Benvenuti a Favazzinablog

Finalmente, dopo anni che ho in mente di farlo, ho deciso di aprire questo piccolo blog su Favazzina. L'obiettivo è quello di creare una comunità virtuale delle varie persone che negli anni hanno preso parte alla vita della nostra mitica Favazzina in modo che, almeno attraverso internet, possano sentirsi e non perdere i contatti, ma anche quello di scrivere e non dimenticare le varie storie che per tante estati ci hanno fatto morire dalle risate.
Se vi va di partecipare potete contattarmi su skype (mauro.fuca) o scrivere un commento anonimo al blog (scrivete in ogni caso la vostra email) così vi faccio diventare autori del blog e potrete darmi una mano.
Salutamu!
UGRECU

sabato 22 marzo 2008

CUNNU I LUGLIU


Correva l'anno 1992 e i ragazzi di favazzina si apprestavano a trascorrere un'altra estate piena di giochi divertimenti e amori.Non ci aspettavamo nessun nuovo arrivo a modificare la nostra lieta monotonia, ma non così. Un giorno notammo seduta dal mago una coppia di ragazzi e subito cercammo di capire chi fossero.Inizialmente si pensava che fossero fidanzati o fratello e sorella, poi un giorno non ricordo come iniziai a parlare con loro e da li a far parte del nostro gruppo il passo breve. Mentre la presenza della ragazza quasi indifferente, il ragazzo catalizzò più volte l'attenzione di noi altri. Aveva qualche anno più di noi e si comportava come se ne avesse 13. Era sempre pronto a fare battute e scherzare, tante volte era di una pesantezza unica e il suo humour non sempre era capito. La sua vittima preferita di quell'estate fu Ale, il fratello di Trilly. ricordo che si piazzava sul molo e iniziava ad urlare "Voltati! Hai le spalle girate!" con un leggero accento romagnolo.Noi sapevamo il significato di quelle parole e Ale sbottava di rabbia "Te la devi finire te con queste parole".Era negato per giocare a pallavolo, ma un posto per lui si trovava sempre e quando (non) toccava la palla tra me e scibbalocchiu erano sguardi d'intesa e solevamo ripetere "U cunnu non è cunnu pi nenti".tra le altre cose di lui ricordo una sfida che fece con mi.. u l..k, si trattava di un'arrampicata libera fino a raggiungere il balcone di una casa in piazza a favazzina e nonostante le doti ninja del nostro amico, riuscì ad avere la meglio il cunno.
Un ultima cosa che lo riguarda fu un aggiunta al suo soprannome che io e scibbalocchiu gli affibbiammo prendendo spunto da una nota pubblicità "N..u u cunnu cu bollinu". Chi si ricorda il perché?
Ma soprattutto la domanda che mi preme fare il cunno di agosto è V.. di Roma?
La foto mi ricorda il lavoro che faceva.

2 commenti:

Malumbra ha detto...

mu ricordu a chistu.. o mammaaaaaaaaa

u Grecu ha detto...

Ricordo anche quando a ferragosto u cunno ndi sculau a tutti a secchiate d'acqua!
Chissà che fini fici... ora che ci penso non ricordo nemmeno il suo nome... sarà per sempre U CUNNU I LUGLIO!