Benvenuti a Favazzinablog

Finalmente, dopo anni che ho in mente di farlo, ho deciso di aprire questo piccolo blog su Favazzina. L'obiettivo è quello di creare una comunità virtuale delle varie persone che negli anni hanno preso parte alla vita della nostra mitica Favazzina in modo che, almeno attraverso internet, possano sentirsi e non perdere i contatti, ma anche quello di scrivere e non dimenticare le varie storie che per tante estati ci hanno fatto morire dalle risate.
Se vi va di partecipare potete contattarmi su skype (mauro.fuca) o scrivere un commento anonimo al blog (scrivete in ogni caso la vostra email) così vi faccio diventare autori del blog e potrete darmi una mano.
Salutamu!
UGRECU

lunedì 4 febbraio 2008

La musica, i sogni e u giubbocs ru Magu

Qualche giorno fa, un mio amico, parlando di musica, mi ha chiesto di raccontargli in che modo possa nascere una passione così forte che ti fa passare per anni le ore in cantina a provare con uno strumento (nel mio caso le tastiere).
Lì per lì non ho saputo cosa rispondere, poi ci ho pensato ed ho cercato di ritrovare il ricordo più antico che avesse fatto nascere in me la voglia di imparare a suonare.
Era proprio quello... il juke box del campo da tennis... anzi ... u giubbocs ru magu. Se ci penso mi sembra ieri! Era un vechio juke box anni '70 dove, nella parte inferiore, era rappresentato un aereo in decollo, mentre nella parte superiore, una sorta di città del futuro con grattacieli e automobili volanti. Tutto pieno di lucine colorate! Guardando dalle "finestre dei grattacieli" si riusciva a vedere il meccanismo che prendeva i 45 giri e li posizionava sul piatto.
E' stato proprio il suono di quelle canzoni, finto e plasticoso.... tipicamente anni '80, a farmi venire la voglia di imparare a suonare uno strumento anzi, ascoltando quella musica già mi vedevo su un palco a fare la rockstar!
Per la cronaca vorrei ricordare alcuni dei miei pezzi preferiti (avrò avuto 10 anni) del giubbocs ru magu. Aggiungete i vostri!

Titolo Autore
Ufo Robot Vince Tempera (la mia preferita!)
Enola Gay OMD (i suoni che avrei voluto avere sulle mie tastiere)
Walking on the moon Police (riascoltandola ancora mi sembra di sentire le palle da tennis)
The Reflex Duran Duran (un capolavoro)
Pensami Julo Iglesias (questa era la canzone preferita ru Magu)
Donatella Rettore (cu chista sfuttivamu u pacciu)
Vado al massimo Vasco Rossi ('a preferita ru Bambinu)
Tropicana Gruppo italiano (piaciva a i figghioledde)
Another brik in the wall Pink Floyd (qualcuno aveva messo in giro la voce che si trattava della colonna sonora originale (Americana?!?!) di Capitan Harlock!!!!)

7 commenti:

trilly ha detto...

ho ricordi bellissimi del"tennis"...forse però quando raf cantava "self control" c'era già il nuovo bar?
Non ricordo... so che quella era la mia canzone preferita e quando mi capita di ascoltarla penso sempre a Favazzina ed alle mie estati da bambina... che nostalgia!

Malumbra ha detto...

greco finalmente abbiamo capito qual'è la tua estrazione musicale, le tue origini...

magù ha detto...

Greco, sei un fottutissimo new wave!
Io mi ricordo una canzone degli Spargo (You and Me) che mi faceva impazzire, ed ero l'unico a metterla, per cui non potevo mai sentirla a sbafo..
La dance anni'80 è stata per noi nati nei '70 quello che per i nati nei '60 è stato Gino Paoli, e qui partirei con la citazione da Bianca:"Gino all'ultimo momento ha perso il posto. L'estate del '60, c'è il governo Tambroni, dei disordini a Reggio Emilia, cinque o sei cittadini uccisi dalla polizia, e Gino era triste.
Trova una bella ragazza e se ne vanno in Sicilia, in un piccolo villaggio nel cuore del Mediterraneo: il sole, l'amore, lo iodio, il corpo.
Quando tornerà a Milano, alla fine del mese, avrà in tasca a malapena gli spiccioli per il filobus. Ma anche un foglietto, sul quale ha scarabocchiato alcune note, queste"
Sostituite l'estate del '60 con quella dell'83, la Sicilia con Favazzina, Il Cielo in una Stanza con Wild Boys e il gioco è fatto

mbù ha detto...

avete dimenticato la canzone il Lazzo di gianni mazza, che veniva cantata da tanti ragazzi con un'ovvia sostituzione di consonante iniziale che aveva,quasi, indotto peppino a toglierla dal suo giubbocs. negli ultimi tempi quando peppino era diventato il mago, la parola in questione era cambiata da lazzo a mago.

Malumbra ha detto...

grande mbù... me l'ero dimenticata sta faccenda del lazzo

u Grecu ha detto...

Ogni estate era contraddistinta da un tormentone musicale scelto da DJ Mago. Che nostalgia... però la musica che per me rimane mitica è quella degli anni '80. Magù, vedo che anche tu sei un "ottantaiolo" quindi ci vuole che fai un bel post sull'argomento!

Anonimo ha detto...

Ciao Trilly, quando la sera nell'aria riecheggiavano le note di "self control" ancora Peppino aveva come lo chiami tu "il tennis". PS piace molto anche a me!