Benvenuti a Favazzinablog

Finalmente, dopo anni che ho in mente di farlo, ho deciso di aprire questo piccolo blog su Favazzina. L'obiettivo è quello di creare una comunità virtuale delle varie persone che negli anni hanno preso parte alla vita della nostra mitica Favazzina in modo che, almeno attraverso internet, possano sentirsi e non perdere i contatti, ma anche quello di scrivere e non dimenticare le varie storie che per tante estati ci hanno fatto morire dalle risate.
Se vi va di partecipare potete contattarmi su skype (mauro.fuca) o scrivere un commento anonimo al blog (scrivete in ogni caso la vostra email) così vi faccio diventare autori del blog e potrete darmi una mano.
Salutamu!
UGRECU

sabato 2 febbraio 2008

L'affettuoso epiteto "ricchiunazzu"

Molti novizi di Favazzina, negli anni, hanno chiesto il motivo perché noi "storici" ci scambiamo affettuosamente l'epiteto "ricchiunazzu". In questo post ho deciso di fare chiarezza su questo appellativo che, lungi dal dichiarare un'omosessualità diffusa, è in realtà una citazione di un grande!
Diversi anni fa, prima che Leo Gullotta desse fama all'appellativo in questione, il mitico R.C., seduto al bar ru Magu, raccontò che, in un periodo della sua vita, si trovò a lavorare nel mondo dello spettacolo ed ebbe modo di conoscere diversi personaggi famosi.
Un giorno, mentre si trovava all'aeroporto di R*, voltandosi si trovò faccia a faccia con Renato Zero. Il nostro che, a suo dire, chiaramente già vantava con il cantante una profonda confidenza, per salutarlo gli si avvicinò e gli disse "Uè, ricchiunazzu.... come stai!!".
Ovviamente dopo aver sentito questo iniziammo tutti a salutarci con questa mitica frase.

6 commenti:

Malumbra ha detto...

A bellezza ru ricchiunazzu ru grecu..

tempesta ha detto...

Grecu fatti raccuntari i malumbra a storia i comi nasciu Frì Frì.........

mbù ha detto...

la citazione che hai fatto è esatta, ma se non ricordo male l'aneddoto ci fu raccontato in spiaggia.

Malumbra ha detto...

bravo mbù, era successo in spiaggia! e mi ricordo anche che dopo aver parlato per un'ora disse al figlio: "Va pigghiami na buttigghia i acqua!" quando il figlio arrivò lui prese la bottiglia e noi assistemmo ad un scena memorabile: si calò 1 litro e mezzo di acqua in 30 secondi! noi lo guardavamo e dicevamo " adesso si ferma!" e invece no! finita la bottiglia guardò i nostri volti un pò smarriti e sorpresi e concluse: "aaah... bellezza, aviva i cannarrini sciutti!"

Malumbra ha detto...

bravo mbù, era successo in spiaggia! e mi ricordo anche che dopo aver parlato per un'ora disse al figlio: "Va pigghiami na buttigghia i acqua!" quando il figlio arrivò lui prese la bottiglia e noi assistemmo ad un scena memorabile: si calò 1 litro e mezzo di acqua in 30 secondi! noi lo guardavamo e dicevamo " adesso si ferma!" e invece no! finita la bottiglia guardò i nostri volti un pò smarriti e sorpresi e concluse: "aaah... bellezza, aviva i cannarrini sciutti!"

mbù ha detto...

ancora oggi quando pensiamo a quella scena io e tempesta ridiamo come due scemi