Benvenuti a Favazzinablog

Finalmente, dopo anni che ho in mente di farlo, ho deciso di aprire questo piccolo blog su Favazzina. L'obiettivo è quello di creare una comunità virtuale delle varie persone che negli anni hanno preso parte alla vita della nostra mitica Favazzina in modo che, almeno attraverso internet, possano sentirsi e non perdere i contatti, ma anche quello di scrivere e non dimenticare le varie storie che per tante estati ci hanno fatto morire dalle risate.
Se vi va di partecipare potete contattarmi su skype (mauro.fuca) o scrivere un commento anonimo al blog (scrivete in ogni caso la vostra email) così vi faccio diventare autori del blog e potrete darmi una mano.
Salutamu!
UGRECU

lunedì 25 agosto 2008

Un saluto ai nuovi e... ai quasi nuovi

Questo post è dedicato a tutti i neo iscritti... Ok ora vi siete iscritti al blog, ma non vi sembra il momento di provare a scrivere qualcosa?

Mi riferisco in particolare a Giorgione, Taaaapitano, Popy, Koky, Papi, Linetta, Fede...

Ci piacerebbe almeno sapere chi siete... almeno un post di presentazione sarebbe gradito!

Poi, riferendomi ai vecchi iscritti al momento silenti.... Ma non vi sembra giunto il momento di tornare a scrivere? Ora che l'estate sta finendo avrete pur qualcosa da dire!

Dai facciamo che a scrivere non siano sempre gli stessi!

3 commenti:

u Grecu ha detto...

OOOOOOpppppppssss non avevo notato che Linetta si è già presentata! E' che ti conosco come Pisqui!

mbù ha detto...

Mi auguro che il tuo invito a scrivere non cada nel vuoto, visto che ci siamo faccio un saluto a koky (ma da dove ti è uscito sto nome?).Chi sono Fede e Papi? E' gradito un bel post di presentazione, grazie. Non abbiate paura di scrivere qualche cazzata, prendete esempio da Olivia (che anche sta volta mi risponderà a tono)

pinna i piscicani ha detto...

sono stato uno spettatore non pagante dei mitici avvenimenti della FAvazzina degli anni ruggenti: gli anni '90. dico spettatore non pagante perchè eravamo ragazzini che cercavano di emulare i grandi. E' bello vedere i vs blog, storie che ritornate in mente mi hanno fatto sorridere con nostalgia. i primi assaggi di libertà fino alle 3/4 di notte, la passeggiate dalla chiesa a p.zza rimembranza, gli scalini di Pizzonia o di Gangeri, il Molo (anke se noi ragazzini andavamo un po' + in là del molo), l'assalto ai videogiochi quando l'allora gettone costava 200 lire e Don Peppino 'ndi cacciava a luci per farci andar via, le sfide al bliardo "a cu' perdi pava", la rottura della vetrina del gelato e l'ira del Mago mentre toglie i cocci dalle vaschtte "guarda qua: NOCCIOLA fatta stamattina", oppure le tappe obbligate in stazione ed i fuori programma al cimitero, le sedute spiritche, le caccie al tesoro con indizi da trovare DENTRO L'OSSARIO DEL CIMITERO o alla centrale elettrica, i giri in 16 sul pedalò con la "spalle lisce" che non volevano mai pedalare, l'addio al calcio del sig. DE Franco con successivo attacco del chiodo al muro... mette il chiodo, attacca le scarpe, si volta verso il pubblico, le scarpe si staccano dal muro e cadono per terra e da qui la frase: "chistu è signu chi haiu a continuari" , le tante amicizie.... complimenti