Benvenuti a Favazzinablog

Finalmente, dopo anni che ho in mente di farlo, ho deciso di aprire questo piccolo blog su Favazzina. L'obiettivo è quello di creare una comunità virtuale delle varie persone che negli anni hanno preso parte alla vita della nostra mitica Favazzina in modo che, almeno attraverso internet, possano sentirsi e non perdere i contatti, ma anche quello di scrivere e non dimenticare le varie storie che per tante estati ci hanno fatto morire dalle risate.
Se vi va di partecipare potete contattarmi su skype (mauro.fuca) o scrivere un commento anonimo al blog (scrivete in ogni caso la vostra email) così vi faccio diventare autori del blog e potrete darmi una mano.
Salutamu!
UGRECU

lunedì 5 maggio 2008

A PROPOSITO DI SUOR ANGELA E DI....

Cari amici, ho pensato di contribuire anch'io a questo blog raccontandovi un'aneddoto molto curioso che ha come protagonisti la mitica suor Angela e un altro personaggio che tutti voi ben conoscete. Per ovvi motivi non dirò il nome ma solo la 'ngiuria, si tratta di Pelè, già proprio lui, il solo, l'unico , l'irripetibile Pelè protagonista di tante storie avventurose e poco credibili che sanno più di leggenda che di realtà. Spero che il personaggio in questione non me ne voglia, ma si è detto così tanto su di lui che una in più o una in meno non potrà guastare la sua reputazione.
Dunque dovete sapere che Pelè già fin da piccolo aveva dato prova della sua abilità a mettersi in situazioni piuttosto incresciose... ma sempre divertenti.
L'episodio che voglio raccontare risale a moltissimi anni fa ( oddio mi sento vecchia solo a pensarci !!!).
E' strano come il tempo passi e alcune persone o alcuni episodi rimangano sempre impressi nella mente. Mentre scrivo sono tornata in dietro nel tempo ai bellissimi anni dell'infanzia trascorsi in questo bellissimo paese.
Dunque... Era un caldo pomeriggio estivo e noi ragazze, da brave donne di casa, trascorrevamo il pomeriggio all'asilo sotto il vigile occhio di Suor Angela che ci dava lezioni di ricamo e precisamente di punto a croce. Ricordo che faceva molto caldo e noi ragazze eravamo intente a svolgere il nostro bel lavoro, quando ecco arrivare il nostro personaggio, che probabilmente era pronto per recarsi in spiaggia infatti si presenta indossando un succinto costumino, di colore nero.
Comincia allora a cantare, per prenderci in giro, una stupidissima canzone allora molto in voga tra noi giovanissimi. La canzone faceva così" Titina voli l'ovu e so mamma non di trova, Titina voli u pisci e so mamma non capisci..." e così via di seguito.
Suor Angela nel frattempo era in cucina nelle sue faccende affaccendata, ma al sentire quella canzoncina si precipita letteralmente dalla cucina e dopo aver afferrato Pelè dall'orecchio lo accompagna a calci nel di dietro fino alla porta tra l'ilarità generale di noi ragazze che sentivamo solo: "tu ricu ieu se Titina voli l'ovu o voli u pisci" e una vocina che diceva ad ogni calcio "ahi, ahi ahi"
Non potrò mai dimenticare quella scena e ancora oggi a pensarci ho le lacrime agli occhi!
E voi pensavate che Pelè fosse così da grande, vi farà piacere sapere che anche da piccolo aveva il suo bel da fare!
Ovunque tu sia spero che tu legga questa mia storiella
Ciao ancora a tutti gli amici del blog in particolare o grecu.

4 commenti:

mbù ha detto...

Pelè si nasce, non si diventa...Ne approfitto per salutarti e per darti il benvenuto nel blog.

Olivia ha detto...

MMA AUNDI C'E' SUOR ANGELA SEMPRI OVA BRISCIUNU???????
Sicundu mia si ncazzau pa parola "OVU'"RA CANZUNI,perche' per lei era sacru'...L'OVU',Guai a cu ncu tuccava
COMUNQUE MIMMUZZA ANCHE SE' CON UN ALONE POETICO che dimostra che la classe non è acqua, MI HAI FATTO RIDERE...
BRAVA ... MA SO' CHE IL TUO REPERTORIO E' VASTO QUINDI NON CI ABBANDONARE ...DA BELLA I TO NIPUTI

Olivia ha detto...

storta u liggisti u post i zorru?

Malumbra ha detto...

ah ah ah aaaaaaaaaaaaaaaah... ma quantu mi facisti rirìri! l'hai raccontata così bene me l'hai fatta proprio immaginare!
il giorno in cui pelè si iscriverà a questo blog non sò cosa succederà..