Leggendo il bel post di mariuzza ed i commenti che questo ha suscitato mi viene da fare una riflessione: i problemi del sud, e quindi dei nostri paesi, risentono molto della divisione tra le persone, ma anche di una visione negativa (direi cronica) degli individui verso la realtà! cito una frase tipica: tanto è stato sempre così, non cambierà mai niente!
Impera il senso di sfiducia e oserei dire che siamo giunti anche alla perdita della "speranza". Scilla ne è l'emblema, specie negli ultimi anni! Tutti questi sentimenti negativi sono alimentati dai nostri amministratori che gestiscono il paese come fosse il loro feudo! non hanno alcun interesse affinchè la gente sia unita sotto dei valori positivi perchè questo rappresenterebbe una forza "non controllabile". La gente non riesce a costituire neanche un comitato, un'associazione culturale perchè qualsiasi iniziativa che tende a unire le persone viene subdolamente attaccata e divisa! come? arriva la promessa di un posto di lavoro, di una pedana del bar mezzo metro più lunga, un occhio chiuso per un piano abusivo e tante altre cose che tutti sappiamo, ! E la gente si vende subito perchè dice che tanto qui funziona così, e così facendo perde la libertà! però... TUTTI SI LAMENTANO! Tutti parlano male di un'amministrazione che ha preso 1900 voti su 3000, ma come è possibile? il problema è che non si può mica elogiare in pubblico chi ti ha passato un favore sotto banco ! si può invece parlare male, anche perchè il male è ormai prepotentemente sotto gli occhi di tutti!
La domanda che dobbiamo farci è questa: cos'è che si è addormentato in noi tanto da non saper insieme lottare per una giusta causa? cos'è che non ci fa stare insieme, che non ci fa avere fiducia l'uno nell'altro? Probabilmente siamo riusciti ad impastare e confondere ciò che è bene con ciò che è male poichè tutto sembra avere un prezzo, tutto può essere patteggiato!
Il sud (ma anche l'Italia e il mondo) ha bisogno di uomini e donne che risveglino dentro se stessi la vocazione a spendersi per il bene, anche se questo può costare..
Il Blog, nei suoi limiti, può anche essere uno strumento di questo bene se lo vogliamo!
Ma noi abbiamo ancora qualche sogno nel cassetto per favazzina?
mercoledì 27 febbraio 2008
Favazzina ha ancora qualche sogno nel cassetto?
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9 commenti:
Assolutamente d'accordo con te, Malumbra. Il problema non è però che tuttO ha un prezzo, ma che tuttI abbiamo un prezzo. E non escludo nessuno dalla regola, neanche me stesso. Se qualcuno si lamenta è perchè non hanno ancora trovato il suo. Mi verrebbe da dire che non c'è soluzione, se non forse che dobbiamo smetterla di pensare alla prima persona singolare (che arriva fino alla parentela di secondo grado) e -tutti contemporaneamente - alzare e di molto il prezzo, in modo che diventi troppo alto. Non ci basta più l'aiuto al nipote per il posto o la spintarella per la pratica. Vogliamo altro. Se quel prezzo non basta più quelle persone di cui parli automaticamente non hanno più nessun potere su di noi. E poi aboliamo la frase che più detesto: quando vediamo qualcosa che non va e accenniamo una rimostranza puntuale arriva il "fatti i cazzi toi". La risposta è: "Sono anche cazzi miei". Tutto ci riguarda e tutto quello che avviene ha conseguenze che vanno ben oltre la sfera del diretto interessato, e forse tra mezzo metro di pedana in più e una paese che va in rovina perchè i fondi sono spariti dal bilancio uno ci pensa.
malumbra
binirutti u pani chi ti mangi. bello il tuo intervento, mi induce a riflessione...mi prendo un po' di tempo per la risposta necessaria.
intanto perche' perche' non organizziamo un week-end o qualche giorno in piu' favazzina in giugno?
ferie arretrate, far respirare aria buona ai propri pargoli? un volo low cost? ci troviamo prima del 15 giugno tutti a favazzina beach? dai pensateci
mariuzza
IO CI SARO'
..bella riflessione!
Ovviamente se si viene in mente qualcosa e servisse una mano.. friscate pure.
..a tale riguardo.. linko un articolo di oggi : No al Pizzo in Calabria articolo dal Sole24h.it
SaluTato
Cari miei, il problema di fondo è l'ipocrisia e l'egoismo che regnano sovrani ormai ovunque...
ma,soprattutto,manca il CORAGGIO!!!
Sono davvero poche le persone che si espongono per denunciare un malessere, un mal costume, un torto o un ingiustizia... e' non è solo un problema del sud!
E' questione di "non interesse" globale... di mediocrità, di volersi accontentare, di rassegnazione,insomma.
In genere cerco di andare controcorrente ma è così difficile...ogni volta mi sono sentita fuori luogo e,sinceramente, non ho trovato vera solidarietà attorno a me.
Il weekend a giugno sarebbe fantastico!!!Ma l'ultima volta che sono capitata da quelle parti in quel periodo (2006) c'è stato il diluvio!
Malumbra sono d'accordo con la tua analisi.Adesso però bisogna passare dalla consapevolezza all'azione.
Dobbiamo analizzare quali sono le priorità su cui intervenire ed elaborare una proposta concreta ed attuabile.Prima di tutto però,sono dell'avviso di cercare di allargare la platea dei favazzinoti potenzialmente aderenti a questo blog.
Mi vengono in mente alcuni nomi che per la loro storia, potrebbero apportare un valido contributo a questa discussione.
- Tuo fratello Fabio
- Cosma P.
- Spusiddha (...dove sei ??????)
- Mimmu u longu
Ognuno secondo le proprie possibilità cerchi di coinvolgerli.
Mariuzza, la tua proposta è suggestiva.Qualora dovesse concretizzarsi quale scopo vogliamo dargli?
Mi sembra che siamo tutti d’accordo nell’affermare che dobbiamo risvegliare il nostro interesse e le nostre emozioni verso tutto cio’ che e’ bene comune!! per troppo tempo si e’ pensato al proprio orticello, se in casa propria va tutto bene siamo tutti contenti! questo atteggiamento apparentemente innocuo che ormai direi l’esordio si perde nella memoria - al sud come al nord nelle grandi citta’ e nei piccoli paesi - c’e’ un individualismo che travalica diventando INCIVILTA’.
Prendiamo coraggio ragazzi e l’occasione che internet ci da’ – e l’abbiamo detto piu’ volte – per comunicare velocemente e fattivamente non si puo’ sprecare; innanzitutto la fiducia nel gruppo di discussione e' fondamentale, la consapevolezza che insieme con il concorso di idee ce la possiamo fare legittimandoci il fatto che avere un ideale e’ bello, avere un progetto per un bene comune e’ edificante.
Detto cio’ la proposta di galanti di “radunare” i favazzinoti
la condivido appieno, possiamo rintracciarli telefonicamente per informarli delle nostre idee, poi secondo me possiamo cominciare a lavorare – e malumbra mi correggera’ – su due cose fondamentali: lo smaltimento dei rifiuti abbandonati sulla nostra spiaggia e nte grugni ru paisi e la circolazione e il parcheggio delle lamiere con le ruote per recuperare spazi vivibili per le persone.
Possiamo organizzarci in un comitato o un’associazione “Amici di Favazzina” per avere una carta d’identita’ presso l’Amministrazione per eventuali richieste. Tra di noi ci sono professionisti nel settore (laureati in giurisprudenza o scienze politiche) capire come funzionano queste organizzazioni e fondarne una per esempio.
L’incontro a giugno oltre al piacere di rivedersi l’idea di lavorare dal vivo su un progetto che spero inizi in rete.
Ps. so’ che ci leggono favazzinoti illuminati che potrebbero dare il loro contributo alla nostra causa (capisciti cummari G…a? tu e to maritu facitivi sintiri!!) e veramente m. u longu spusiddha aundi siti?
‘saluti
mariuzza
ho dimenticato di dire una cosa... ho pensato a LEGAMBIENTE che ne dite? possiamo visitare il loro sito e capire se possiamo confrontarci con loro su qualche attivita'.
La sezione Calabria ha sede a Reggio via tripepi mi pare...
mariuzza
non sarà facile orgnizzarsi visto che viviamo tutti in posti diversi, ma possiamo tentare di fare qualcosa di buono per favazzina. Mi piacerebbe esserci a favazzina a giugno, anche perchè fino a quel giorno non avrò un attimo di tregua con il lavoro e un pò di relax non mi farebbe male. le persone da coinvolgere non mancano, purchè abbiano veramente voglia di impegnarsi.
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