Benvenuti a Favazzinablog

Finalmente, dopo anni che ho in mente di farlo, ho deciso di aprire questo piccolo blog su Favazzina. L'obiettivo è quello di creare una comunità virtuale delle varie persone che negli anni hanno preso parte alla vita della nostra mitica Favazzina in modo che, almeno attraverso internet, possano sentirsi e non perdere i contatti, ma anche quello di scrivere e non dimenticare le varie storie che per tante estati ci hanno fatto morire dalle risate.
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Salutamu!
UGRECU

lunedì 8 giugno 2009

Gli ornitologi

Antefatto

Una sera di qualche anno fa, rimasero in ufficio a fare gli straordinari due strani milanesi, il primo di origini piemontesi delle parti delle Langhe, l'altro di origini meridionali, estremo sud, proprio sulla punta dello stivale, dove il mare poteva diventare viola.
Erano amici e compagni, sindacalisti di base di un sindacato di sinistra, nonchè militanti della sinistra che oggi definiscono radicale ma che a quei tempi faceva parte della normale dialettica politica all'interno dello stesso partito, erano anche due ottimi lavoratori, dato che l'azienda gli affidava la chiusura del bilancio della filiale.
Non erano ancora sposati, tantomeno particolarmente impegnati sentimentalmente, passavano sempre insieme sia l'orario di lavoro che il tempo libero, dedicato quest'ultimo al partito, al sindacato, al cinema d'essai, alla Palazzina Liberty dove si rapprentava il Mistero Buffo di Dario Fo, molto spesso passavano le notti con delle compagne per motivi non squisitamente politici.

La sciarra

Erano soli nell'ufficio e lavoravano alacramente per finire prima ed andare a vivere la città allora molto disponibile, la Milano da bere.
Dalle finestre aperte che davano da un lato sul Cimitero Monumentale e dall'altro sulla Dogana, con alberi secolari da ambedue i lati, arrivò un canto, un verso dal finale quasi metallico, come un richiamo di uccelli nella notte metropolitana.
Il piemontese disse :- Che bello, un'allocco -
Il calabrese rispose:- Ma quale allocco, secondo me è un'upupa -
:- Allocco -
:- Upupa -
:- Ma che cazzo ne sai tu di uccelli se vieni dal mare, io vengo dai boschi -
:- Perchè al mare non ci sono uccelli ? Sceccu
Si dice che i calabresi abbiano la testa dura, ma i piemontesi non scherzano
Le prime offese furono politiche
:- Stalinista -
:- Troskista -
:- Bolscevico -
:- Reazionario -

Le seconde offese etno-geografiche

:- Terrone -
:- Incivile -
:- Perchè incivile ?
:- Perchè la civiltà viene dal mare e tu il mare l'hai visto solo in gita aziendale, l'anno scorso -

Le vie di fatto

Cominciò il calabrese con il lancio del cestino portacarte, rispose il piemontese con il lancio del telefono che gli tornò indietro perchè non aveva tolto la spina, il calabrese lo centro con un raccoglitore di fatture attive e schivò il conseguente lancio del raccoglitore di fatture passive, seguirono tutti gli oggetti presenti sulle due scrivanie.
Quando stavano per mettere mano al lancio dei rispettivi schedari, una voce imperiosa li bloccò
:- Che succede qui ? - era il maresciallo della Polfer
:- Niente, stiamo lavorando -
:- E' mai possibile che soltanto voi non sentite l'allarme che suona da più di un'ora ?- inveì incazzato il maresciallo
I due compagni, presi dal lavoro, si erano dimenticati di disinserire l'allarme, quando lo fecero, smisero di cantare sia l'allocco che l'upupa.
Avevano scambiato l'allarme per il canto di uccelli, ci avevano pure litigato, e meno male che il maresciallo li conosceva bene ed infatti chiese:
:- Perchè stavate litigando ? -
:- Fesserie, per una questione di ammortamenti - rispose il piemontese
Il maresciallo che non capiva un cazzo di contabiltà, finse di capire, giurando che non avrebbe detto niente a nessuno all'indomani.
:- Questa sera cinema o cabaret - chiese bonariamente il piemontese
:- Cinema, ma l'allarme assomigliava molto al canto dell'upupa -
:- Se mai a quello dell'allocco -
La discussione continuò per giorni fino a quando, dei comuni amici li mandarano, brutalmente, a dare via il culo.



P.S. - Ancora oggi non ho la minima idea di quale sia il verso dell'upupa, ma non potevo dargliela vinta -

4 commenti:

arcade fire ha detto...

era sicuramente l'upupa anche detto pipitone. Grandissimo Longu

romanaccia ha detto...

Per amor di letteratura: Pavese non ci piace ma il Lungo un po' pavesiano (pavesino?) sì.
Per amor di scienza:
http://www.hobbyuccelli.it/versi-uccelli/uccello409_upupa.html
http://www.hobbyuccelli.it/versi-uccelli/uccello366_allocco.html

u'longu ha detto...

Claudette l'upupa ha il verso dell'allarme dello Scalo Farini, non cambierò mai idea, nemmeno se si presenta l'upupa direttamente.
Scherzo, volevo un pò ricordare la sinistra che litigando scompare
Ciao Mario

philippewinter ha detto...

fantastico!
(ma pavese come non ci piace?!)