Ho ritrovato una parte della mia vita.

Carissimi amici, conoscenti e meno,
sono molto contento si aver potuto riconnettermi con una parte di me stesso mai dimenticata ma assopita e seppellita dagli anni di lontananza dalla terra natia.
Grazie a u grecu per avermi accettato nel blog.
Sono molto felice di vedere nomi e ricordare visi che hanno dato allegria e senso alle mie lunghe estati nella terra dei miei padri.
Come forse sapete io sono il figlio di Ciccio u cippareddu, frati i Rocco, u patri i Mimmo spusidda e Ntoni, miei cugini. Quando venivo a Favazzina, stavo per circa tre mesi da mia zia Peppina la postina, nel III vico Aspromonte, di fronte alla casa di compare Natale, nonno di Arcade.
Ho passato gli anni piu' belli della mia gioventu' in quel paesino dove la storia s'e' fermata all'epoca Borbonica, complementata dalle storie prettamente Calabresi sul brigante Musolino, la versione calabrese di Robin Hood, di carabinieri beffati e del selvaggio e pristino Aspromonte.
Ero molto, molto amico con Rocco di Messina, cugino di mio cugino Antonio di Venezia, e du Longu, la cui particolare e sottile forma di umore non ha uguali nelle mie conoscenze.
Arcade, il dottore, e' anche un buon amico, ma essendo molto piu' giovane di me non si stava spesso negli stessi circoli se non piu' avanti nella mia vita favazzinota.
Devo tuttavia ringraziarlo per l'onore fattomi nello scrivere di me nel blog (vedi Antonio l'americano). L'unica cosa che non ricordo bene e' la lunghezza dei miei pantaloncini, che, a dire il vero, non ricordo di essere stati tanto corti. Anzi, siccome nelle mie esperienze favazzinote non ho avuto incontri amorosi significanti o memorabili, devo dire che i miei inguini erano coperti di piu' che Mariuzzo faccia pensare dalla descrizione nel suo articolo!
Ora io ho un paio di storie da raccontare circa Favazzina ma non so come fare a scriverle sotto la sezione giusta se qualcuno me lo puo' spiegare gli saro' grato.
Per ora vi saluto e vi abbraccio con l'anticipazione di molte ore piacevoli passate in compagnia di vecchi amici ritrovati.