Quando u ferroveri rischiau a vita!

Mi sono ricordato questa storia che forse è stata dimenticata perfino dal protagonista!

Era un'estate dei primi anni '90. In quel periodo io, Malumbra e Scibbalocchiu eravamo presi dalle nostre attività musicali e ce ne stavamo, spesso un po' in disparte, a filosofeggiare d'arte e musica.

Una sera, mentre eravamo seduti 'nti scaluni re cresia, intenti in processi musicali - creativi, ci accorgemmo che in paese era scoppiata l'ennesima guerra a pagghiolate d'acqua! Un po' infastiditi dall'accaduto che disturbava le nostre cogitazioni, decidemmo di rimanere sul posto certi che le ostilità non avrebbero raggiunto la parte alta del paese.

In realtà ci sbagliavamo, infatti, occhi iniettati di sangue già studiavano la situazione e preparavano l'attacco contro noi tre, inermi e indifesi!

Dopo aver subito diversi tentativi più o meno riusciti di gavettoni, ci guardammo in faccia e decidemmo di dare l'avvio alla contro offensiva. Il dado era tratto! La vendetta si avvicinava.

Partimmo alla volta di casa mia, ci rifornimmo di sacchi neri della spazzatura ('nta me cucina), li riempimmo d'acqua, ci posizionammo sulla terrazza e, mimetizzati come marines, con il favore delle tenebre, aspettammo che l'ignaro nemico passasse in strada.

Malumbra quella sera era particolarmente assetato di sangue... non ricordo il motivo, forse era stato il più bagnato di tutti... comunque preso dagli eventi, moooooolto furbamente, gli venne la splendida idea di annodare il suo sacco!! Io e Sciabbalocchiu, concentrati sull'attesa non notammo la cosa. 

MOVIOLA

Scibbalocchiu fa segno che qualcuno sta arrivando, ci affacciamo un po' dal parapetto e vediamo u Ferroveri con altre persone passare in strada muniti di pagghioli d'acqua. Ci guardiamo con un sogghigno malefico.... è giunta la loro ora! Io e Scibbalocchiu, tenendo i sacchi di plastica rovesciamo l'acqua in strada e bagniamo buona parte della comitiva. "cu cazzu fu!!!! d'aundi a ittaru, BASTAAAAAARRRRDDDIIIIIIII!!!!!!!!".

Mi giro e.....

FERMO IMMAGINE

Malumbra che LANCIA(!) il proprio sacco... ha le braccia larghe dallo sforzo, il sacco è fermo a mezz'aria.... "AAAA SEEEEEEE CHE CAAAAAAAAAAZZZZZZZZZZO FAIIIIIIIIIIIIIIIIIIII"

NDR: voce rallentata

FOTOGRAMMI IN SUCCESSIONE

Malumbra avvia un assioma mentale: u saccu è chinu r'acqua.... peserà venti chili ..... è annodato quindi l'acqua non uscirà .... 20 chili per sei metri d'altezza...... MANNNNNNAAAAAJJJJJJJJAAAAAAA!!!!!!

Ma ormai la frittata è fatta... il sacco è in volo e punta pericolosamente verso la testa ru Ferroveri che sta cazzeggianado con gli amici! Il sacco si avvicina... 3 metri.... 2 ..... 1 ..... u Ferroveri si sposta leggermente e il sacco cade al suolo sfiorandolo di pochi centimetri e esplodendo in una nuvola d'acqua.

Ci guardiamo con aria un po' colpevole e esclamiamo all'unisono "minchia!"

Ferroveri t'a ricurdavi chista??????