Questa storia risale a molti anni fa eppure ha lasciato in me un ricordo così vivido e romantico che non posso non raccontarla...
Questo l'antefatto. Fu un Natale indimenticabile e Cristina può confermarlo: passamo insieme le vacanze di Natale in Germania, ospiti dei suoi premurosi ed affettuosi nonni materni, in una bellissima "casa nordica" circondata da un giardino con sontuosi abeti argentati... la vigilia di Natale, come da tradizione, decorammo l'albero con candele vere e cioccolatini di ogni tipo. Insomma: il classico Bianco Natal e della neve... neppure il più piccolo cristallo!!
Ero "tedesca" ormai e, per via delle origini germaniche del mio nome, per circa 15 giorni, mi trasformai in IRMGARD, l'amica italiana di KRISTINA!!!
Seppur felicissime dell'avventuroso viaggio (abbiamo spedito cartoline a tutto il mondo!!) entrambe ancora "fanciulle", dopo due settimane di pranzi e cene con i "grandi", intorno al fuoco scintillante del camino, eravamo desiderose di trascorrere almeno il capodanno con i nostri amici, A REGGIO!!!
Il pensiero era sempre e solo uno: tornare A CASA!
Finalmente di ritorno, ad attenderci in Italia un clima davvero rigido, Calabria compresa!
Iniziarono i preparativi frenetici per il capodanno...tra un invito e l'altro, alla ricerca della festa più divertente e con gli amici più simpatici, infine, per l'ennesima volta, ci "convinsero" (i genitori di Cri)a trascorrerre il veglione insieme a loro...ma non in un posto qualunque... nientemeno che al "Grand Hotel De la Ville" a Villa... Vabbè...sfumato ormai per sempre il riggitano "veglione mondano", quasi pronte per tornare a scuola (ed io a casa, 1000 km più su!), ci rifugiammo nella nostra cara, amata e "dimenticata" Favazzina... per ritrovare NOI STESSE!!!
E FAVAZZINA, proprio lei, come sempre, ci regalò una serata inaspettata, bellissima ed emozionante...
Dopo un pomeriggio trascorso un po' a zonzo per le stradine desolate del paese e qualche foto sul molo, in compagnia di Nunzio (allora mio pretendente) Nino, Pelè, Donato e compagnia bella, rincasammo letteralmente morte di freddo.
Di lì a poco, per caso, uscii in balcone e... davanti ai miei occhi, senza fiato, finalmente lei: LA NEVE!
Lenta,leggera,soffice,candida,volteggiava leggiadra e silenziosa e già ricopriva tutto: le viuzze, i tetti, gli alberi,il lampione e, ancor di più,la spiaggia....
Fu una serata bellissima... in quel silenzio surreale, per tutto il paese, bianco, etereo e finalmente solo mio!
Benvenuti a Favazzinablog
Finalmente, dopo anni che ho in mente di farlo, ho deciso di aprire questo piccolo blog su Favazzina. L'obiettivo è quello di creare una comunità virtuale delle varie persone che negli anni hanno preso parte alla vita della nostra mitica Favazzina in modo che, almeno attraverso internet, possano sentirsi e non perdere i contatti, ma anche quello di scrivere e non dimenticare le varie storie che per tante estati ci hanno fatto morire dalle risate.
Se vi va di partecipare potete contattarmi su skype (mauro.fuca) o scrivere un commento anonimo al blog (scrivete in ogni caso la vostra email) così vi faccio diventare autori del blog e potrete darmi una mano.
Salutamu!
UGRECU
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Salutamu!
UGRECU
sabato 27 settembre 2008
Favazzina e la neve!
U scriviu: trilly u iornu: sabato, settembre 27, 2008
Argomento: Ricordi
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4 commenti:
Ricordo quel pomeriggio, Nunzio mi pregò di accompagnarlo a Favazzina per salutarvi!! Le foto sul molo e tu con Cristina che ci prendevate in giro perchè io e Nunzio avevamo lo stesso maglione.
Bei ricordi!!! ;o)
...eravate proprio una bella coppia tutti e duui!!
Avevo dimenticato il particolare del vostro maglione...
Bella storia, raccontata mirabilmente.Davvero brava
...ero sicura che a te sarebbe piaciuta!
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