Benvenuti a Favazzinablog

Finalmente, dopo anni che ho in mente di farlo, ho deciso di aprire questo piccolo blog su Favazzina. L'obiettivo è quello di creare una comunità virtuale delle varie persone che negli anni hanno preso parte alla vita della nostra mitica Favazzina in modo che, almeno attraverso internet, possano sentirsi e non perdere i contatti, ma anche quello di scrivere e non dimenticare le varie storie che per tante estati ci hanno fatto morire dalle risate.
Se vi va di partecipare potete contattarmi su skype (mauro.fuca) o scrivere un commento anonimo al blog (scrivete in ogni caso la vostra email) così vi faccio diventare autori del blog e potrete darmi una mano.
Salutamu!
UGRECU

martedì 1 luglio 2008

MONTEZEMOLO

Per anni a Favazzina nel periodo estivo era usanza organizzare il classico torneo di calcetto. Il promotore di queste iniziative era il nostro B...na, il quale aveva un modo tutto suo di cimentarsi nell'organizzazione di questi eventi. Quello che sto per raccontare accadde nel 1990 quando erano appena finiti i mondiali di calcio in Italia.
Nei primi giorni di agosto, quando ormai anche gli ultimi emigranti erano arrivati a Favazzina per le ferie, B...na iniziava con le solite frasi "Figghioli u vulimu fari u torneu o no?" e tutti ansiosi di far vedere le proprie abilità calcistiche "Si dai, facimulu". L'apppuntamento era dal non ancora Mago e un gruppo ristretto di collaboratori iniziavano la compilazione dei biglietti con i nomi dad sorteggiare, si dividevono i più forti (teste di serie) dagli altri e poi si sorteggiavano le squadre, inutile dire che tutto era superviosonato da B...na il quale una volta fece ripetere il sorteggio per tre volte al che qualcuno gli disse "Pirchi ne fai tu i squatri direttamenti?". Fatte le squadre si dovevano reperire pali e reti per fare le porte. Vi immaginate B...na che anddava in giro per il paese a trasportare assi di legno e reti da pesca? Naturalmente lui dirigeva e basta i lavori, ogni tanto appariva in Piazza Rimembranza per far vedere che partecipava anche lui ai lavori, si con l'asciugamano in spalla dritto verso la spiaggia. Una volta ebbel'ardire di fermarsi per dare dei consigli su come fare le buche,consigli manco a dirlo inutili e sbagliati, e per pronta risposta gli fu consegnato in mano il badile con la quale avrebbe dovuto dimostrare come scavare la fossa. Lui a questo punto non potendosi tirare indietro inizio l'operazione ma dopo appena dieci secondi smise dicendo che doveva andare a fare altro, che altrimenti il torneo non si sarebbe potuto fare. I commenti furono unanimi "Certu iddu non si lorda mai i mani" e lui stizzito "Se non era pi mia tornei ca non si ndi facivunu mai". A tale affermazione io e u Pacciu presenti all'episodio ci mettemmo a ridere e ci venne da dire "Minchia e cu si tu Montezemolo ( allora organizzatore dei mondiali in Italia)":Tutti gli altri iniziarono a ridere e da allora quando organizzava i tornei prendeva questo soprannome pro tempore.



4 commenti:

u Grecu ha detto...

AHAHAHAHAHHAHAH!!!! Mbù, hai superato te stesso! Questa non la sapevo, mi era nota la passione di Banana per il tennis,ma questa mi mancava!
Mi ricordo i mitici tornei di tennis dal non ancora mago, dove il jukebox rimaneva spento e dove non si poteva parlare per non disturbare i contendenti.... manco fosse stato Wimbledon!!!!!

Malumbra ha detto...

o mbù ma tu sai sti cosi e ne cuntasti mai?

mbù ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
mario bross ha detto...

non tutti si ricordano che quell'anno arrivammo in finale con la squadra di Banana, nonostante il boicottaggio degli elementi più forti. Per la cronaca abbiamo perso la finale........ah che situazioni i dopo menziornu