Benvenuti a Favazzinablog

Finalmente, dopo anni che ho in mente di farlo, ho deciso di aprire questo piccolo blog su Favazzina. L'obiettivo è quello di creare una comunità virtuale delle varie persone che negli anni hanno preso parte alla vita della nostra mitica Favazzina in modo che, almeno attraverso internet, possano sentirsi e non perdere i contatti, ma anche quello di scrivere e non dimenticare le varie storie che per tante estati ci hanno fatto morire dalle risate.
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Salutamu!
UGRECU

martedì 9 settembre 2008

ancora barzellette....

L'on. Berlusconi si reca in una banca nei pressi di Montecitorio per cambiare un assegno: giunto il suo turno, lo presenta al cassiere con il suo sorriso smagliante e gli chiede di poterlo incassare.
Il cassiere, persona di integerrima professionalità, stante il fatto che l'onorevole non è cliente della banca, gli chiede a sua volta di mostrargli un documento d'identità, alchè Berlusconi, dopo aver cercato inutilmente nelle proprie tasche, ribatte:" Carissimo, mi consenta, come può immaginare non vado in giro con i documenti; data la mia posizione e la mia notorietà direi che non ce n'è proprio bisogno".
Il cassiere non fa una piega e ribadisce che in assenza del documento non può effettuare l'operazione e Berlusconi, che comincia ad alterarsi, chiede di far scendere il direttore.
Anche quest'ultimo, nonostante l'imbarazzo, non può far altro che confermare la corretteza della procedura applicata dal cassiere. A questo punto, Berlusconi sbotta: "ma cribbio, non mi verrete a dire che la procedura la applicate davvero così rigidamente a tutte le persone famose che entrano in questa banca!!??
"In effetti- risponde il cassiere- non proprio; ad esempio, due settimane fa è venuto qui Iuri Chechi senza docuemnti; gli ho chiesto se poteva provare di essere davvero chi diceva di essere e lui si è afferrato a quella sbarra della parete attrezzata, si è messo a squadra, poi ha volteggiato ed è atterrato con una perfetta coordinazione dei movimenti; a quel punto non c'erano dubbi e gli ho cambiato l'assegno; l'altro giorno è passato Totti, anche lui senza documenti, si è messo a palleggiare davanti alla cassa e nessuno ha più avuto dubbi: era proprio lui e gli ho cambiato l'assegno. Insomma, se può fare qualcosa che provi al di là di ogni ragionevole dubbio che lei è davvero l'on.Berlusconi il problema è risolto".
Berlusconi comincia a pensare, ma dopo poco sbotta nuovamente: "ma, non so, in questo momento mi vengono in mente solo cazzate!"
E il cassiere:"Come li vuole, da 200 € o in tagli più piccoli?"
ps. questa è per te , greco!!!!

3 commenti:

mbù ha detto...

Bella barzelletta Trilly, ma non aspettarti tanti commenti visto che da queste parti pendono quasi tutti dalle labbra del cavaliere.

'U Baboombino ha detto...

Veramente bella...ahah

trilly ha detto...

lo so, apposta l'ho scritta...