Benvenuti a Favazzinablog

Finalmente, dopo anni che ho in mente di farlo, ho deciso di aprire questo piccolo blog su Favazzina. L'obiettivo è quello di creare una comunità virtuale delle varie persone che negli anni hanno preso parte alla vita della nostra mitica Favazzina in modo che, almeno attraverso internet, possano sentirsi e non perdere i contatti, ma anche quello di scrivere e non dimenticare le varie storie che per tante estati ci hanno fatto morire dalle risate.
Se vi va di partecipare potete contattarmi su skype (mauro.fuca) o scrivere un commento anonimo al blog (scrivete in ogni caso la vostra email) così vi faccio diventare autori del blog e potrete darmi una mano.
Salutamu!
UGRECU

martedì 9 settembre 2008

complimenti

ciao a tutti
leggere i vs post è davvero un nostalgico tuffo nel passato. Sono stato un spettatore non pagante della Favazzina degli anni ruggenti: i favolosi anni '90... perchè noi ragazzini 15/16enni vivevamo di riflesso le straordinarie avventure che vi si svolgevano con protagonisti fantastici personaggi. Ho un sacco di bei ricordi: le passeggiate da P.zza s.croce a Rimembranza, gli scalini di Piz..... e quelli di Gan...., la tappa obbligata della stazione, i fuori programma al cimitero (quando si dice "non haìti nenti mi faciti"), le SEDUTE SPIRITICHE (grandiose), il chioschetto di P....., i giri in 15 sul pedalò per ammortizzare le spese fino allo scoglio di Polifemo e i spaddi lisci chi non vulivanu mai pedalari, la corrente che una volta ci trascinò oltre i bungalov (è giusto come scrivìa bungalov?!?!?) e ci recuperarono col motoscafo; il molo (anche se noi ragazzini andavamo + in là del molo); le partite a bigliardo "a cu' perdi PAVA", la rottura della vetrina del gelato con un colpo di stecca da parte di A......... I.... col Mago inferocito che raccoglieva i cocci dalle vaschette e faceva: "guarda qua I.....: Fragola..... Nocciola FATTA STAMATTINA" e sbatteva i vetri dentro il lavandino; la partita d'addio al calcio del padre di 'mbù in p.zza rimembranza (c'erano circa 6875 persone, al termine del match, il sig D. Fr.... prende un chiodo e si caccia le scarpe, va verso il muro, 'mpiccia il chiodo, attacca le scarpe, si gira vs il pubblico per i ringraziamenti quando le scarpe si staccano dal chiodo e cadono per terra.... attimo si silenzio assoluto.... il sig. D. F..... esclama: "ALT: chistu è signu chi haiu a continuari!!!"... le caccie al tesoro (ricordo un indizio "GRATA e vinci"... intuiamo che il luogo è la SNAM e ci precipitiamo... arriviamo lì in mezzo alla giungla e perdiamo almeno un'ora perchè non troviamo il punto: era di difficlie decifrazione il biglietto "Ma comu u' scriviru GRATA.... si spirdiru 'na T..... ma che dici stortu..... a cu' 'nci dicisti stortu cretinu?!?! Usiamo il bonus.... mancu si cala ........ PATAPIM e PATAPAM" tutto questo alterco avvvenne sopra la GRATA in questione mentre noi continuammo a insultarci :)))))) , i pettegolezzi perchè si riusciva a sapere quasi in tempo reale tutto di tutti, le guerre d'acqua ed infine le meravigliose amicizie... indimenticabili
complimenti

10 commenti:

LUNA PIENA ha detto...

bravo pinna, ma chi sei???

hannalee ha detto...

Che bello leggere post come questo pinna e poter dire "Io c'ero!".
La storia di A********* I**** che rompe il vetro del mago rimarrà nella storia. Sento ancora la voce del mago e il tono con cui diceva "I**** guarda qua...fragola...nocciola..." quanto ho riso e anche ora se ci penso le ho lacrime agli occhi, soprattutto perchè ricordo che A******** continuava a ridere e il mago s'incazzava sempre di più! Che tempi:-)

Giorgione ha detto...

C'eravamo Hannalee, c'eravamo...altrochè!!!
Ancora penso a come si muovevano le monetine nelle sedute notturne e come si sollevassero i tavolini :-)

Ma pinna....sei per caso u frati i M. Bross?

Marco ha detto...

Ciao Pinna non è per caso che sei N.S.?
Comunque la storia su mio fratello l'hai raccontata proprio bene ... il mago era proprio furioso.
Mio padre lo risarcii dandogli 80 mila lire e costringendo il colpevole a chiedere scusa.
Anche se U capubbanda ha sempre asserito di non aver rotto il vetro di proposito ma che si è trattato di un incidente.

Nino u ficonsgi ha detto...

Ciao Pisci stoccu...ma chi Pinna si ru cozzu o ru latu!!!!!.....

Malumbra ha detto...

Quaqui ma quali piscistoccu? pinna i piscicani si chiama!
ma in questa foto mi pari tu nu piscistoccu.. oh oh oh oh

hannalee ha detto...

Concordo con Marco nel pensare che pinna sia N***...ci sbagliamo?
Giorgione...ora ho capito chi sei!!!Ma ciaooo!Quanto sono sveglia eh?

mbù ha detto...

Quella scena di mio papà me la ricordo bene, me pr essere n.s. mi sembri un pò troppo piccolo per ricordare l'episodio, a me viene in mente un'altra persona molto richiesta dal Greco

pinna i piscicani ha detto...

caro marco
la rottura della vetrina fu un incidente e confermo anch'io, ha ragione tuo fratello... il fatto fu che si prese l'unica stecca senza la gomma sul "culo" (quella gomma che faceva rimbalzare la stecca quando la tiravi a terra), una stecca di ferro color argento, quindi si trovò casulamente il pallino in buca d'angolo spalle alla vetrina del gelato... si piega per tirare una cannonata, carica 1...... 2..... e SPATAPAM..... attimi di silenzio, nessuno in sala osò fiatare ma TUTTI stavamo morendo dalle risate

PS: dimenticavo che mentre il Mago raccoglieva i cocci dal gelato schiumoso alla bocca ('ndi vuliva salàri) gridando ad ogni vetro "GUARDA QUAAAAAA, GUARDA QUAAAAAA", un pragmatico S...... G....... di Palmi detto CAPO per stemperare le acque gli fece "Vabbò Don P......: basta chi cacciati sulu u' stratu i supra e per u' restu u' gelutu è bbonu" facendogli ribollire il sangue ancora di +.... e noi figghioleddi tagliati dentro dalle risate

Malumbra ha detto...

come volevo esserci anche io.........