad un'altra cosa, ma non vorrei che fosse così!
Tra poco inizieranno i lavori per l'eletrodotto (a melia hanno già messo mano). C'è da scavare una galleria di 3 km che parte da favazzina e arriva a melia e tutto il materiale di risulta (tonnellate) viene tirato fuori esattamente sulla spiaggia "Sutta a frunti". Poi viene caricato sui camion che lo porteranno... dove???
Su quella specie di molo-pista per essere gettato in mare? spero proprio di no..
Tempesta sa bene, visto che scava gallerie, che il materiale di risulta generato dalla fresa è altamente inguinato da olio, grassi e altri prodotti usati come lubrificanti. Questo materiale (sempre se compatibile) non può essere subito utilizzato perchè ha bisogno di "spurgare" qualche annetto in determinate condizioni di conservazione (vedi le montagne di terra a Sant'Elia). Io spero non lo gettino subito in mare altrimenti ci sarà un inquinamento generale!
Se voi ci pensate, come mai questi pseudo lavori per la barriera sommersa ntà Sena non sono iniziati l'anno scorso quando la spiaggia era stata praticamente rifatta dalla natura??? il finanziamento è arrivato al comune da diversi anni, questo lo sappiamo da fonti certe.
Allora tante cose fanno pensare che i lavori per la barriera sommersa attendano quelli per l'elettrodotto.

u Grecu ha detto...

Che tristezza. L'ultima estate che ho passato a Favazzina mi sembrava di vedere la spiaggia quasi come ai vecchi tempi! Vedo che invece di andare avanti torniamo indietro. Maache servono 'ste scogliere.

Spusiddha ha detto...

Me l'ero domandato già questa estate quando ho visto come buttavano i massi, cos'è stu cosu?
"Risposta non c'è o forse chi lo sa perduta nel vento sarà"

u'longu ha detto...

Questa estate sono andato a vedere i lavori del nuovo molo e, non vi nascondo, anche eventuali possibilità di pesca.
C'era un signore, credo un tecnico, e chiesi come mai il molo era così piccolo e lontano anni luce da quello che credevo volessero fare.
Il tecnico o presunto tale, mi spiegò, e lo dico a voi, che quei pochi massi non erano altro che la base di supporto per poi fare il vero molo e dopo anche la barriera sommersa.
Come al solito, sentendo quello che commentate, mi hanno preso per l'ennesima volta per il culo.
E' questo è secondario, il problema vero è che tutta la popolazione di Favazzina e dintorni, è perennamente presa per il culo.
L'altro problema ancora più serio è che dopo anni ci riescono ancora.
Fossimo un pò coglioni ?

Anonimo ha detto...

Si forse siamo un po' coglioni,

di sicuro come qualcunaltro ha detto... "'ndi futtiru!" ... e io aggiungo: alla grande!

Quel "coso a T" non ha nessun senso, non c'entra niente col progetto che 'ndi 'mpapocchiau u sindacu in piazza Santa Croce qualche estate fa.

L'opera che ci è stata descritta doveva essere un pennello trasversale alla spiaggia posizionato in zona Sena (più o meno dove arriva il torrente Mancusi = San-peri) e poi proseguire parallelo alla spiaggia verso il Torrente Favazzina e soprattutto SOMMERSO cioè sott'acqua con una forma complessiva di L. Opera atta a trattenere la sabbia che poteva essere portata come ripascimento a trattenere quella pian piano portata dal torrente Favazzina.

Il progetto descritto a parole (perchè il sindaco allora non ha portato nessua carta da vedere) era pensato bene, progettato dall'Ufficio Opere Marittime. Solo che mi pare che come al solito tra le idee e quello che poi si realizza c'è quanche piccola differenza...

Guarda caso i lavori sono iniziati con notevole ritardo rispetto a quanto prospettato dal sindaco. perchè?

Questo 'coso' appena ha preso forma in tanti si sono chiesti a cosa servisse, cosa fosse. Subito è girata la spiegazione che serviva per poter portare il materiale da scaricare per la costruzione della barriera soffolta... bugia. Una barriera sommersa si costruisce con un pontone galleggiante e non dalla riva. E' una presa in giro.

Quel 'coso' ha tutta l'aria di stare lì per proteggere qualche interesse privato e li rimarrà per decenni fino a che il mare lo avrà consumato... ve lo dico io.

E' proprio un'opera scellerata, non appena si riempe di sabbia da lato Favazzina avremo un muro di massi di fronte alla spiaggia, niente più riva da cui immergersi (ricordate Bagnara come era un po di anni fa).

Ho chiesto recentemente lumi a qualcuno di competenza, sul 'coso' facendo notare le differenze tra il progetto pubblicizzato e quanto è in corso d'opera e tra mille reticenti spiegazioni non è stato in grado di fugare i miei dubbi, e all'incalzare delle mie domande si è lascaito sfuggire che in effetti non è proprio come il progetto originale, perchè ci sono stati degli errori di calcolo dei volumi di materiale e nel posizinamento dell'opera... da parte dell'Ufficio Opere Marittime... volevo morire.

Insomma ndi futtiru!!!... maledetti!

A meno di un intervento di modifica rapido quel tratto di costa sara rovinato per decenni.
Questa per Favazzina è proprio una iattura. Non è destino che possa rinascere la sua splendida spiaggia. Tre interventi di posa massi di fronte all'abitato dagli anni '60 ai '90 per avere quallo che abbiamo, ed ora anche al di là del torrente.

Secondo me si dovrebbe informare la magistratura e basta. E' inutile petizioni, firme, appelli... Perchè si 'ndi futtunu i nui!

uno di Voi!

P.S. Sollevazione.... (ora che comincio a capire sto rivalutando quelli di Terzigno)