Benvenuti a Favazzinablog

Finalmente, dopo anni che ho in mente di farlo, ho deciso di aprire questo piccolo blog su Favazzina. L'obiettivo è quello di creare una comunità virtuale delle varie persone che negli anni hanno preso parte alla vita della nostra mitica Favazzina in modo che, almeno attraverso internet, possano sentirsi e non perdere i contatti, ma anche quello di scrivere e non dimenticare le varie storie che per tante estati ci hanno fatto morire dalle risate.
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Salutamu!
UGRECU

domenica 4 gennaio 2009

Scale mobili

Non ho capito bene perchè ma due signore mi hanno chiesto di ripostare questo post. Dopo una non ferrea resistenza cedo poichè una delle due signore è malata col termometro che fa cosino su e l'altra signora è la mia maestra di crispcake.



Ai tempi di questa storia le scale mobili non erano così diffuse come adesso, erano veramente rare a vedersi: a mia memoria solo quelle della Standa e dell' Upim a Reggio e le antesignane di tutte, le scale mobili del porto di Messina. Si scendeva dal traghetto e, dopo aver percorso un lungo corridoio, te le trovavi davanti: una nchianava e l'atra scindiva.
A Messina per compere, mio nonno N., R.l'amer... e R.M.(ziu i Malumbra) nel tratto di andata, non fidandosi di quella innovazione tecnologica, usarono le scale fisse e tutto filò liscio ma...ma al ritorno le cose si complicarono.
La scintilla la fece scoccare R.l'amer...che, all'approssimarsi delle scale, ebbe a dire "Ndi pigghiaia ieu i sti scali nto Niu Giorsi?!". "Allura nchianati, cumpari" lo invita mio nonno. 'U meric...afferra il corrimano in movimento epperò resta fermo con i piedi e in un lampo si trova con il corpo in orizzontale, parallelo alle scale, molla la presa e cumincia a nchianari curcatu a panza sutta. E vabbò, riesce a trovare la stazione eretta e arriva in cima sano e salvo. 'U ziu i Malumbra non compie lo stesso errore; si concentra sulle scale,mette i piedi in avanti ma centra perfettamente la giunzione fra due pedane e, quando queste diventano gradini, si trova scaraventato all'indietro in una cazzulatumbula coefficiente di difficoltà 3,2.
Mio nonno fattosi esperto a spese altrui riesce ad azzeccare l'imbarco e va su ridacchiando compiaciuto ma al momento dell'atterraggio affronta il fine corsa della pedana a piedi uniti, subisce un vile sgambetto e plana a pisci dda nterra.
Commento di R.M. "Malanova m'aiti, Buddaci di mmerda"

8 commenti:

Galanti ha detto...

Bella chiddha ru Niu Giorsi!
Pensa chi me nonna tanti anni fa fu 'o Cannetichettu!!!!

arcade fire ha detto...

E' il broccolinese, bellezza!
u mericanu riciva: quandu u jocunu u ffait? (immagino per to play e fight)

arcade fire ha detto...

Ecco come si fa Mary: si cambia la data

romanaccia ha detto...

ebè io la trovo impareggiabile.

u'longu ha detto...

Fantastico Niu Giorsi.
L'Americano diceva sempre che aveva un fratello 'nto Massacciuzzu" e quando si faceva troppo casino a casa sua, urlava "azzinoffa" (suppongo: that is in off)
Mario me l'ero persa

u Grecu ha detto...

Ancora staiu rirendu, bellissima Arcade.

mariuzza ha detto...

hai visto che era necessario ripertersi. fenomenale questo post mi scialaia ri risati
nb a proposito di "come si fa"
quando fai un nuovo post, sopra il titolo c'e' la data come fai a inserirla?

arcade fire ha detto...

Seguimi Mary:
Apri BACHECA poi MODIFICA POST poi vai sul post che ti interessa, lo apri con MODIFICA. In basso, alla sinistra di ETICHETTE per questo post, c'è OPZIONI POST lo apri e ti compare a destra data e ora originarie del post, gli metti il giorno e l'ora correnti e poi PUBBLICHI