Benvenuti a Favazzinablog

Finalmente, dopo anni che ho in mente di farlo, ho deciso di aprire questo piccolo blog su Favazzina. L'obiettivo è quello di creare una comunità virtuale delle varie persone che negli anni hanno preso parte alla vita della nostra mitica Favazzina in modo che, almeno attraverso internet, possano sentirsi e non perdere i contatti, ma anche quello di scrivere e non dimenticare le varie storie che per tante estati ci hanno fatto morire dalle risate.
Se vi va di partecipare potete contattarmi su skype (mauro.fuca) o scrivere un commento anonimo al blog (scrivete in ogni caso la vostra email) così vi faccio diventare autori del blog e potrete darmi una mano.
Salutamu!
UGRECU

sabato 17 ottobre 2009

19-07-1931 FAVAZZINA...

... c'è scritto così dietro questa fotografia che ho ritrovato in un cassetto di casa. Mio padre mi raccontava sempre che a favazzina c'era una spiaggia enorme e che una volta un tenente dell'aeronautica con il motore in avaria scelse proprio questa spiaggia per effettuare un atterraggio di emergenza.




19 commenti:

arcade fire ha detto...

Bellissima Malumbra

peppa ha detto...

come sarebbe bello sapere chi sono queste persone, ci sono anche dei ragazzini.bella malumbra.

peppa ha detto...

come sarebbe bello sapere chi sono queste persone, ci sono anche dei ragazzini.bella malumbra.

peppa ha detto...

calcolando l'anno solo il sacrestano può ricordarsi qualcosa. campa no ,o è morto pure lui.

trilly ha detto...

che foto spettacolare.

chinnurastazioni ha detto...

Ciao Malu è reperto storico molto importante, un bene comune, non sciuparla!

chinnurastazioni ha detto...

Per l'evento sono tutti tirati a festa, giacca, cravatta e cappello. Impressionante in secondo piano i terrazzamenti per la coltivazione delle vigne, veramente splendido.

u'longu ha detto...

Questa foto l'avevo vista, me l'aveva vedere tuo padre, insieme a tante altre cose che riguardavano Favazzina.
Tuo padre aveva anche una memoria storica del paese, ricordava tutte le parentele, gli agganci, le storie, molto divertenti, di una Favazzina popolosa e affascinante.
Purtroppu i megghiu s'indi vannu.



di quelli che non c'erano più

romanaccia ha detto...

Non vorrei sbagliare, ma si contava e si raccontava a proposito di questo mirabile evento che il pilota fortunosamente approdato alla favazzinota riva fosse il figlio di un preclaro generale italiano o simili.
Credo che fosse niente poco di meno che il Paolo Badoglio (figlio del più noto Pietro) che in effetti era aviatore. O rimanendo in tema di generali il Raffaele Cadorna (figlio del più noto Luigi e nipote del suo parimenti noto omonimo) che però essendo in forza alla cavalleria difficilmente avrebbe potuto precipitare da tanta altezza. Sempre che non si trattasse, per tornare in tema di Paoli, di Paolo Balbo figlio dell’Italo trasvolatore. Trasvolatore il padre trasvolatore il figlio, niente di più facile.
In realtà, e non ci sarebbe nulla di cui vergognarsi perché si tratterebbe anzi di un personalmente Generale e mica figlio di o per interposta persona Generale, potrebbe essere che la soffice sabbia di favazzina abbia salvato la coda dell’aereo e dell’uomo Francesco Pricolo, per l’appunto aviatore italiano, Generale designato d'armata aerea della Regia Aeronautica, e addirittura sottosegretario al Ministero dell'Aeronautica e Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica nonché autore del volume “La Regia aeronautica nella storia della seconda guerra mondiale. Novembre 1939-novembre 1941” (Longanesi 1971).
A supporto di questa mia solidissima tesi riporto questa inoppugnabile testimonianza in cui Emilio Bonaiti (e chi è? direte voi. L’autore della testimonianza in questione replicherò io) parla proprio di Pricolo.
“Nel luglio 1931 ha un incidente di volo ed è costretto ad un atterraggio di fortuna in cui "Rimasi sorpreso dalla completa padronanza di nervi da me dimostrata in una circostanza così drammatica […] ma la saldezza d'animo, quando c'è, è la medesima". (Il secondo virgolettato è del Pricolo ndr)
http://www.icsm.it/articoli/ri/rapricolo.html
O fu, in ultima istanza, Firmato Diaz?

arcade fire ha detto...

Convincente Roman, aggiungo che taluno mette nel mazzo anche Paolo Paoli figlio di nessuno ma padre del noto Gino (D.Salvatori Storia della canzone d'autore ed. S&K)

Malumbra ha detto...

Romanaccia confermo. Mio padre mi diceva che il pilota era figlio di un generale (o una cosa del genere). Mi disse anche qualche nome ma non ricordo.

Malumbra ha detto...

Notavo una cosa, il 19 luglio noi siamo tutti spaparanzati a mare in costume. Qui invece trionfano le giacche e le cravatte. I favazzinoti eranu sciarriati cu mari...

mbù ha detto...

Ancora non capiscistu i cu si tratta? é l'antenato di un nostro amico genovese che dopo aver sgominato un'intera flotta di caccia bombardieri, fu abbattuto da uno stormo di piccioni viaggiatori, riuscì ad atterrare sulla spiaggia, senza l'uso delle ruote e facendo lo slalom tra gli ombrelloni dei bagnanti. Solo un antenatoi di raff... avrebbe potuto farlo o no?

arcade fire ha detto...

U riciva ieu ch'era un genovese

u'longu ha detto...

Ammaliato da una sirena favazzinota, tentò l'atterraggio, non di fortuna ma alla ricerca du pilu.
Siccome era nu pocu scarsu, e molto raccomandato (figlio di generale)pigghiau i facci a prima lenza ra vigna di mio nonno, che lo rincorse con un palo.
Dopo l'impatto andò a finire sulla spiaggia, con grandi schiantu di cefali, occhiati, e violi, chi n'ci ficiru causa.
So queste cose perchè in soffitta ho visto una vecchia lista di danni fatta da mio nonno:
due pergole interamente distrutte
na spaddera quasi nuova in frantumi
danni all'armacia
distruzione di una pirara ancora giovane
Qualora riusciste a risalire ai discendenti, informatemi, perchè i danni non furono mai pagati

u Grecu ha detto...

Bellissima Malumbra, quando hai tempo ci posti un altro po' del tuo smisurato archivio fotografico?

Malumbra ha detto...

certamente greco. Ho delle foto di favazzina quando ancora tutte le strade erano in pietra

Spusiddha ha detto...

E' una foto bellissima degne di quelle che abbiamo pobblicato insieme l'anno scorso!
Il ragazzino seduto davanti alla coda assomiglia in modo sorprendente a Ciccio B. quello che vive in Danimarca.
Che sia suo padre il ragazzino?

u'longu ha detto...

Che sia Amleto ?
Ca Danimarca non si scherza