Benvenuti a Favazzinablog

Finalmente, dopo anni che ho in mente di farlo, ho deciso di aprire questo piccolo blog su Favazzina. L'obiettivo è quello di creare una comunità virtuale delle varie persone che negli anni hanno preso parte alla vita della nostra mitica Favazzina in modo che, almeno attraverso internet, possano sentirsi e non perdere i contatti, ma anche quello di scrivere e non dimenticare le varie storie che per tante estati ci hanno fatto morire dalle risate.
Se vi va di partecipare potete contattarmi su skype (mauro.fuca) o scrivere un commento anonimo al blog (scrivete in ogni caso la vostra email) così vi faccio diventare autori del blog e potrete darmi una mano.
Salutamu!
UGRECU

lunedì 9 giugno 2008

Gino P. e u Pirata


Non si riusciva bene a capire chi fosse il cane e chi il padrone, fatto sta che i due erano inseparabili. Dove vedevi l'uno, dopo un po' vedevi spuntare anche l'altro. Uguali nel temperamento e nell'atteggiamento, li vedevi passeggiare nei pomeriggi assolati per le vie del Paese pronti a dispensare frasi mitiche e brevi riflessioni.

Per chi non l'avesse ancora capito sto parlando di Gino P. e du so cani Oliver!
Gino P. era l'eterno ragazzo di Favazzina, una via di mezzo tra Vasco Rossi e Jim Morrison. Di età indefinibile, ma praticamente sempre fermo a 20 anni, Gino solea passeggiare con le sue camicie bianche, costumino, capelli lunghi e spesso a piedi nudi. Come già accennato in precedenti post era un famoso organizzatore di party a base di sangria (falò) e, da vero macho, rifuggiva particolari spostamenti dal Paese. Ricordo che, in occasione di una gita all'Aquapark di Zambrone, rispose, al ragazzo che gli proponeva di venire: "aiu a spiaggia... aiu u mari... e ai a ghiri mi fazzu u bagnu 'nti mattunelli?". Quella frase mi aprì nuovi orizzonti: in realtà Zambrone era sempre stato sulle palle anche a me, ma non avrei saputo mai spiegarne il motivo con tanta maestria!
Oliver era un bellissimo esemplare di dogo argentino. A causa di una macchia nera intorno ad un occhio venne presto ribattezzato "U Pirata" e bisogna dire che nell'atteggiamento lo ricordava molto! Gino aveva adottato u Pirata da cucciolo e lo aveva cresciuto a sua immagine e somiglianza. Spesso li incontravi seduti 'nta a panchina re cresia dove Gino impartiva lezioni sulla psicologia canina. Era diventato così esperto che nemmeno un veterinario ne sapeva quanto lui!
I due avevano anche un altro parallelismo: mentre Gino si divertiva a stuzzicare Raffaele, U Pirata faceva la stessa cosa con il povero Scubi!
U Pirata penso che ora stia facendo compagnia al povero Scubi, ma Gino P. che fine ha fatto? Qualcuno ne ha notizia? Inutile dire che un suo ingresso in questo blog sarebbe fantastico!

Ps: percorrendo la strada da Scilla a Favazzina, il primo tornante è denominato, in onore del nostro eroe, "La variante P****llo". Qualcuno ricorda il perchè?

6 commenti:

Malumbra ha detto...

perchè in quella curva, in una notte d'estate, il nostro caro gino ci andò dritto e la battezzò!!!
gino fatti vivo! l'anno scorso a giugno è passato da casa mia dicendomi che stava organizzando un concerto con massimo i miletu (altro mitico assente..) a mileto. Non lo vedevo da anni! la cosa che mi ha sorpreso è che ha sempre 20 anni!
PS. Gino tu sei un mito, però se vuoi un consiglio iscriviti al blog e torna tra di noi!!

u Grecu ha detto...

Secondo me Gino è il vero Highlander, l'ultimo immortale!

tartaruga ha detto...

Un mito intramontabile!!!!!l ultima estate chi u vitti l ho invitato a casa mia a pranzo!!!nn mangiau nenti..rristau tuttu supra a tavula...a parte il vino..3 litri in due!!!ciao gino!!!

Olivia ha detto...

NON E' UN BEL RACCONTO...
MA MI E' RIMASTO IMPRESSO ...
QUANDO LO VIDI SUL BALCONE VERSO LE 4 DEL MATTINO APPOGGIATO SULLA RINGHIERA CHE GUARDAVA LA SUA MACCHINA MENTRE BRUCIAVA COME SE NIENTE FOSSE,
...MENTRE TUTTI CORREVANO URLANDO E TERRORIZZATI...
LUI NON MOSSE UN PASSO.....COME SE NULLA LO RIGUARDASSE....
(ERA TROPPO ABITUATO AI FALO')
COMUNQUE IL NOSTRO CARO GINO...
SI E' FATTO FIDANZATO E NON CI CREDERETE MA L'ANNNO SCORSO PARLANDOMI DELLA SUA NUOVA COMPAGNA
AVEVA GLI OCCHI A CUORICINO....SONO CONTENTA E SPERO CHE SI FACCIA VIVO....UN SALUTO A NOSTO SIGNOR DELLA SANGRIA...G.P.

mbù ha detto...

L'ho visto due volte negli ultimi sette anni. La prima volta al matrimonio di Massimo Mileto, si trovava da quelle parte per i suoi noti problemi. La seconda qualche estate fa a reggio, mi disse che stava lavorando a Tropea in una locanda come cuoco (FIGURATIVI CHI PRANZI!!!!!). G.. va ringraziato per i più bei falò mai organizzati. Fù il promotore della moda di camminare "a scaza" per il paese ed ebbe molti adepti.

mbù ha detto...

Olivia l'episodio che ricordi è antecedente alla storia della variante ed ha altri presupposti. Ecco come avvenne l'inaugurazione della variante:
dopo una serata che G.. trascorse lavorando al Ponte a Scilla come bar-man. Il suo lavoro consisteva nel preparare da bere ai clienti e lui i cocktail che preparava li faceva sempre doppi, uno per il cliente e uno per lui. Al termine del turno di lavoro salito sulla sua clio williiams nuova di pacco, si diresse verso favazzina. Subito dopo la galleria artificiale andò in sottosterzo (eccessiva velocità e completo rincoglionimento da alcool)così dopo aver sbattuto con la montagna, l'auto si è capovolta e si è fermata in quello spiazzetto di sosta dopo la galleria.