Benvenuti a Favazzinablog

Finalmente, dopo anni che ho in mente di farlo, ho deciso di aprire questo piccolo blog su Favazzina. L'obiettivo è quello di creare una comunità virtuale delle varie persone che negli anni hanno preso parte alla vita della nostra mitica Favazzina in modo che, almeno attraverso internet, possano sentirsi e non perdere i contatti, ma anche quello di scrivere e non dimenticare le varie storie che per tante estati ci hanno fatto morire dalle risate.
Se vi va di partecipare potete contattarmi su skype (mauro.fuca) o scrivere un commento anonimo al blog (scrivete in ogni caso la vostra email) così vi faccio diventare autori del blog e potrete darmi una mano.
Salutamu!
UGRECU

domenica 14 ottobre 2007

La caccia al tesoro

Memorabili a Favazzina le numerose edizioni della caccia al tesoro organizzate da noi grezzi! Tutto nasceva nei caldi pomeriggi d'estate ma il meglio veniva fuori nelle lunghe notti passate sutta o ficu ru Grecu.
Mentre noi ci facevamo il cervello in quattro per trovare le rime degli indovinelli, 'u bambinu poetizzava concretizzando poco e niente; per lui "poetico" è sinonimo di interminabile... come le barzellette!

Celebri erano le varie illustrazioni in cui si celava un percorso indicato da un certo numero di passi, svolte a destra e sinistra, un anagramma o un rebus. Vi erano raffigurati vari personaggi di Favazzina disegnati dal nostro Greco (all'epoca molto ispirato). Chi saranno mai i due personaggi qui sopra?



E questi seduti con il cane (da notare la matita)?






















E il personaggio con la bacchetta magica e il vestito ornato di $ $ $?


E questo qui sotto che suona la chitarra?





















Tutto questo era racchiuso dentro la cosiddetta Mappazza!
Qui alcuni esempi:

























Come dimenticare i momenti notturni in cui si nascondevano i biglietti per non farsi vedere, u Scibbalocchiu che si cacava addosso quando c'era da andare al cimitero... "Tenimi ru brazzu chi mi schiantu"!
I partecipanti avevano diritto ad usufruire di 5 aiuti solo, però, dopo aver bevuto un buon bicchiere di vino per ciascun aiuto ed aver dato un morso al panino 'ca cutuletta consegnato da ogni squadra al momento dell'iscrizione.
Non possiamo dimenticare la scena in cui Rocco ra palasia si ubriacò sacrificandosi per la squadra che non riusciva a trovare il biglietto. Furono costretti a chiedere 3 aiuti uno dietro l'altro e Rocco, munito di fascia da samurai in testa, tornava dalla spedizione a mani vuote e beveva a malincuore.
Oppure la scena in cui una squadra, dovendo portare un piatto di spaghetti col sugo ben cotti come pegno finale per la vittoria, dovette consumarlo in piazza per dimostrarne la commestibilità . Vinsero loro ma... mangiarono con gli occhi chiusi, accompagnando gli spaghetti con molto vino e qualcuno allontanandosi nauseato dal piatto confessò: "erano nel cestino della spazzatura! per arrivare prima li abbiamo raccolti e conditi con un pò di passata che era nel frigo...!!!!".

Mentre il sole di Favazzina ci sorride vi lascio con questo memorabile biglietto:



'A MALAFIMMINA

Non giudicate mal la mia condotta,
diedi la luce a tanti e fui... forzata!






2 commenti:

u Grecu ha detto...

che emozione ricordare le mitiche edizioni della caccia al tesoro. Penso di non aver mai riso tanto in vita mia! Poi il ricordo i Roccu ra Palasia 'mbriacu c'a fascia rosa 'nta a testa e un qualcosa di eccezionale! Poi che dire delle mappe.... non ricordavo che fossero venute così bene soprattutto la seconda. Ti ricordi Peppe I* che si strizzava i capelli per far comparire il disegno fatto con il succo di limone?

Malumbra ha detto...

certo che mi ricordo! il bello è che non arrivarono all'idea di utilizzare l'accendino e si accalcarono tutti sul foglio per leggere ma erano tutti 'mbriachi e sudavano da schifo.. noi non avremmo mai immaginato che gocciolando il sudore sul foglio avrebbe fatto intravedere la scritta fatta col succo di limone!
ti posso anche scrivere l'indovinello:

carissimi ricchiunazzi! pensavate forse che fosse così facile???
Fino a questo momento non avete conquistato niente, solo quello che avete in mano potrà aiutarvi, ma non questo foglio che state leggendo 8testuni ra sipala) ma il PRIMO.
Sul suo retro c'è il mistero che la fiamma rende vero. State attenti sul da farsi che sto foglio può bruciarsi...