Benvenuti a Favazzinablog

Finalmente, dopo anni che ho in mente di farlo, ho deciso di aprire questo piccolo blog su Favazzina. L'obiettivo è quello di creare una comunità virtuale delle varie persone che negli anni hanno preso parte alla vita della nostra mitica Favazzina in modo che, almeno attraverso internet, possano sentirsi e non perdere i contatti, ma anche quello di scrivere e non dimenticare le varie storie che per tante estati ci hanno fatto morire dalle risate.
Se vi va di partecipare potete contattarmi su skype (mauro.fuca) o scrivere un commento anonimo al blog (scrivete in ogni caso la vostra email) così vi faccio diventare autori del blog e potrete darmi una mano.
Salutamu!
UGRECU

domenica 6 giugno 2010

Frutta e Semi


Stagione calda, diminuisce l’appetito, godiamoci la frutta fresca, anche se alcuni frutti non si vedono più: come sorba, piri i san giuvanni, prugne rosse piccole, cutugna e mureddi. Di contro troviamo Kiwi, avocado, ananas e mango. Niente in contrario, ne sono ghiotto anch’io. Però, na prugnicedda russa i giugno mi manca. Proteggiamo il seme autoctono.

Nota: Il quadro è di Vincenzo Campi di Cremona

16 commenti:

arcade fire ha detto...

e l'alchechengi tu spirdisti, Nino?
Ah, quantu vali nu rappu i zibibbu


Comunicazione fra agricoltori in erba: Avevo messo cinque bacchette di zibibbo portati da mio padre ra vigna i Favazzina. Due hanno tenuto. Producono ma non veni comu ndi nui. Si viri chi cà è terra amara.
A tia ti veni ruci?

romanaccia ha detto...

Le prugne di giugno Natalina ce l'ha. Nino tu che sai tutto, sai come si chiama la varietà?

chinnurastazioni ha detto...

Romy, mi dispiace deluderti, ma non so tutto, abbiamo bisogno della memory storica del Longu o Spusy, i loro genitori erano maestri contadini del paese. Sono solo un ghiottone di frutta e verdura. Ciao

chinnurastazioni ha detto...

Mario, l'alchechengi non lo conoscevo, aggiungo volentieri alla macedonia. C'è a mafia ri semi, puttanazza...

arcade fire ha detto...

Capiscia Ninu, non ti veni ruci mancu a tia.

Capo, la tua corrispondenza viene dal fronte calabro?

u'longu ha detto...

Le prugne primintine maturano a luglio,Armon se le compri a giugno non sono favazzinote.
Passano dal verde al rosso e sul finale, quando sono mature, sono di un blu velluto.
Le sorbe maturano tra fine agosto e settembre, si raccolgono ancora crude poi si fanno maturare nelle sparrazze o appese a schiocche.
I mureddi bisogna capire cosa intendi, se quelli di sipala o di chiosu (gelso). i primi luglio-agosto, i secondi a giugno.
A proposito di mureddi i sipala, Armon, io ti alzavo a raccoglierli quando eri bambina, ne eri ghiotta.

romanaccia ha detto...

Pensa che adesso non mi piacciono più, nè di gelso nè di rovo.
Le prugne non dire così che Natalina si risente. Però è vero che poteva essere luglio. Però non erano quelle nere/blu, quelle che intendo sono piuttosto rosso amaranto credo e sono piccole, grandi come grosse ciliegie.

romanaccia ha detto...

Ah no non sono a F. ho rimandato a luglio

romanaccia ha detto...

ah 2 ma il kiwi è italiano

romanaccia ha detto...

ah 2 ma il kiwi è italiano

Statua A ha detto...

Mitiche le prugne rosse di Favazzina!
Buonissime, dolcissime ne mangerei chili e chili anche se il detto dice:"Pruna mangindi una" e a proposito di ciliege "Cirasi quantu ndi trasi".
Claudiè ma ti ricordi da ragazzini le pesche di zio Diego? A dir poco eccezionali! Ricordo che eravamo incontenibili, soprattutto tu, e un giorno ti eri fissata che dovevi prendere le pesche, così chiedesti a tuo nonno le chiavi del giardino ma sbagliasti il momento;Ho un bellissimo ricordo di Zio, era buono, ogni volta che mi vedeva mi sorrideva e salutandomi mi faceva una carezza, "Ridduzzu" mi chiamava;Ma quella volta lo disturbasti mentre giocava a carte, lui da grandissimo giocatore sentiva tantissimo la sfida, ricordo non tornava mai a casa a mani vuote ma con gelati premio della vittoria, il più gettonato era il "Concertino" se la memoria non m'inganna. Insomma la risposta fu negativa, ma tu testarda ti arrampicasti scavalcando il muro del giardino, io facevo da palo, prendendo poi al volo le pesche che tu dopo averle raccolte lanciavi al di qua del muro. Che ricordi! E che erano buone!
Non so se è una mia percezione ma, soprattutto la frutta che mangio in città, credo non sia più come una volta.

u'longu ha detto...

Scusate ma insisto, non per altro, ma per averne raccolto e trasportato sulle spalle, a quintali.
Le prugne favazzinote quando sono rosse sono ancora crude, anche se buone da mangiare, ma ripeto crude.
Quelle mature sono blu notte.
Può anche essere che parliamo di qualità diverse, ma quelle a cui mi riferisco, sono quelle.
Siccome sono contro le guerre sante, d'ora in poi, anche se dite che sono viola, per me va bene lo stesso.

Malumbra ha detto...

Mi Maritaia... e tra l'altro aiu pruna russi, pruna ianchi, nespuli, albicocchi, pesssrica, pira i dui/tri tipi, fica, ficarazzi, zibibbu, limuni, mandarini e purtualli. Autru chi mangu, mingu e mungu..... W Favazzina e le vigne

romanaccia ha detto...

Per carità Longu, sono io che mi arrendo all'esperienza. Saranno state sicuramente rosse acerbe.

Nino, non mi ricordo. Però può darsi. Ma il palo per rubare nel mio giardino?

Ciao Malumbra bentornato ammogliato.

arcade fire ha detto...

Forse ciliege apprunate (Prunus, cerasus)

romanaccia ha detto...

Eh puòesse
http://www.pomonaitaliana.it/pomona/ciliegia_susina.htm

Scusate se sono autoreferenziale:
http://www.pomonaitaliana.it/pomona/susina_claudia.htm