Benvenuti a Favazzinablog

Finalmente, dopo anni che ho in mente di farlo, ho deciso di aprire questo piccolo blog su Favazzina. L'obiettivo è quello di creare una comunità virtuale delle varie persone che negli anni hanno preso parte alla vita della nostra mitica Favazzina in modo che, almeno attraverso internet, possano sentirsi e non perdere i contatti, ma anche quello di scrivere e non dimenticare le varie storie che per tante estati ci hanno fatto morire dalle risate.
Se vi va di partecipare potete contattarmi su skype (mauro.fuca) o scrivere un commento anonimo al blog (scrivete in ogni caso la vostra email) così vi faccio diventare autori del blog e potrete darmi una mano.
Salutamu!
UGRECU

lunedì 27 aprile 2009

La domenica delle salme

Sono tantissime le canzoni che mi hanno accompagnato in tutti questi anni, De Andrè, De Gregori specialmente, sceglierne una e come fare torto a tante altre, che hanno visto nascere e morire amori, viaggi, ricordi.
Quella che in questo momento mi consola, che mi fa sentire vivo anche se dovrei essere morto per quanto riguarda i sogni, gli ideali, è La domenica delle salme.

"tento la fuga in tram, verso le sei del mattino, dalla bottiglia d'orzata dove galleggia Milano"

oppure:
"la domenica delle salme gli addetti alla nostalgia, accompagnano tra i flauti il cadavere dell'utopia"

Cos'è un uomo senza sogni ? senza un'utopia da raggiungere ? almeno tentarci, non stabilirsi limiti una sola volta nella vita.
Questa canzone che celebra il funerale del socialismo reale, dell'anarchia, per me celebra la rinascita di chi ama sognare, almeno ogni tanto, una società migliore.

2 commenti:

arcade fire ha detto...

non sono le luci del tram che avanza perforando la nebbia
non è musica per funerali, neppure per matrimoni in verità
non si muore di mattina,neppure di sera, non si muore e basta!
"ho tante cose ancora da raccontare per chi vuole ascoltare e a culo tutto il resto"(Guccini)

chinnurastazioni ha detto...

Sono insieme nel corteo..