Benvenuti a Favazzinablog

Finalmente, dopo anni che ho in mente di farlo, ho deciso di aprire questo piccolo blog su Favazzina. L'obiettivo è quello di creare una comunità virtuale delle varie persone che negli anni hanno preso parte alla vita della nostra mitica Favazzina in modo che, almeno attraverso internet, possano sentirsi e non perdere i contatti, ma anche quello di scrivere e non dimenticare le varie storie che per tante estati ci hanno fatto morire dalle risate.
Se vi va di partecipare potete contattarmi su skype (mauro.fuca) o scrivere un commento anonimo al blog (scrivete in ogni caso la vostra email) così vi faccio diventare autori del blog e potrete darmi una mano.
Salutamu!
UGRECU

domenica 8 marzo 2009

REALITY, PERCHE' NO?

Sono stato uno spettatore quasi appassionato e fedele delle prime 3 edizioni del Grande Fratello, la prima edizione l’ho seguita per curiosità, la seconda edizione l’ho seguita perché la prima mi era piaciuta e la terza per non avere di meglio da fare. L’idea di far convivere più persone in una casa è venuta ad alcuni studiosi olandesi se non sbaglio, che crearono questa situazione per studiare i comportamenti e le reazioni delle persone sottoposte a questo esperimento. Da un esperimento è nato il businnes che è attualmente il grande fratello. Dopo il successo delle prime edizioni del Grande Fratello, le TV ne hanno approfittato per propinarci reality e talent show di tutti i tipi. Tutti questi programmi sono usati sia da persone sconosciute per comparire in TV e diventare famosi senza saper fare niente (almeno nella gran parte dei casi) che dalle TV che riescono a farci sembrare fondamentale sapere cosa succede in una casa o chi canta o balla meglio tra due gruppi di ragazzi, come faranno a non morire di fame persone sperse su un’isola deserta, ma soprattutto chi sceglierà come partner per la vita (ahahah) il/la corteggiato/a di turno. Il proliferare di queste situazioni è aumentata nel corso degli anni, anche se per fortuna adesso si sono dati una calmata.
Personalmente mi piace vedere l’isola dei famosi, anche se piena zeppa di personaggi semi sconosciuti che si presentano come famosi, ma in realtà sperano di diventarlo e X factor, quanto meno in questo programma le persone sanno fare qualcosa, anche se non sono uno di quelli che televota o che si lamenta per un’eliminazione o una punizione che i concorrenti subiscono. Di tutti gli altri reality non vedo quasi niente, soprattutto quelli di mediaset sono solo un’occasione persa per fare altro, molto commerciali e basta.
Per ricollegarmi a quanto detto dal negretto, se il reality fosse fine a se stesso non sarebbe male. Il fatto è che certi programmi vengono riempiti con commenti sugli avvenimenti di certi reality e purtroppo alla gente piace pure. La cosa che più mi fa pensare non é la presenza di miglia di persone ai vari casting (come ha riportato arcade nel suo post, “15 minuti di celebrità non si negano a nessuno”), ma l’importanza che assumono nella vita quotidiana questi “personaggi” che non hanno niente di buono da far vedere se non seni e bicipiti messi in mostra. Mi domando come possa andare avanti l’Italia se persone veramente inutili diventano importanti da meritare migliaia di euro a sera per un’apparizione in discoteca o 4 foto stampate sulle riviste di gossip che la gente si preoccupa di acquistare al posto di leggere un bel libro o un quotidiano d’ INFORMAZIONE. Ormai viviamo in un mondo dove la Televisione la fa da padrona e ci propinano di tutto facendoci credere che questo sia importante, la verità è che il pubblico a casa si accontenta di quello che passa in TV e le TV usano questi programmi per creare più spazi pubblicitari all’interno della programmazione. Sempre in risposta al negretto secondo me quelle che le persone fanno nei reality, lo fanno con l’intenzione di diventare personaggi al di fuori di quel contesto e non perché lo vogliono fare, perché sanno che se non si danno una mossa per elevarsi rispetto agli altri concorrenti, una volta usciti dal reality non sarebbero nessuno e passerebbero prima del loro tempo nel dimenticatoio. Per questo dico che il vero reality è stata solo la prima edizione del GRANDE FRATELLO.
Detto questo vi sembrerà strano se vi dico che ad un reality ci parteciperei pure, ma non con l’intenzione di sfruttarlo come rampa di lancio per una mia carriera in TV o nel cinema, ma solo per arraffare il malloppo del primo premio, ringraziare tutti e mandarli gentilmente a quel paese dopo aver preso l’assegno.
Ai reality ho sempre preferito le parodie della Gialappas con i vari MAI DIRE GRANDE FRATELLO, che poi visto il proliferare è diventato un MAI DIRE REALITY, programmi che prendono “il meglio” di questi programmi, così non c’è bisogno di vedere le dirette delle puntate.
Voglio fare una lista di quei personaggi che secondo me sono stati meritevoli di successo dopo la partecipazione ad un reality:
Eleonora Daniele, brava presentatrice della Rai (GF2); Pietro Taricone (GF1), Luca Argentero (GF2 o 3) e Flavio Montrucchio (GF2) (bravi attori di cinema e fiction). Tutti gli altri che sono rimasti ancora in TV servono solo a riempire gli spazi tra una pubblicità e l’altra ai vari programmi.

Lo sapevate che due estati fa è stato girato un reality anche a favazzina?
SCUSATE IL RITARDO

1 commento:

georgie ha detto...

mbu recupera, passa all'autru argomentu