Benvenuti a Favazzinablog

Finalmente, dopo anni che ho in mente di farlo, ho deciso di aprire questo piccolo blog su Favazzina. L'obiettivo è quello di creare una comunità virtuale delle varie persone che negli anni hanno preso parte alla vita della nostra mitica Favazzina in modo che, almeno attraverso internet, possano sentirsi e non perdere i contatti, ma anche quello di scrivere e non dimenticare le varie storie che per tante estati ci hanno fatto morire dalle risate.
Se vi va di partecipare potete contattarmi su skype (mauro.fuca) o scrivere un commento anonimo al blog (scrivete in ogni caso la vostra email) così vi faccio diventare autori del blog e potrete darmi una mano.
Salutamu!
UGRECU

mercoledì 7 gennaio 2009

Cosa ho imparato a Favazzina

Una delle cose di Favazzina che ricordo con simpatia sono alcune espressioni popolari.
Cosi', cari amici, vi do l'incarico di insegnarmi il significato di 4 espressioni che mi rimangono fissate nella memoria. E, se lo sapete, datemi anche l'origine o i fatti che hanno dato nascita al detto proprio.
Mi dovete scusare il mi dialetto scritto che e' peggio di quello mio parlato.
1. Fatti i cazzi toi como a 'Richetta
2. Se vvoli Diu i u muntuni asparti
3. Spirnicchiu i mi sparnacchiu e pi tia spampanu e moru
4. "...e te ne vai? nci rissi chidda"
Grazie anticipatamente.

17 commenti:

arcade fire ha detto...

Noi abbiamo Galante, Antonio. Solo lui può risolvere i tuoi quesiti.
Comunque io questi detti me li ricordo pronunciati dalla voce di Pappina a postina.

mariuzza ha detto...

fatti i cazzi toi comu a Richetta pir mia e' a cchiu bella. ma cu e' sta Richetta? le altre espressioni non le avevo mai sentite.
grazie di questo revival

u'longu ha detto...

Antonio provo a darti io una spiegazione:
"fatti i cazzi tuoi come donna Enrichetta" è famosa perchè pare che la donna abbia vissuto oltre i cent'anni perchè si faceva sempre i cazzi suoi

"E te ne vai" è un'espressione legata alla caccia. Pare che tale Ciccio D.F. cacciatore di "ceddi i passu" (adorni) dopo averne abbattuto uno, abbia fatto la collina da un versante all'altro per recuperarlo, in mezzo ai rovi, bisce, poi mentre lo stava recuperando, l'uccello solo lievemente ferito, spiccò il volo verso la libertà, e il caccciatore disse " e te ne vai"
La frase ora significa " tanto lavoro per niente"
"Spinnicchiu e spinnacchiu..." vuol dire "fregarsene completamente di qualcuno"
"Se voli Diu u muntuni asparti" questa non la so

u'longu ha detto...

Correggo : Ciccio D.G.

arcade fire ha detto...

Confermo la versione del Lungo per donna Enrichetta (Tacito è d'accordo) invece dissento da spinnicchiu: secondo me vuol dire "ti desidero e mi spiumo(mi denudo) e per te sfiorisco e muoio"versione romantica ma va considerata anche nell'accezione erotico-popolare considerando le assonanze spin-nicchiu span-nacchiu con ovvio riferimento alla muliebrità.
U spinnu è il desiderio, la voglia es...mi vinni spinnu i na granita o i na fuiuta(eufemismo). Per le altre non so.

u'longu ha detto...

Mario rispetto la tua versione di "spinnicchiu e spinnacchiu" forse originariamente era come dici tu, ma oggi, nella vulgata, intende un amore all'acqua di rose

arcade fire ha detto...

Platonico oppure solipsistico

u'longu ha detto...

Parlavo di vulgata, Mario, non frutto della mia conoscenza, ma della semplice testimonianza orale, per questo sono preistorico, almeno per il dialetto

u'longu ha detto...

Mario in favazzinoto il desiderio si dice "spilu", "spinnu" non l'ho mai sentito.
I vari puristi del blog sono pregati ad un piccolo intervento in proposito

Galanti ha detto...

Integro la versione ru Longu per quanto riguarda Donna Richetta.Dubito che sia una storia vera ma a me piace pensarlo. Sembra che essendo molto avanti negli anni Donna Richietta ricevesse continue visite di conoscenti i quali formulavano unicamente questa richiesta:..mi raccumandu Richetta quandu ti ndi passi i "ddha banda" salutimi a ......Allora un suo parente all'ennesima richiesta le consigliò: "Richetta fatti i cazzi toi cusì campi cent'anni"

arcade fire ha detto...

Platonico, mi riferivo all'amore all'acqua di rose. Solipsistico pì non diri i ddi cosi chi fannu nnorbari.
Sono d'accordo Mimmo: spilu me lo ricordo ma mi ricordo pure di spinnu. Faccio una ricerca, vediamo quello che trovo.

u'longu ha detto...

Galanti, non pari na scena del Decamerone ?
Quello che mi intriga di più quella del montone, non l'ho sentita mai, ma se la dice Antonio che era un cultore di queste cose, esiste sicuramente.
Mario, prova a chiedere a Tacito

arcade fire ha detto...

Tacito non conosce chidda ru muntuni ma su spinnicchiu in parte da ragione a te Mimmo nel senso che secondo lui può voler dire "mi spenno per te fino a sfiorire e morire (sottinteso: e tu te ne freghi di me)" Complimenti Longu e Tacito.
Nel frattempo io ho trovato spinnu=desiderio in siciliano e u spinnicchiu= il vivo desiderio, sempre in siciliano. Forse lo diceva mio nonno per questo miè rimasto impresso

u'longu ha detto...

Bella Mario, altri di questi quesiti e 'ndi passamu a sirata.
Tacito e pure Galanti, sono due fonti inesauribili.
Sulla storia del " e te ne vai ?" vorrei fare un post, troppo bella, ma ho ricordi sbiaditi

Antonio ha detto...

io sono esterrefatto dalla sapienza dei venerabili santoni favazzinoti.
Grazie per le spiegazioni so far. Mi piacerebbe sapere la storia ru muntuni.
Mio zio Rocco me la disse un giorno. Forse spusidda o su frati possono essere d'aiuto su questo punto.

Alessandro L.A. ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Alessandro L.A. ha detto...

La signora Grazia V. ( a soru ra postina), era solita essere chiamata: "Bella!!!" dal sottoscritto almeno 20 volte al giorno e puntualmente ad ogni "Bella!!!" mi rispondeva: "Ru 'u Lungune"...
In seguito mi spiego' che quando era giovane, a Favazzina vi era un pastore (soprannominato "Longone", per la alta statura) che possedeva una mucca che aveva chiamato: "Bella".