Ragazzi voglio raccontarvi un’altra storia ,tanti di voi credono che l’idealizzazione di un mito può appartenere solo all’uomo, non voglio stupirvi con effetti speciali ma con un racconto di un piccolo animale ..si un piccolo cane.. ma bastardo, cosi bastardo che ancora lo ricordo con molta rabbia….
Sé dico ZORRO cosa vi ritorna in mente.????
Forse una corsa a gambe levate ………????
Vi spiego per chi ha avuto la fortuna di non incrociarlo mai per le strade del paese…..
Era un bastardo di razza e di fatto, di colore nero e taglia medio piccola….
non aveva segni particolari a parte qualche bruciatina di sigaretta che N….E Lab…a gli aveva lasciato come ricordo di qualche momento di piacevole divertimento….
Premetto che io sono animalista hai limiti del possibile…ma con sto merda di cane c’era poco da esserlo……
Lui alloggiava nel rione villa sotto padrone che evito di siglare,,
bene cosa aveva di cosi particolare QUESTO ZORRO VI CHIEDERETE???
Era un fenomeno, riusciva con i suoi
e avvogghia chi nci ricivi …passa dda via…usss…pssss……chi non ci ndi futtiva nenti.
Era piu’ forte di lui , ti doveva gironzolare intorno saltellando velocemente per poi alla fine coglierti in agguato un con morso.........
“non pi nnenti u chiamaru Zorru, u sapivunu chi rassava u signu”
e tanto per dirne una…………..
Appena noi bambini uscivamo dal cancello della scuola elementare del paese
Si iniziava col rito di ZORRO o meglio sto gran bastardo tassativamente aveva l’orologio, sentiva le chiacchiere di noi bambini e si sparava una gran corsa verso di noi appoggiato dal padrone che lo seguiva casualmente ogni giorni allo stesso cazzo d’orario(un minutu prima no eh! ) come se niente fosse seduto in macchina tranquillo, mentre noi bambini iniziavamo a correre
(vedi i cento metri alle olimpiadi), le gambe ci arrivavano alla testa era un susseguirsi di spinte ,urla del tipo: Voghiu amme mammaaaaaaaa, Aiutu ndi mangiauuuuuuuuuu, e qualcuno arrivava anche al pianto isterico……
Non c’era via di scampo, la strada non dava modo di trovare soluzioni o appigli e finiva sempre che beccava qualcuno mordendolo,il problema non era tanto il morso ma l’ansia e in terrore che ti incuoteva ….una volta mentre scappavo ho fatto appena in tempo ad entrare nell’asilo avevo due possibilita’ e pochi secondi per pensare o essere morsa da Zorro, o suonare alla porta di suor Angela e rivivere un incontro ravvicinato del terzo tipo……….
VI RICU SULU………… chi mi muzzicau u cani e i sciuppaia puru i SUOR ANGELA pirchi mi sintiu grirari e si schiantau….IEU NO PERO!
Questo incubo e’ durato per anni ,diciamo che ZORRO non era molto piu’ fortunato di noi,forse qualche buon motivo per comportarsi cosi ce l’aveva anche lui , mi ricordo un episodio ad esempio di quando si era fatto male all’occhi e perdeva sangue e il suo padrone a ferita aperta gli sparo nell’occhi una bottiglia di alcool etilico…u pruvau u piaciri,,,,mancava mi nci dduma naccendinu!
Per non dire che tra i morsi dati e i calci presi aiva ristatu puru senza renti…
Infatti in quel periodo per tanti era la resa dei conti insomma ndi sciuppau puru iddu, non mi ricordo come e’ morto ma di sicuro nessuno si e’ dispiaciuto per la sua fine…
Ristau nta storia come il cane piu’ bastardo che sia mai esistito nel paese di Favazzina……………
DEDICATO A TUTTI I BASTARDI DENTRO
7 commenti:
se non sbaglio fu lui o un suo antenato, visto che il padrone penso di aver capito chi sia, a lasciare letteralmente la pelle, sull'autostrada. Se non ricordo male il proprietario lo attaccato alla macchina a gioia o palmi e spensierato fece ritorno a casa, dimenticandolo attaccato,immaginate che fine abbia fatto.....................
Non sbagli la pelle l'ha lasciata ma non Zorro,era troppu ddrittu cacchi metudu u truvava ddu bastardu mi si sarva....!!!
La discesa era di melia e il cane era uno Spinone..appena preso.
Olivia,
aggiungo un episodio avente come protagonista 'u bastardu i Zorru.
Non so se vi ricordate la bomba che avevano messo all'escavatore di Lo C****o?
Bene a seguito di quell'evento Zorro perse la voce per più di una settimana (forsi pu schiantu !!!).
'U maricchieddhu non bbaiava cchiu.
Riacquistò la sua facoltà un giorno che era in "trasferta" nel pastificio dove Don P**** lo aveva legato alla recinzione con una catena molto corta.Da lì usava passare di solito P********u per recarsi in giardino.
Tra i due, evidentemente, non scorreva buon sangue.
Sta di fatto che a seguito di un "incontro ravvicinato" Zorro ricominciò ad abbaiare.Tale fu lo stupore che 'a mara ra signora L*** si precipito fuori dal pastificio gridando:" Miraculu,miraculu.. Zorru bbaia !"
Anonimo chi sei?
Mi hai ricordato con questo episodio un' altro personaggio
mpari V.....o u Bagnarotu...che in seguito a questo episodio
uscì di casa e si prosto d'avanti la sua macchina e con i vetri tutti distrutti per l'impatto della bomba disse...a va va'..menu mali che machini non ci succiriu nenti...!!!
(sara' stata la botta???)
a questo punto propongo un post
per l'amabile scubi.... MALUMBRA a te il dolce incombente!
Una volta zorro si era procurato un graffio vicino l'occhio (questo episodio lo può raccontare bene tempesta)! Allora il suo padrone R. Tatà prese subito lo spirito e nciù schicciau ntà l'occhiu! cai cai cai.. 'Norbau pi na settimana! poveretto..
MALUMBRA HO CAPITO!!!!!!!!
MA SE' I MIEI POST NON LI VUOI LEGGERE SEI PREGATO DI NON FARE COMMENTI........????????
MA SI' NU FOR GAIBOL........
NON HAI LETTO CHE NEL POST
HO GIA' RACCONTATO L'EPISODIO DELL'ALCOOL NELL'OCCHIO DI ZORRO....?
MA CI SEI O CI FAI ..L'AMMINISTRATORE..?
NO ..PERCHE' LA PRIMA DEL PISOLINO NEL POST DI SUOR ANGELA PASSA, MA LA SECONDA?
NON TI SFORZARE A COMMENTARE TUTTI I POST CHE NON LEGGI.....
U VIRI CHI TAIE CHIAMARI PI FORZA STORTU FAVAZZINOTU..E AGGINGO
..CU CHIUMBU...
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