Benvenuti a Favazzinablog

Finalmente, dopo anni che ho in mente di farlo, ho deciso di aprire questo piccolo blog su Favazzina. L'obiettivo è quello di creare una comunità virtuale delle varie persone che negli anni hanno preso parte alla vita della nostra mitica Favazzina in modo che, almeno attraverso internet, possano sentirsi e non perdere i contatti, ma anche quello di scrivere e non dimenticare le varie storie che per tante estati ci hanno fatto morire dalle risate.
Se vi va di partecipare potete contattarmi su skype (mauro.fuca) o scrivere un commento anonimo al blog (scrivete in ogni caso la vostra email) così vi faccio diventare autori del blog e potrete darmi una mano.
Salutamu!
UGRECU

lunedì 13 ottobre 2008

'A Funtana

In questo post vorrei ricordare un simbolo di Favazzina che purtroppo non c'è più. La mitica fontanella che si trovava proprio sutta il bar ru Cicaluni.
Forse i nostri autori più giovani non la ricorderanno. Era in pietra, a forma di colonnina (con base rotonda) e, in alto, era rappresentato un leone (o forse un cane) dalla cui bocca usciva il tubo dell'acqua. Così a occhio e croce probabilmente risaliva agli anni '30, ma su questo non ho informazioni certe.
Per anni ho creduto che da lì scendesse l'acqua del torrente, ma probabilmente era una leggenda anche se c'è da dire che l'acqua era sempre molto fresca.
Ricordo da bambino che davanti alla Funtana si fermavano spesso enormi camper pieni di turisti stranieri che la utilizzavano come doccia... vabbè, diciamo pure che mi piaceva guardare le straniere mezze nude che si sciaquavano. Comunque 'a Funtana era lì, pronta a dissetare ogni passante che durante la "passeggiata filosofica favazzinota" immancabilmente finiva per bere, anche se non aveva sete. Tutto questo fino a qualche anno fa, quando 'a mitica Funtana fu divelta dagli operai del Comune e fu sostituita da una "bellissima" e "moderna" fontanella di gesso da giardino. Sulla scelta della sostituzione preferisco non pronunciarmi, ma vedere buttato in terra un pezzo di storia che ha visto passare da lì tutto il Paese, compreso mio padre che l'ha sempre ricordata, e probabilmente anche mio nonno, mi ha dato un colpo al cuore. Non vorrei esagerare, ma è come vedere i Buddha in Afghanistan abbattuti dai talebani.
Per qualche giorno 'a Funtana è rimasta in terra. Ho avuto spesso la tentazione di prenderla e portarla nel mio giardino, non per farla mia, anche se mi sarebbe piaciuto, ma per tenerla in custodia per tutto il Paese che avrebbe potuto almeno continuare a vederla. Ho rinunciato solo per una questione di peso e perchè ero prossimo alla partenza. Qualcuno di voi ha idea di che fine possa aver fatto 'a Funtana? Si può recuperare in qualche modo? Se non è stata buttata e si trova in qualche magazzino perchè non la riprendiamo e la riportiamo nel nostro Paese?

6 commenti:

Malumbra ha detto...

greco ma tu hai visto che fine ha fatto anche la nuova "bellissima" fontana in gesso?

Spusiddha ha detto...

Dopo a ruttura ri "du ricchi" e u scempiu ra sciumara(i massi sunnu na tragedia, vedrai le foto di Favazzina prima di allora)un'altra perla da aggiungere per il nostro paese.

u'longu ha detto...

Grecu, la fontana che così bene hai descritto, prima si trovava vicino all'entrata ru bar i Cicaluni, vero Spusidda, poi l'hanno spostata.
Rimane il fatto che a Favazzina non c'è più una fontana pubblica, bella o brutta che sia

Spusiddha ha detto...

Per me se la sono portata a Scilla
e adesso fa bella vista in qualche giardino!

Malumbra ha detto...

chi sa futtiu ncaccunu non ci sono dubbi

u Grecu ha detto...

Ho visto quest'estate che la fontana di gesso è stata distrutta da qualche vandalo. Condanno il gesto inutile, ma non mi è dispiaciuto per niente. Ma con quale criterio è stata eliminata la vecchia fontana? Mi piacerebbe tanto saperlo.