Benvenuti a Favazzinablog

Finalmente, dopo anni che ho in mente di farlo, ho deciso di aprire questo piccolo blog su Favazzina. L'obiettivo è quello di creare una comunità virtuale delle varie persone che negli anni hanno preso parte alla vita della nostra mitica Favazzina in modo che, almeno attraverso internet, possano sentirsi e non perdere i contatti, ma anche quello di scrivere e non dimenticare le varie storie che per tante estati ci hanno fatto morire dalle risate.
Se vi va di partecipare potete contattarmi su skype (mauro.fuca) o scrivere un commento anonimo al blog (scrivete in ogni caso la vostra email) così vi faccio diventare autori del blog e potrete darmi una mano.
Salutamu!
UGRECU

giovedì 13 ottobre 2011

La Spagna, Valencia

La Spagna, Valencia, per uno che ha condotto un'azienda metalmeccanica a Milano potrebbe sembrare il luogo adatto dove finalmente fermarsi e riposare. Faceva pizze e altri prodotti di rosticceria: era stato il suo modo di reinventarsi imprenditore, aveva un localino in una delle zone meglio frequentate della notte valenciana. Me lo diceva, qualche anno fa, in piazza rimembranza: era sorpreso di quanto mangiano gli spagnoli e a tutte le ore, il locale lo aveva avuto da certe suore che gli crescevano continuamente l'affitto: "mucho dinero mi hermana, afacciaruc..." reagiva più divertito che scocciato.
Aveva trovato il sistema per fare una pizza napoletana con il cornicione farcito, una cosa di successo immediato tanto che una multinazionale del settore gli aveva rubato l'idea e produceva in serie. Silvio fece causa ma con sommo disincanto disse: non vincerò mai, sono troppo forti, a pizza però è megghiu a mia.
E' solo un episodio per ricordarlo com'era ma avreste dovuto conoscerlo, generoso, allegro e divertente, di tutte le cose belle era portatore sano: ti dava felicità solo a stargli vicino, le parole suonavano milanesi e favazzinote a un tempo, risuonavano senza che ci fosse mai in qualsiasi cosa che dicesse l'increspatura dissonante, l'astio, l'offesa, il rancore: alle nostre latitudini, rara avis.
Non aggiungo altro, farei un'agiografia e non merita questo torto.
Adios

4 commenti:

u'longu ha detto...

Condivido pienamente Mario.
Silvio era tutto, simpatico, gioviale, burdellaru, generoso.
Addio Silvio, spagnolo di Favazzina

chinnurastazioni ha detto...

Adios Silvio, eri un grande, brillante. La tua "Laverda 750"rimane un ricordo indelebile della tua grande spensieratezza.

Spusiddha ha detto...

Il sorriso, quello che più ci mancherà di Silvio era il sorriso.
Sorrideva sempre ed è così che me lo voglio ricordare.

Elisa ha detto...

CIAO ZIO....