Benvenuti a Favazzinablog

Finalmente, dopo anni che ho in mente di farlo, ho deciso di aprire questo piccolo blog su Favazzina. L'obiettivo è quello di creare una comunità virtuale delle varie persone che negli anni hanno preso parte alla vita della nostra mitica Favazzina in modo che, almeno attraverso internet, possano sentirsi e non perdere i contatti, ma anche quello di scrivere e non dimenticare le varie storie che per tante estati ci hanno fatto morire dalle risate.
Se vi va di partecipare potete contattarmi su skype (mauro.fuca) o scrivere un commento anonimo al blog (scrivete in ogni caso la vostra email) così vi faccio diventare autori del blog e potrete darmi una mano.
Salutamu!
UGRECU

domenica 21 settembre 2008

Un'altra luna

Mi ricollego al sondaggio del Negretto "Le nostre Hit", alle varie poesie sulla luna e... anche alla nostra amica Luna Piena visto che ci siamo.
Dal mio dimenticatoio personale è uscita fuori questa vecchia canzone dei primi anni '80, chiaramente i più giovani di noi diranno "ma chi cazzu è chisto... e chi è sta canzuni?". Allora il tipo si chiamava Gianni Togni, la canzone, ovviamente "Luna", è stato un grandissimo successo nonchè tormentone estivo del giubbocs ru Magu, quando il residence si chiamava ancora u campu i tennis!
A parte l'autore e il video un po' naif, secondo me il pezzo è bellissimo, originale e ha un testo fantastico... ogni tanto mi viene da chiedermi, ma come è possibile che dai mitici anni '80 siano usciti cantautori come Ramazzotti che, con tutto il rispetto, avrebbe potuto vendere frutta a Porta Portese e magari cantare alla sagra dei castelli, mentre artisti geniali come il povero Gianni Togni siano scomparsi?
Comunque questa canzone è stata la colonna sonora dell'infanzia di molti di noi. La ricordavate?

7 commenti:

Nino u ficonsgi ha detto...

Siiiiiiiiii...minchia Grecu...che momenti...u campu i tennis ru Magu...aiva il tetto fattu chi canni, e quandu rivava u sciroccu nciu spasciava tuttu...ricordi lo scherzo di tuo cugino M.... quando si vesti di fantasma?...raccontalo...

arcade fire ha detto...

Io la ricordo bene quella canzone e concordo sulla valutazione, poi ricordo che ce n'era un'altra che andava, Senza famiglia di Massimo Bubola e soprattutto una preferita da tuo cugino M..., non ricordo il titolo ma era dei Men at work. A proposito del travestimento di M... Nino devo correggerti: non era un fantasma era la MORTE. Mantello nero e teschio bianco. Alcuni si ca...addosso!

LUNA PIENA ha detto...

grazie u grecu!!!
tu si che sei un vero gentiluomo...

Nino u ficonsgi ha detto...

Ops....giusta osservazione Rutturi...se la mia memoria non mi inganna, quella sera uno si è sentito male..ma non ricordo chi fosse..

trilly ha detto...

Mauro....la ricordo pure io....ma ero proprio piccola...
Queste canzoni... rievocano ricordi lontani, lontanissimi direi...vissuti in un'altra vita, quasi dentro un sogno! E'incredibile la potenza evocativa della musica!!!

u Grecu ha detto...

Riguardo la scherzo di mio cugino... dovete sapere che avrei una gran voglia di raccontarlo... (ancora ci rido!), ma vorrei che lo facesse direttamente il protagonista (raccontata da lui è tutt'altra cosa) quando si iscriverà al blog... se riuscirà mai a districarsi con il computer!

mbù ha detto...

Non riesco a vedere il video, ma se la memoria non mi inganna faceva più o meno così: e guardo il mondo da un'oblò mi annoio un pò.......... bella canzone, dei tempi del campo da tennis quando il mago non sapeva ancora di esserlo, mi ricordo Tropicana del gruppo italiano