Benvenuti a Favazzinablog

Finalmente, dopo anni che ho in mente di farlo, ho deciso di aprire questo piccolo blog su Favazzina. L'obiettivo è quello di creare una comunità virtuale delle varie persone che negli anni hanno preso parte alla vita della nostra mitica Favazzina in modo che, almeno attraverso internet, possano sentirsi e non perdere i contatti, ma anche quello di scrivere e non dimenticare le varie storie che per tante estati ci hanno fatto morire dalle risate.
Se vi va di partecipare potete contattarmi su skype (mauro.fuca) o scrivere un commento anonimo al blog (scrivete in ogni caso la vostra email) così vi faccio diventare autori del blog e potrete darmi una mano.
Salutamu!
UGRECU

martedì 22 aprile 2008

Una proposta concreta

Dopo tante discussioni ed aver letto le proposte di voi tutti ho pensato che sarebbe sterile pubblicare le foto sul blog senza che questo gesto non sia seguito da un piano concreto e propositivo. Intendo dire che rendere note le foto del fattaccio su internet è sicuramente la cosa più istintiva che ci viene da fare perchè dà sfogo alla nostra sofferenza però come farà internet a risolve questo problema? cadrà nel dimenticatoio (non appena saranno scritti altri 10 post e passerà in seconda pagina) come tante altre cose se noi non creiamo prima di tutto un gruppo di persone che, vicine o distanti tra loro, si costituisce come comitato (o altre forme riconosciute) per denunciare e proporre! Ognuno di noi ha delle competenze specifiche, conoscenze nei vari settori ai quali necessita rivolgersi, se tutti lavoriamo l'unione farà la forza.
Il blog è un grande mezzo di comunicazione con il quale trovare un accordo e una strategia e costituirci come un INSIEME di persone che parla, con UNA SOLA VOCE, per Favazzina.
Se riusciamo a partire ed essere propositivi possiamo crescere di numero (e dovremmo essere sopratutto noi giovani a farlo) ed essere presi in considerazione!
Qui non esistono forme di aggregazione (anzi, per esperienza, posso dire che vengono subito minate e fatte saltare) perchè tante persone insieme fanno paura!

Primo passo - Ognuno di noi proponga una forma di aggregazione, idee e quant'altro!
dopo esserci costituiti, pubblicizziamo sempre più la proposta e poi ci
muoviamo concretamente (petizioni, proposte di sviluppo, ecc)

Possiamo anche richiedere i vari progetti che ci sono su favazzina, mi riferisco alla barriera sommersa (che non sarà sommersa..), all'elettrodotto, e tanti altri progetti che sono stati finanziati ma che nessuno sa bene (misteriosamente...) di cosa si tratti!
Bisogna capire prima di tutto cosa c'è dietro quest'alone di abbandono e degrado, perchè ci sono degli interessi e ci sarebbe tanto da capire ma non viene palesato, o viene detto solo quello che conviene... (pensate che per l'elettrodotto non era stato avvertito nessun cittadino).
Possiamo richiedere un incontro con il sindaco al comune (e non in piazza o al bar) per prendere visione di tutte le carte dei misteriosi progetti! ci sarebbe tanto da fare, ma prima di fare bisogna sapere con chi si ha a che fare!

6 commenti:

Galanti ha detto...

Malumbra,
sono d'accordo con la tua proposta.Secondo me però prima di tutto bisogna stabilire con quale istituto giuridico ci conviene creare l'aggregazione.Comitato?
Associazione? Io non ho idea e lancio la richiesta ai "legali" del blog.Magù,Trilly75 attendiamo vostro riscontro.
In secondo luogo bisognerebbe stilare un documento comune e condiviso e partire con uno stillicidio di:denunce,petizioni,lettere aperte da inviare ai più svariati Enti.Dalla Capitaneria di Porto (vedi materiali di risulta scaricati nel demanio ) all' ASL (scarico fogna nella 1^ spiaggia);dagli Enti Locali agli organismi di tutela ambientale.
Tutte queste azioni dovranno necessariamente essere inviate in copia conoscenza alla amministrazione comunale.In poche parole dobbiamo dare fastidio.
Solo allora potremmo essere presi nella dovuta considerazione.

u Grecu ha detto...

L'idea di creare un soggetto rappresentativo di tutti noi non è per niente semplice! Ve lo dico con cognizione di causa perché per lavoro mi occupo di associazionismo... le possibilità sono queste:
1. Associazione di volontariato
2. Associazione di promozione sociale
3. Associazione ONLUS

per ognuna delle tre soluzioni serve uno Statuto (registrato), un atto costitutivo, un Presidente, segretario, ecc.

Fatto questo l'Associazione, per avere un minimo di consistenza, andrebbe registrata in uno dei seguenti registri:

1. all'albo comunale delle Associazione di volontariato (c'è a Scilla?)

2. al Registro regionale del volontariato (e questo sicuramente, nella Regione Calabria ci sarà

3. al Registro regionale delle Associazioni di Promozione Sociale

4. al Registro delle ONLUS

La difficoltà emerge dal fatto che l'Associazione dovrebbe avere sede nel Comune di Scilla e visto che la maggior parte di noi è lontana, ci sarebbero delle difficoltà enormi, ad esempio per approvare lo statuto o anche per registrarlo!

Non dico che sia impossibile farlo, ma sicuramente non è la cosa più facile del mondo!

Secondo me possiamo fare così:

1. intanto fare un bel post sulla situazione discarica Favazzina con tanto di foto (almeno così circoscriviamo il problema alla cosa più facile da risolvere) poi penserò io a renderlo visibile sul blog.

2. Iniziare una campagna su internet di sensibilizzazione sul problema (legambiente, blog di Beppe Grillo, Comune di Scilla, youtube, siti degli amici scigghitani)

3. poi vedendo i risultati della campagna possiamo stabilire come muoverci e eventualmente, con il tempo creare un organismo un po' più stabile. (Per ora saremmo un'Associazione informale)

In breve sostengo che, visti i tempi e le difficoltà per creare un'Associazione formale, sarebbe meglio cominciare a muoversi subito. Fatemi saper cosa ne pensate

Malumbra ha detto...

greco la cosa più facile da fare e costituire un comitato spontaneo (intanto), una raccolta di firme (petizione on-line per quelli lontani) così da creare un organo che possa essere riconosciuto ed avere un nome . Dopo aver fatto questo (e cioè aver dato la propria disponibilità con nome e cognome, aver messo la faccia se è possibile, le idee e la loro realizzazione) possiamo intervenire con tutti i mezzi a nostra disposizione (internet, petizioni, invio di lettere a comune, provincia, regione, alla stampa, legambiente, ecc ) ma la cosa importante è apparire come un insieme di persone che si possono riconoscere! Poi si può anche agire in modo intelligente, ad esempio inviando ognuno di noi e-mail a raffica agli enti interessati, alla stampa, così da suscitare un certo interesse e curiosità (la domanda sarebbe: Come mai tutte queste mail su questo paese??che cosa stà succedendo?) se lo facessimo tutti sarebbe già una gran cosa, il tartassamento mediatico, lo sappiamo bene, funziona!

mbù ha detto...

Premesso che penso anch'io che la situazione di favazzina sia da sottoporre al vaglio di tutti gli enti che potrebbero fare qualcosa, perchè prima di tutto non si cerca una forma di dialogo con il comune di scilla? chiedere perchè non si stia facendo niente per sistemare favazzina? perchè i soldi incassati con l'elettrodotto non vengano utilizzati per bonificare le spiagge?

trilly ha detto...

....in effetti credo che abbia ragione il greco: la vie legali richiedono molto tempo e iter burocratici un po' lunghi...
l'idea di Malumbra mi sembra buona e meglio attuabile almeno per ora!
ma scusate... il sindaco di Scilla non ha la casa a Favazzina????????
Bisogna assolutamente chiedere un incontro con LUI prima di ogni altra cosa!

Malumbra ha detto...
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