Lui si chamava F****, era alto e moro. Aveva una voglia scura sull'occhio sinistro di cui si vergognava un pò. A me piaceva proprio per quello che lui considerava un difetto, lo faceva assomigliare a un pirata e lo rendeva diverso da tutti gli altri ragazzi che conoscevo.
Aveva 17 anni, veniva da M***** ed era in vacanza a Favazzina con la sorella più piccola e i genitori.
La prima volta che lo vidi usciva dalla sala giochi del Mago, indossava una maglietta bianca con delle scritte in inglese, un paio di pantaloncini che un tempo dovevano essere stati blu, ma che il sole, la salsedine o il cloro di qualche piscina avevano trasformato in un celestino sbiadito e opaco.
Mi era piaciuto subito, ma avevo 12 anni ed ero troppo timida e impacciata, non facevo altro che contemplarlo da lontano quando si tuffava dagli scogli del molo o parlare per pomeriggi interi di lui e della sua macchia da corsaro e di quanto mi piacessero entrambi.
E le cose sarebbero rimaste così se non fosse stato per "OBBLIGO o VERITA'", la moderna rivisitazione del più classico gioco della bottiglia. L'innovazione sostanziale di questo passatempo che animava le nostre serate favazzinesi era proprio che a scegliere chi dovevi baciare non era il caso, ma la tua amica che, stufa di sentirti parlare di una voglia marrone che in lei non destava interesse alcuno, aveva deciso che era giunta l'ora di porre fne a quelle attese fatte di rossori improvvisi e palpitazioni accelerate e farfalle nello stomaco.
Fu il mio turno e scelsi obbligo, ma quando mi fu detto che dovevo baciare F**** sulle labbra mi pentii subito.
Pensai che il mio primo bacio non poteva essere consumato davnti a un gruppo di spettatori, per me non era più un gioco.
Trascinai il mio pirata dietro l'angolo di P******* davanti alla spiaggia e al mare, l'unico pubblico degno di assistere a quel momento che avevo immaginato così tante volte.
E lì, in punta di piedi, con gli occhi chiusi, al buio e vicino a un cassonetto maleodorante ricolmo di rifiuti...il tanto atteso primo bacio con un ragazzo alto e moro, che aveva una voglia scura sull'occhio sinistro e che mi faceva battere il cuore ogni volta che lo vedevo.
Il giorno dopo ci salutammo a malapena, una settimana dopo F**** tornò a M***** perchè i genitori avevano finito le ferie. L'estate successiva tornò a Favazzina solo sua sorella, si diceva che lui fosse andato in vacanza con la sua ragazza sulla Riviera Romagnola.
Solo io sapevo che non era così, il mio pirata era salpato alla ricerca di oro e avventure in terre lontane e un giorno sarebbe tornato da me.
15 commenti:
Brava come sempre Hannalee, sempre dolce, sempre profonda, sempre elegante! Un bacio
hannalee, io mi ricordo di questo ragazzo, abitava al residence sotto di me.
però ricordo anche un altra cosa!!!
...si faceva la pipì a letto ogni sera. :) :) ahahahah
Ragazzi questo x me è il post più bello....complimenti Hannalee...ora ndi mintimu tutti in fila i latu e cassonetti ra spazzatura.....:-)
Trilly sei sempre dolcissima!
Luna scusa, e tu come fai a saperlo? ;-)
Ficonsgi ti prendo in parola :-)
lo so perchè ogni giorno il materasso era fuori ad asciugare.
e poi al residence tutti lo sapevano.
Che tenero...
si 'nna muri.:)
cmq vero un bel ragazzo!
Ho sempre avuto una passione per i ragazzi con qualche misterioso scheletro nell'armadio, che scoop!
Hanna ma non è che lo stai ancora aspettando?
Hanna ti ricordi S...... di Milano??
io adoravo quel ragazzo, peccato che lui non avesse occhi che per te.
Ei Ei....ragazze calma....hannalee, viri chi puri Oliiver u cani ru Pangallu, aiva na macchia nira supra a l'occhiu...baci....:-)
ahahahaha varda Ninuzzu quanti ndi sturia
E brava Hannalee chi a duricianni basciava i maculeddi!Brava,brava
Brava Hannalee, sei veramente brava.
Non ti conosco ma ho capito che sei una ragazza dolcissima.
Complimenti
sono ancora lontano ma mi sento vicinissimo a te hannalee.
Scrivi da dio, anzi sei una dea
ps Georgie di' a dad che torno Giovedi' sera. Baci
caro Z.Arcade lo sapevamo già, abbiamo sentito Z.S......
ti scialasti??
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