Benvenuti a Favazzinablog

Finalmente, dopo anni che ho in mente di farlo, ho deciso di aprire questo piccolo blog su Favazzina. L'obiettivo è quello di creare una comunità virtuale delle varie persone che negli anni hanno preso parte alla vita della nostra mitica Favazzina in modo che, almeno attraverso internet, possano sentirsi e non perdere i contatti, ma anche quello di scrivere e non dimenticare le varie storie che per tante estati ci hanno fatto morire dalle risate.
Se vi va di partecipare potete contattarmi su skype (mauro.fuca) o scrivere un commento anonimo al blog (scrivete in ogni caso la vostra email) così vi faccio diventare autori del blog e potrete darmi una mano.
Salutamu!
UGRECU

martedì 1 giugno 2010

Spusey e il caso ru imbu

Leggeva Rocco Scotellaro, beveva gazzuse, suonava i Creedence.
Vabbè soggetti e complementi vanno come vanno e chissenefotte, intanto Spusey sa scialava. Quelle sere di maggio, silenziose, favazzinote, nessuno per strada, se si eccettua 'stu rumpipalli che bussa alla porta.
-Ispettore Spusey, iapritimi, esti cosa gravi.-
-Cummari Rusulia, carmativi, chi succiriu?-
-Viniti, aiutatimi. A me maritu nci nisciu u imbu.-

Sul molo, Le Long infilava iastimati come grani di rosario. Non era giornata, i cefali gli cacavano l'amo, Beretta aiva incutu du pagghioli sani, u suli si ndi calava arretu all'isuli, Spusey si avvicinava minaccioso.
-Buonasera Le Long, mangiunu?-
-Mangiunu nti Peppi e cacunu nti mia. Dimmi chiddu chi mma ddiri e vatindi chi sugnu ncazzatu nto bonu.-
-A cumpari Micu nci nisciu u imbu-
-Azzu. La cosa mi sconvolge ma, siccome non ti fa mai i cazzi toi, hai fatto bene a dirmelo.-
-La moglie dice che ci ittaru u picciu, cummari Filumena nci fici u malocchiu.-
-Tutti cazzati, chista è robba i malatia. Va parra cu Smilzu, a tempu persu faci puru u mericu.-

Non è che non stimasse lo Smilzo ma avere un cugino medico in America, dove la medicina è all'avanguardia, e non consultarlo era un delitto. Decise di scrivergli.

Cugino Antonio,
ti scrivo perchè ho un problema serio da risolvere. A cumpari Micu nci crisciu u imbu.
La moglie sostiene che fu cosa subitanea, è convinta che sia stato un sortilegio di quella grandissima fitusa bulgara moldava zingara badante che lo assiste. Io non ci credo anche perchè u foramalocchiu i cummari Filumena non ha funzionato. U imbu, com' era, ristau, ho visto con i miei occhi, gonfio, duro, caldo, 'na cosa mostruosa. Le Long rici chi si tratta i malatia, io invece non mi spiego come possa succedere che a ottant'anni a unu nci crisci u imbu. Pendiamo dalla tua risposta. Grazie cugino.


Cugino Spusey,
ti ringrazio per avermi consultato, sono confidente di poter risolvere la questione. Le Long ha ragione, si tratta di malattia. La moglie pure ha ragione, ritengo che ci sia un nexus tra l'assistenza della badante e l'enfiagione del badato. In un primo tempo avevo pensato a un caso di induratio plastica, ma analizzando meglio i sintomi così come tu li hai veduti e toccati con mano propendo per secondary tumescence and phlogosis. Per la terapia occorre che qualcuno applichi la detumescenza, meglio la badante che la moglie. Tienimi informato.

Cugino Antonio,
forte della tua diagnosi sono andato da Currò medico condotto. E' d'accordo con te, dice che dobbiamo levare sangue e quindi infiammazione. Abbiamo preparato i drenaggi.


Cugino Spusey,

sebbene il salasso sia il rimedio principe negli iperafflussi sanguigni, cosa pensate di fare? incannulare la zona?


Cugino Antonio,

abbiamo inciso, un taglio netto e preciso. Currò è un maestro.

Cugino Spusey,

siete pazzi? va bene che è vecchio, ma puru pi na pisciata ogni tantu. L'avete deturpato.

Cugino Antonio,
cinque punti di sutura alla base del collo, nemmeno si vedono.


Cugino Spusey,

base del collo? ma non era nu imbu, cuginu?


Cugino Antonio,

certu, nu imbu dovuto a un ascesso. Che minchia avevi pensato?


Cugino Spusey,

nenti aiva pinzatu, ma è megghiu se mi ripassu u favazzinotu.

5 commenti:

romanaccia ha detto...

Qua mi retrocedono a sinopolese basic. Ma non è gobba?

arcade fire ha detto...

Ma certu chi sì! favazzinota sempre doc sempre promossa


Gobba, ma ho preso spunto da uno che è venuto in ambulatorio con una ghiandola sebacea infetta (ascesso e pure flemmone) nella base del collo. Era tanto grossa che pareva un gibbo.
Ecco perchè.

chinnurastazioni ha detto...

Bellissima Mario, il sonno origina sogni che celano la realtà dei fatti, come profano e senza nessun titolo proprio da analfabeta, pensu chi cummari Rusulia doveva essere felice, e grata alla moldava zingara per aver risvegliato u IMBU. Hard ben fatto. Sei un mostro Mario. Ah dimenticavo, per la chat-hard, solo dopo le undici su questo Blog…

u'longu ha detto...

Caro Mario, sei entrato nel mio sogno ricorrente:
essere "badato" quando sarò in pensione, ma non dalla moglie ormai milanese, ma a Favazzina da una moldava di origini zingare con gli occhi neri come carbone, giovane e solitaria.
Per i malipensanti ribadisco "badato", accudito, preso in considerazione, non quello che state pensando.
Peccatori.
Siccome siamo amici e non sono geloso, quando vorrai te la presterò.
Non datemi del maschilista e puttaniere, è un'ordinario ritorno alle mie origini, prima che cominciassi a pensare come un progressista pirla e perdente.
Gli italiani vogliono Berlusconi e io voglio la badante, pagando naturalmente.
Non fatelo sapere a mia moglie.
Sempre bello ed interessante leggerti, alla prossima

Statua A ha detto...

Rubor, tumor, dolor et calor i quattro punti cardinali della flogosi, sicuramente di natura traumatica.. per caso la zingara bulgare moldava si chiamava Hoover?
In questo caso concordo con Longu per essere badato, ma in quel caso speriamo non sopraggiunga la functio lesa.

Bella Arcade.Ciao