Benvenuti a Favazzinablog

Finalmente, dopo anni che ho in mente di farlo, ho deciso di aprire questo piccolo blog su Favazzina. L'obiettivo è quello di creare una comunità virtuale delle varie persone che negli anni hanno preso parte alla vita della nostra mitica Favazzina in modo che, almeno attraverso internet, possano sentirsi e non perdere i contatti, ma anche quello di scrivere e non dimenticare le varie storie che per tante estati ci hanno fatto morire dalle risate.
Se vi va di partecipare potete contattarmi su skype (mauro.fuca) o scrivere un commento anonimo al blog (scrivete in ogni caso la vostra email) così vi faccio diventare autori del blog e potrete darmi una mano.
Salutamu!
UGRECU

domenica 20 aprile 2008

Favazzina e la questione ambientale

In questo post vorrei cercare di portare a sintesi i vari interventi che negli ultimi giorni hanno riguardato la questione ambientale di Favazzina. Intanto ho creato una nuova etichetta "Favazzina e l'ambiente" vi prego di attribuirla ai futuri post che riguarderanno l'argomento, in modo da tenere separate le questioni serie dal cazzeggio.

Visto che la maggior parte di noi è convinta che sia giusto almeno provare a fare qualcosa direi di fare un po' di ordine:

1. Penso che sia giusto e che sia opinione condivisa dalla maggior parte di noi che Malumbra pubblichi le famose foto. In questo modo possiamo iniziare a dare un po' di risonanza al problema.

2. Si potrebbero coinvolgere anche gli amici scigghitani di malanova.it. Penso che siano disposti a pubblicare la cosa sui loro siti!

3. Pensavo di utilizzare l'idea di Mariuzza, ovvero di inviare un'email a legambiente per far loro conoscere la situazione e anche per avere qualche consiglio su come muoverci.

Mi rendo conto che è un po' poco, ma è pur sempre un inizio e da qualche parte bisogna pur cominciare! In realtà ho molte altre idee, ma per il momento penso che sia meglio circoscrivere la situazione.

Intanto fatemi sapere le vostre opinioni su quanto detto sopra, e qui mi piacerebbe vedere la presenza di TUTTI GLI AUTORI del blog... o almeno la presenza e il contributo di chi è veramente interessato alla cosa, quindi spero tutti! Dai, non deludetemi.

Se siamo d'accordo sul da farsi pubblicherò la bozza dell'email che sarà condivisa, integrata ed inviata a Legambiente.

Avete ragione, iniziamo con i fatti!

5 commenti:

mbù ha detto...

Io concordo con tutti e tre i punti del post, magari iniziando con sensibilizzare legambiente.ciao

trilly ha detto...

io pensavo anche che sarebbe utile scrivere a Striscia la Notizia.
Hanno già fatto diversi servizi sulle problematiche connesse ai lavori per il Ponte e luoghi limitrofi... potremmo riagganciarci a quel filone facendo notare quali sono le effettive problematiche dei paesini del sud.. altro che ponte!!

mariuzza ha detto...

Ciao a tutti e bentrovati

prima tra tutte le cose ringrazio mister per aver risollevato la “questione meridionale” che sembrava prima dei suoi interventi misteriosamente caduta nel silenzio…ne sono molto contenta.
Ma se permetti mister da adesso in poi non mi soffermerei molto sulle tue polemiche che, per quanto servano, in generale non sono funzionali e costruttive.
Ci hai detto un sacco di cose e’ inutile dirti che parte di esse non le condivido ma poco importa in questo momento.
A mio avviso, il diritto di esprimere le proprie opinioni rimane intoccabile senza ricorrere pero’ a giudizi di merito sulle persone; meglio non contrastare le nostre forze, e’ importante rimanere coesi e rispettosi.

Per quanto riguarda la questione ambientale del nostro amato paese penso che sara’ molto dura farsi sentire dal sindaco non perche’ si e’ in pochi, perche’ se andiamo a guardare bene non lo siamo, ma perche’ gli amministratori si sono sempre trincerati, come giustamente diceva Mariuccia, dietro la famosa frase non avimu i sordi.

Inizialmente avevo pensato di inondare di e-mail la casella postale del sindaco o dell’assessore o di chi e’ preposto alla gestione del territorio (ammesso che ci sia…) ma se questi non usano internet o la posta elettronica l'email non e' certo un mezzo efficace. Qualsiasi mezzo di comunicazione e’ valido per denunciare lo scempio, quindi tappezzare scilla o perche’ no anche bagnara - a scilla lo sanno cosa c’e’ - forse se le cose sono “pubblicizzate” anche nel comune confinante non fa male.
Le altre ipotesi sono d’accordo con trilly con l’idea di inviare le foto a striscia la notizia, pensavo a giornali locali piu’ o meno importanti, lettere al giornale per esempio su repubblica.
Provero’ a scrivere un mail alla redazione di Report chissa’ se ci possono dare delle dritte rispetto ai primi comportamenti da attuare in questi casi.

Tutto cio’ purtroppo va inserito in un contesto di degrado ambientale proprio del sud questo secondo me lo dobbiamo tenere in mente, ma non ci dobbiamo scoraggiare e’ un’impresa ardua ma non impossibile. Ritengo che il nostro primo obiettivo da perseguire sia quello che devono ripulire nel senso letterale del termine la spiaggia e il paese.

Quanto costa impegnare un uomo con una ruspa a spianare e a buttare in “discarica” i detriti abbandonati sulla spiaggia?

Ultimissima cosa condividere il lavoro tra tutti (o comunque tra molti) partendo dal fatto che chi e' sul posto ha sicuramente l'occhio clinico, ma certo una persona da sola non puo’ fare tutto, intendo proprio parlare di come suddividerci il lavoro chi fa questo o chi fa quello.

Ce la possiamo fare? D’altra parte non chiediamo di costruire parchi pubblici, non chiediamo di togliere i massi di cemento e metterli di roccia naturale, non chiediamo di rifarci le strade, non chiediamo che l’acqua potabile arrivi in estate anche supra o ponti, non chiediamo il mondo al sindaco di scilla, chiediamo come prima cosa di ripulire il paese (per iniziare)

Ciao
mariuzza

mariuzza ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
u Grecu ha detto...

Malumbra, dove sono le foto? Mi sa che bisogna aspettare lunedì.... siamo tutti in ferie?