Benvenuti a Favazzinablog

Finalmente, dopo anni che ho in mente di farlo, ho deciso di aprire questo piccolo blog su Favazzina. L'obiettivo è quello di creare una comunità virtuale delle varie persone che negli anni hanno preso parte alla vita della nostra mitica Favazzina in modo che, almeno attraverso internet, possano sentirsi e non perdere i contatti, ma anche quello di scrivere e non dimenticare le varie storie che per tante estati ci hanno fatto morire dalle risate.
Se vi va di partecipare potete contattarmi su skype (mauro.fuca) o scrivere un commento anonimo al blog (scrivete in ogni caso la vostra email) così vi faccio diventare autori del blog e potrete darmi una mano.
Salutamu!
UGRECU

lunedì 30 marzo 2009

L’amaro caso di Mike Spusey

Il caso era molto ingarbugliato e Mike Spusey stavolta non sapeva davvero dove sbattere la testa. Non voleva farlo, la cosa doveva ammetterlo, gli pesava enormemente, ma infine rassegnato si rese conto che non vi erano altre alternative. Solo le Long lo poteva aiutare!
Non che non volesse chiamarlo ma le Long era uno a cui facilmente saltava la mosca al naso, uno per dirla francamente a cui giravano spesso i coglioni.
«Sono cazzi!» disse dopo che Spusey gli ebbe riferito i fatti.
«Che cazzi?» chiese Spusey.
«Amari!» confermo le Long.
Lui glielo aveva detto che voleva starne fuori, perciò se la sbrigasse da solo e non rompesse più i coglioni.
«Che stronzo!» pensò Spusey mentre metteva giù la cornetta. L’aveva aiutato tante di quelle volte a risolvere casi anche difficili e ora che lui aveva bisogno, lo scaricava così, con una parola.
In quell’istante squillò il telefono. Era Arcade il suo amico criminologo che spesso aveva collaborato con lui e le Long a risolvere casi dei quali pareva davvero impossibile venirne a capo.
Parlarono del Grande fratello, della Fattoria, persino di Amici, trasmissione alla quale sia Arcade che le Long, avevano deciso di partecipare, il primo come cantante e il secondo come ballerino, ma Spusey non c’era con la testa, perso com’era a rincorrere i suoi pensieri.
«Chi nce Spusey mi pari disrattu!»
«Disrattu!....srattu».
U srattu era con quello che Mariuzza l’aveva fatto ‘mpanzari, altro che sugo alla bolognese!
Che stupido come aveva fatto a non pensarci, e si che le macchie sulla camicia erano evidenti (aveva persino litigato con la moglie per quelle macchie).
Come aveva potuto pensare che fossero di un normale ragù, u srattu era tutta un’altra cosa!
Si diresse in sala e trovò quello che cercava “L’amaro del capo”, per fortuna c’è n’era ancora, la bottiglia era piena a metà. Se ne versò un bicchiere e lo bevve tutto d’un fiato e finalmente liberò il rutto che gli ballava da un po’ nello stomaco.
Poi stanco si abbandonò sulla poltrona e fu allora che si ricordò di le Long e della risposta che gli aveva dato «Amari!».
Altro che stronzo gli aveva dato la chiave del rebus e lui non l’aveva capita. Ancora una volta le Long si era mostrato davvero geniale.
A malincuore dovette riconoscere che era un detective con i cazzi e i controcazzi, forse il migliore.
Con quel pesante fardello da portare chissà fino a quando, si avvolse nella vecchia coperta e piano, piano si appisolò.
Faceva freddo nella notte favazzinota, e Spusey tremante si strinse ancora di più nella coltre, fuori una leggera pioggia continuava a scendere.

7 commenti:

arcade fire ha detto...

Quindi se ho capito bene, il colpevole era Mariuzza. Bella Mimmo, ti ringrazio di aver esaudito la mia insana passione di cantare a Amici. Vedere da vicino MDF è impagabile.Nci cantaia l'opera lirica che tu sai: Di quella pira/ndi vogghiu menza.

romanaccia ha detto...

Mariù da te non me lo sarei mai aspettato

Spusiddha ha detto...

Ciao Mario solo per salutarti, sono stato impegnato per qualche giorno e non ho avuto tempo di seguire e commentare le vicende del blog.
Quella sera tornato a casa ero talmente pieno che ho dovuto prendere il bicarbonato per digerire, altro che amaro!
Se uno non esaudisce i desideri degli amici che amico è?

Spusiddha ha detto...

Cara romanaccia approfitto per dirti che vorrei esaudire la richiesta che mi avevi fatto tempo fa di leggere i libri che ho scritto su Favazzina, mi farebbe davvero piacere, solo che non so come fare. Se mi dai un indirizzo di posta elettronica te li invio volentieri.

romanaccia ha detto...

Sarò molto contenta, arcicontenta e stracontentissima di ricevere qualunque cosa mi vorrai inviare a questo indirizzo: claustracciCHIOCCIOLAhotmail.com
Ti ringrazio molto e mi scuso per la curiosità impertinente.

u'longu ha detto...

Mariuzza e u srattu assassinu, che bonu però, che sapore.
Bravo Spusidda, dobbiamo mettere all'opera l'investigatore, è troppo intelligente.
Mi scialaia mi mballu u tangu ad Amici, ma la ballerina era troppo magra e cosa orribile, senza ombra sotto il naso, anonima e asessuata.
A proposito di sesso, siti sicuri chi MDF è fimmina, pi mia sumigna a Franciscu ru Casottu, fateci caso

mariuzza ha detto...

Mike Spusy, detto così pari chi nti urdicaja a mangiari.
Avrei preferito l'amaro del capo cosi' come ti aveva suggerito le Long anzichè il bicarbonato!
ebbene si' sono colpevole me ne dispiaccio. a prossima vota nu brodinu.
NB: Spusy tremante nella coltre è perche' uomo di grande sensibilità era dispiaciuto a lasciare gli amici, non perchè era alle prese cu na mala digestioni, intendiamoci