La storia che voglio raccontare, anche per stemperare un po' il clima del Nostro Blog, risale all'incirca alla metà degli anni '90. In quel periodo, a casa mia, si decise di acquistare un nuovo armadio per la camera. L'acquisto fu fatto da uno degli ambulanti che all'epoca passavano spesso per il paese, ma si era sottovalutato un problema fondamentale: la camera è al secondo piano e, per accedervi, bisogna salire da una scala a chiocciola dove un armadio, anche se non molto grande, non sarebbe mai passato!
Dopo una rapida consultazione familiare, la soluzione sembrò ovvia: "nchianamulu ra finestra" quindi mi diedi da fare per organizzare una piccola squadra traslochi:
Il sottoscritto insieme a Marco I****, so frati Roberto u Ficonsgi e Fabio S****ò, dotati di una certa prestanza fisica (almeno loro), appostati nella camera, ci occupavamo del "tiraggio corde", mentre U Bambinu e il Geko, sul marciapiedi, muniti di scopa e spazzolone, formavano il "reparto spinta".
"Tira....spingi....pigghialu.... molla..... nchiana..... mannaja*#**#**#***..... che cazzu stai facendo...... u state tirandu?...ecc" insomma l'armadio arrivava fino al parapetto della finestra, ma non si riusciva a farlo entrare. Dopo circa un'ora di manovre e cambi di disposizione della squadra, l'armadio era ancora sul marciapiedi e già qualcuno ventilava l'idea di smontarlo.
Mentre stavamo provando l'ennesimo tentativo, notammo che sulla strada passata un altro camioncino di ambulanti: "Pira.... Puma.... Cipuddi....". Il tipo alzo gli occhi al cielo, si rese conto della situazione, parcheggiò il furgoncino a bordo strada, scansò di malo modo i curiosi dicendo "pirmittiti" e salì in camera!
Alto circa un metro e 20, pantaloni grigi al ginocchio, canottiera bianca, sigaretta storta in bocca, a piedi nudi salì sul davanzale della finestra e iniziò a impartire ordini a mò di generale prussiano "Tu pigghia pi ddà.... chi cazzu state facendu.... tira i supra.... spingi i sutta!!!.....molla nu pocu.... cacciati i cca che ti ciunchi (rivolto al Geko). Appena l'armadio, tirato da noi, raggiunse il livello del davanzale, il tipo con una secca spinta ci scanzò tutti, si sporse dal davanzale quasi fino cadere di sotto, afferrò l'armadio e con un potente colpo di reni, emettendo un rantolo acchiacciante, sempre con la sigaretta in bocca, lo tirò dentro!!!!!!
A questo punto ci guardò in faccia beffardo e disse "non è che mancava la forza, era malgestita!" aggiunse un "permittiti" e se ne andò.
Rimanemmo sbigottiti e umiliati dall'accaduto, ma la cosa più pittoresca fu Fabio S****ò che continuava a ripetere "che figura che ficimu!!!!! Ora pigghiamu l'armadio, u calamu i sutta e poi u nchianamu n'autra vota!!!!!!
2 commenti:
Va ricurdati tutta a cantilena i chiddu chi vindiva frutta e virdura? Cuminciava cusì: PIRA, PUMA, PUMARORU PI NZALATA.......
Malanova mi avi F.. S..ò quanti voti ci chianammu e calammu du motofascafu, ogni tantu almenu puru iddu si mintiu a travagghiari pi autri
questa me l'ero scordata! o mbù ogni annu du motoscafu u calava, u rassava o suli ddu misi e u nchianava a fine agosto! e ogni anno quando arrivava l'appuntamento mi diceva: ce l'hai il compressore che devo gonfiare le ruote del carrello?? O sc...ò, ma ci spiegherai un giorno il perchè di tutto ciò??????
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