Benvenuti a Favazzinablog

Finalmente, dopo anni che ho in mente di farlo, ho deciso di aprire questo piccolo blog su Favazzina. L'obiettivo è quello di creare una comunità virtuale delle varie persone che negli anni hanno preso parte alla vita della nostra mitica Favazzina in modo che, almeno attraverso internet, possano sentirsi e non perdere i contatti, ma anche quello di scrivere e non dimenticare le varie storie che per tante estati ci hanno fatto morire dalle risate.
Se vi va di partecipare potete contattarmi su skype (mauro.fuca) o scrivere un commento anonimo al blog (scrivete in ogni caso la vostra email) così vi faccio diventare autori del blog e potrete darmi una mano.
Salutamu!
UGRECU

mercoledì 21 maggio 2008

Pelè e L'ultima pagghiolata

Una sera di qualche anno fa, in Paese, si assistette all'abituale copione: qualcuno ebbe la brillante idea di buttare un po' d'acqua addosso a qualcun'altro. Tale gesto causò, come solito, una sanguinosa faida di secchiate d'acqua con tanto di rovesci di alleanze, fazioni in disputa e... "feriti" tra i civili. Il tranquillo paesello nel giro di poche ore (dalle 22 a circa la mezzanotte) si era trasformato in un campo di battaglia dove scalmanati dai 12 ai 40 anni si rincorrevano senza sosta tirandosi addosso litri e litri d'acqua. I più accorti si erano messi in tenuta di combattimento (costume e magliettina), mentre i più di tendenza sfoggiavano il loro look serale irrimediabilmente bagnato fradicio. Verso la mezzanotte, i circa trenta guerriglieri, ormai esausti per le lunghe corse, si ritrovarono di fronte al bar del Mago per cessare le ostilità. Gli animi erano ormai placati, qualcuno strizzava la maglia, qualcuno ridacchiava, qualcun'altro, rimasto in mutande, cercava di asciugare i propri abiti.

U Capubanda (se non erro) ancora non pago dello scompiglio, decise di organizzare le truppe in una simpatica attività: gli astanti, divisi in cori alterni gridavano "IL MAGO!!!!!!" e di rimando "DELLE GRANITE!!!!!!!". Per quella sera pensavo di aver visto tutto, ma mi sbagliavo ancora l'animus di Favazzina riservava altre sorprese:

Flashback (in mancanza di documentazione attendibile questa parte della storia è ricostruita)

Pelè ha appena terminato il proprio turno di lavoro e, a bordo della mitica tipo bianca, si avvicina a Favazzina. Rilette sulle persone che può trovare ancora sveglie con le quali improvvisare un piccolo show. Entra nel Paese, dalle strade bagnate si accorge che c'è stata una guerra a gavettoni CHE SI E' PERSO!!!!! Abbassa il volume delle stereo (praticamente una discoteca ambulante) e sente le grida rivolte al mago. Parcheggia e senza farsi notare entra di corsa a casa.

Chiusura flashback, campo largo, zoom su u Capubanda che incita i cori.

Moviola: la porta del mago, u terrazzino di Pelè, 'a nasca i Pelè, Pelè con in mano una conca dei panni piena d'acqua..... PAGGHIOLATA A 360° che bagna tutti gli astanti!!!!!!!!

Fermo immagine: attimo di silenzio, tutti si guardano e capiscono che sono ancora bagnati...... "MALANOVA MI TI VENI..... CAZZUNI...... #?******?#......°°°###!!!!!! TESTA I 8===o"

E così Pelè ebbe modo di firmare la serata con l'ultima pagghiolata!

2 commenti:

mbù ha detto...

Ricordo che il Capobanda una sera fece un gavettone proprio dentro il bar del mago, vittima il biliardo. La cosa più divertente di quelle serate erano le incazzature delle persone che non prendevano parte alla guerra e i lmago che cercava di preservarsi i clienti gridandoci di smetterla

Malumbra ha detto...

grande pelè!!!
Ricordo una sera, in una delle tante guerre d'acqua, quando andò via la luce in tutto il paese! Ci furono 10 minuti in cui non si capì più niente, tutte le secchiate che non si potevano dare si diedero al buio, e quasi tutte nei tavolini del mago....